RECENSIONE: "ABBANDONARE L'OSCURITA'" (THE DARK VOL.1) di Tibby Armstrong


Eccoci Amici del Blog, a raccontarvi qualcosa su una delle nostre utlime letture: "Abbandonare l'oscurità" di Tibbi Armstrong edito Triskell Edizioni.

 


Benjamin Fuller è un cacciatore, nato e allevato come tale. Cieco fin da bambino a causa del vampiro che ha massacrato la sua famiglia, è stato benedetto con una seconda vista che gli permette di catturare e uccidere la sua preda. Quello che il suo dono non può aiutarlo a fare è vedere arrivare la sua feroce e quasi carnale attrazione per l’uomo misterioso che sostiene di essere un altro cacciatore e il cui tocco gli provoca sia lussuria che repulsione. Quando lui ha il sopravvento, Benjamin giura che metterà in ginocchio il suo nemico.
Dopo parecchi anni passati in esilio, l’unico che può aiutare a riportare Tzadkiel Dragoumanos al ruolo legittimo che gli spetta, come Signore della Guerra, è un cacciatore cieco con riccioli dorati, il fisico agile di un ballerino e particolari cicatrici sul viso, cicatrici che Tzadkiel stesso gli ha causato vent’anni prima. Il solo profumo di Benjamin Fuller gli provoca uno sgradito impeto di desiderio insaziabile. Anche per vincere una guerra completamente soprannaturale, Tzadkiel deve resistere alla fame insaziabile di possedere la sua preda… per il momento.

Tu mi vedi, disse. Mi vedi davvero.
Ti vedo, confermò Tzadkiel.

Nato Cacciatore.
Addestrato Cacciatore.
E' questo il destino di Benjamin Fuller.
Un'intera generazione di Cacciatori a partire dai suoi genitori e da suo zio. Quello più temibile. Più crudele. Colui che lo ha addestrato a diventare ciò per cui era destinato sin da bambino. Ha subito punizioni e angherie Ben, e ha assistito alla violenza contro un vampiro quando aveva dieci anni. Anche lui avrebbe dovuto partecipare e infierire su quell'essere mostruoso, ma qualcosa è andato storto.  Il succhiasangue si è liberato e ha sterminato la sua famiglia, lasciando lui in vita anche se completamente cieco.

Venti anni dopo ritroviamo Benjamin come Cacciatore. E' diventato ciò che doveva essere e la sua cecità gli ha portato un dono: quello di scovare i vampiri ed eliminarli dalla faccia della terra.
Vive la sua vita nella sofferenza e nella solitudine; due sono i suoi amici più fidati con cui combatte la lotta contro i vampiri. 
Incontra un uomo, uno che dice di essere un Cacciatore come lui. Prova attrazione per lo sconosciuto ma anche repulsione. Non sa cosa vuole e non sa cosa lui desidera.

Tzadkiel Dragoumanos è rimasto in esilio per anni. E' uno dei vampiri più potenti e per colpa delle ferite subite vent'anni prima per mano di un Cacciatore, ha abbandonato il suo ruolo di Signore della Guerra. Il suo ritorno grida vendetta e per tornare a essere quello che era dovrà allearsi con il suo nemico.
Ma cosa succede quando chi dovresti tradire diventa qualcosa a cui non vorresti rinunciare?

Due personaggi diversi ma accumunati dallo stesso desiderio: quello di vendicarsi per le sofferenze subite in passato.
Ma Benjamin è diverso da qualsiasi altro Cacciatore, Tzadkiel lo vede per quello che è per davvero: un ragazzo solo, ingenuo, affettuoso e affascinante nonostante la cicatrice che gli deturpa il viso. 

Un mix di sensazioni coinvolgono il lettore in ogni capitolo che si legge velocemente grazie alla scrittura fluida dell'autrice; amicizia, amore, odio e rancore sono i temi che si rincorrono all'interno del romanzo, il tutto contornato da un velo di ironia e di suspense.

Ambientazioni cupe fanno da cornice al romanzo che acquista un gusto gotico. 
Una lettura consigliata a tutti gli amanti del Fantasy e a chi crede negli amori impossibili.

VOTO:

A cura di
Ringraziamo la Triskell Edizioni che ci ha inviato la copia omaggio digitale del romanzo per la recensione.