SULLE NOTE DEL TUO LIBRO: "LAURA CIALE'"
Rieccoci Amici Lettori con la presentazione di un altro autore che parteciperà all'evento "Sulle note del tuo libro". Ospitiamo Laura Cialè e i suoi romanzi "Rondinella", "Una donna in leasing" e "Tutti i fiori del mio giardino".
Ogni
libro è una metafora della realtà quotidiana che rende possibile ripercorrere
storie, vicende e sentimenti di persone di oggi, di ieri e di sempre. Leggere
significa riscoprire se stessi in molteplici spaccati o angolature che fanno
pensare e aiutano a capire chi siamo o come potremmo essere o reagire se ci
capitasse quanto stiamo leggendo.
Chi
scrive narrativa sa che l’obbligo culturale, logico ed etico è aiutare il
lettore a riflettere perché ogni libro è una nota iscritta nell’opera aperta
dell’esistenza, un frammento in cui ognuno può riconoscersi a seconda dell’intensità
del contenuto rispetto ai mondi che potrà liberare.
Lo
stesso vale per me, sia come autrice che come lettrice.
Quando
scrivo mi sento una “cantastorie”, come direbbe Camilleri, una che cerca di
coniugare all’espressione letteraria vicende realistiche seppur romanzate.
Attraverso
l’esperienza professionale di psicologa e pregressa di dirigente scolastica, ho
avuto molto a che fare con persone concrete delle più svariate estrazioni. Una
miniera senza fine basata sull’osservazione e sul colloquio interpersonale.
Perciò
racconto storie verosimili che devono avere i requisiti della realtà da poter riconoscere
nelle persone comuni e nei contesti ordinari, anche storici, secondo una
connotazione neorealista dallo stile postmoderno. Ogni rappresentazione espressa
nei miei libri costruisce siti di ambientazione privilegiata per le relazioni
umane oltre che narrativi.
Nel
procedere del racconto i personaggi comuni si trasformano in protagonisti
impregnati di problematiche esistenziali, di emozioni, di gioia e di tormenti
sospesi tra fantasia e realtà, a volte con celata ironia. Il lettore può
soffermarsi a riflettere, a criticare, a soffrire e a scherzare sui loro
progetti di vita come se fosse un interlocutore diretto.
Sono
una scrittrice “di sistemi relazionali”.
Ecco
i miei libri, ciascuno di essi è anche in versione e-book su Amazon.
· RONDINELLA,
2018 Edizioni Anicia.
Emerge
da un incrocio di esperienze e di riflessioni sulla città di Roma, quella meno
conosciuta della periferia, e di rapporti tra giovani e meno giovani,
attraverso il filo rosso delle canzoni romane di ieri a confronto con la musica
rap.
Il
romanzo si innesta nelle caratteristiche della storica commedia all’italiana in
cui i sentimenti dei personaggi si confrontano con il realismo della vita dal
1951 al 2017.
Un
salto nel tempo collegato da tre personaggi fondamentali e da tante canzoni. Per
questo motivo ho usato uno stile che corrisponda al fluire dinamico proprio
della condizione umana non rinunciando a un pizzico di ironia.
Sottolineo
che è un’opera particolarmente attinente al titolo dell’evento “Sulle note del
tuo libro.”
Una commedia all’italiana che si snoda
tra due periodi di oltre sessant’anni su diversi tracciati musicali
complementari per intensità emotiva: Max e Marietta distanti tra loro nel tempo
appartengono a due generazioni differenti ma condividono la stessa passione per
la musica, ciascuno a modo proprio e secondo le mode dell’epoca a cui
appartengono, perché il tempo e lo spazio riescono ad essere due categorie
tenute insieme dai ricordi che rendono attuale la vita e intrecciano
aspettative ed emozioni secondo un filo conduttore. Il segreto sta in una
canzone.
Max, in arte Azzius, giovane compositore
rapper dei giorni nostri abbandona il paese di origine nella bergamasca in
cerca di successo e di identità personale, portandosi dietro un passato da
incompreso. Timido e sprovveduto, giunge a Roma per partecipare ad un talent
sulla canzone romana, consapevole del proprio slancio creativo ma incapace di
metterlo in atto. Ignaro dei contenuti da sviluppare, si imbatte nell’immensità
della Capitale dove conosce Sor Angelino, un vecchietto novantatreenne che lo
ospiterà a casa sua indirizzandolo a farsi strada come uomo e come artista
attraverso la narrazione sia degli episodi storici del quartiere in cui abita
che del proprio vissuto personale e affettivo. La permanenza di Max cambia
prospettiva quando egli apprende che Marietta, una ragazza romana dei quartieri
popolari è stata sposa di Sor Angelino nel 1951, un anno importante per il
cambiamento della società del dopoguerra.
A segnare il futuro di Max sarà proprio
Marietta, stiratrice alla Casa del Passeggero e soprannominata Rondinella per
la divisa bianca e nera che indossa quotidianamente. Grande conoscitrice di
canzonette che canta spensierata con voce sublime, Rondinella riscuote
notorietà indiscussa nel rione e nel luogo di lavoro fin quando, a causa delle
sue interpretazioni, scopre l’amore passionale, diventa un’altra donna e arriva
a calcare il palcoscenico di famosi teatri di varietà della Capitale. L’epilogo
drammatico di Rondinella riprenderà vita in una canzone a distanza di decenni.
Le vicende di Azzius e Rondinella,
nonostante si svolgano in periodi diversi nel quartiere di Villa Certosa, si
incroceranno grazie a Sor Angelino, il protagonista emblematico del romanzo,
che li metterà in contatto emotivo attraverso la memoria e la forza
sentimentale di una canzone.
· UNA
DONNA IN LEASING, 2017 Edizioni Anicia.
È un romanzo breve che tocca la sorte di
una donna pur essendo la scelta di un uomo il filo conduttore della storia.
Vedere e decidere dal punto di vista maschile come debba sottostare ai propri
desideri e al proprio denaro una giovane bellissima escort, rende possibile
comprendere la filosofia del mondo odierno centrato esclusivamente sul potere
del denaro e sulle illusioni che può comportare. L’incedere del libro è
volutamente essenziale e veloce.
Cosa spinge un quarantenne affermato a
siglare un contratto di leasing per avere una escort? Il piacere estremo, la
solitudine dell’uomo d’affari o l’amore inconsapevole?
Marcello Maffei noto professionista
romano si reca a San Pietroburgo nel ruolo di procacciatore d’affari per
un’importante mediazione finanziaria che gli frutterà guadagni e successo. Già
al suo arrivo, però, allo scopo di condizionarlo, i suoi committenti lo mettono
di fronte al fatto compiuto: notti di sesso illimitato con Elena, una ventenne
ucraina di rara bellezza, stella del porno e delle pratiche erotiche. Marcello
rimane soggiogato non riuscendo a sottrarsi alla passione.
Quando torna in Italia è tormentato dal
desiderio di Elena tanto da decidere di averla tutta per sé a qualsiasi costo
tramite un losco figuro che funge da contatto con la malavita internazionale.
La donna che si troverà a fianco
cambierà i suoi parametri di riferimento perchè Elena gli dimostrerà di non
essere sua schiava bensì una donna dalla personalità complessa già minata da
ricordi indelebili.
Quando Marcello si rende conto di
essersi innamorato di lei credendo di essere ricambiato, i fantasmi del passato
riaffiorano per una serie di incredibili coincidenze: la storia pregressa di
Elena riprende forma in modo drammatico fino ad un epilogo sorprendente.
Soltanto la costante presenza
dell’onesto e fidato Nassor, il maggiordomo che fa da filo conduttore a tutte
le vicende, ricomporrà con la forza di un mentore il tessuto di vita e le
consapevolezze di ciascun personaggio.
Un romanzo breve con pennellate del
classico romance che assume toni forti e spunti di riflessione sui ruoli
maschili e femminili dell’epoca contemporanea in cui ciascuno, pur essendo
protagonista e antagonista di se stesso, riesce ad arrivare all’orizzonte della
coscienza.
· TUTTI
I FIORI DEL MIO GIARDINO, 2016, Edizioni Anicia.
Intreccia le
vicende di parecchi personaggi, differenti tra loro per cultura, vicissitudini
ed etnie ricorrendo a una semplice simbologia sui nomi. È una storia verosimile
dei nostri giorni che si snoda sul vissuto di giovani e anziani alla ricerca
della presunta felicità.
Rosa è una trentenne semplice e
riservata che conduce un’esistenza opaca, abitudinaria, lontana dall’ebbrezza
della movida odierna, nonostante abiti a Roma e nientemeno che a Piazza di
Spagna.
La sua unica passione sono le piante e i
fiori. Ad un tratto la sua vita viene repentinamente travolta dall’incontro
casuale con Pablo, giardiniere gitano. È immediato per lei decidere di passare
dal grigiore del suo ufficio alla prospettiva di raggiungerlo in Andalusia. La
sua scelta, però, viene messa a dura prova da una serie di circostanze che si
incrociano con le vicissitudini di altri personaggi, familiari e amici anche di
etnia rom, coinvolti in un evento drammatico: la sparizione di due bambini la
cui realtà vitale è già segnata dalla crudele ricerca della sopravvivenza.
I sentimenti dei personaggi femminili
costituiscono il filo conduttore della storia, soprattutto quando Rosa giunge
alla scoperta che ognuno di essi possiede il nome di un fiore. Tutti i nomi del
giardino di Pablo, ma non solo.
Amore e sofferenza si snodano
nell’altalena dei rapporti dei due protagonisti con le storie del loro passato
fino ad arrivare a compimento. Schiacciato dagli eventi, il gruppo solidale si
spezza e ognuno torna alla propria individualità ma Rosa e Pablo conservano
dentro di sé un eco di sottofondo scandito dalle rime del poeta Garcia Lorca.
Un romanzo attuale, a volte ironico, che
incuriosisce il lettore per il ritmo serrato da fiction, la cui narrazione
offre una fotografia del “giardino antropologico” contemporaneo, fatto di amore
ma anche di dura realtà di relazione interculturale, di temi sociali, di colpi
di scena affrontati con fragilità dalla generazione postmoderna.
· Per
quanto riguarda i progetti futuri sono in attesa di pubblicare il mio quarto
romanzo. Più di 400.000 battute di uno storico che va dal 1918 al 1940, storia
recente del periodo nero per l’Italia e per il mondo. Non posso anticipare
altro per ora.
Sto iniziando il
quinto romanzo di narrativa, anch’esso uno storico, e nel frattempo ho scritto
diversi racconti di varie lunghezze che pubblicherò a breve.
Concludo
col dire che tutti i miei scritti anche nei passaggi melanconici o drammatici non
perdono mai di vista l’ottimismo nel futuro. Sono una persona positiva.
Laura Cialè è nata il 21
dicembre 1954 e vive a Roma.
“Tutti i fiori del mio giardino “(2016);
“Una donna in leasing “(2017):
“Rondinella” (2018), premiata al concorso
Cumani-Quasimodo indetto da Aletti Editore.
Ciascun libro è
anche in versione e-book su Amazon.
“Il
figlio nato lontano” del 2015 nell’antologia EWWA “Italia terra d’amori, d’arte e sapori”, “Santo Sciuvanni” del 2016, racconto selezionato
e pubblicato sul web per il contest Salento in love,
“Autobus” nel 2017 pubblicato sul web,
“RSA” del 2018 che ha ricevuto il primo
premio speciale “Clemente Riva” al Concorso nazionale 500 parole di Ostia ed è
stato pubblicato nell’omonima antologia.
“Lo strano caso della dama del quadro”
del 2018 finalista al concorso letterario “Tre Colori 2019” del Festival
internazionale “Inventa un film” in corso di espletamento.
“Da toccare con mano” del 2019 in via di
pubblicazione.
“Cosa Sarò/Farò da grande. Un percorso di
conoscenza e di cittadinanza per alunni e genitori della scuola dell’obbligo”,
Edizioni Anicia, Roma
“I Care: integrare l’integrazione.
Accoglienza-Integrazione-Inclusione.” Edizioni Anicia, Roma
“Lo studente competente. Un format di rete
dall’infanzia all’adolescenza.” Edizioni Anicia, Roma