QUATTRO BLOG PER UN AUTORE: NIANA VINCI



Eccoci di nuovo qui con la rubrica "Quattro Blog per un Autore" e l'autrice della settimana Niana Vinci.
In quest'ultima tappa Niana ha deciso di scrivere una lettera a se stessa all'età di dieci anni.
 

A)
Facciamo un tuffo nel passato. Se potessi parlare con te stesso quando avevi dieci anni, cosa ti diresti? Cosa vorresti rivelare a quel bambino del suo futuro? Scrivi una lettera indirizzata a te quando frequentavi le elementari. 

Ciao Niana. Lo so, questo non è il nome col quale pensi a te stessa. Lo diventerà. Un giorno conoscerai una persona che porta questo nome, e ti amerà tanto, e quando deciderai che il modo migliore di onorarla è scrivere, lo farai letteralmente col suo nome. La maggior parte delle cose che ti aspettavi e volevi per te stessa non sono successe. Alla fine, quel cuore capriccioso l’abbiamo operato. Te lo dico subito, è andato tutto bene. Non vai a correre e non hai imparato a nuotare, ma soltanto perché sei pigra. Continui a correggere i finali della vita vera con la fantasia. Hai imparato che certi finali non puoi cambiarli. Certe persone sono ancora un problema, e incredibilmente alcune sono anche la soluzione. Non ci crederai, ma hai perdonato l’uomo che ti ha messa al mondo, e quello che ti eri scelta come padre ti deluderà come non crederesti possibile. Ma non è vero quello che mamma ti diceva per farti stare ferma: i cuori non si rompono. A volte fanno soltanto un po’ male. Il cuore è un muscolo, e in certi momenti sembra soltanto volersi fare più grande. Si allarga, a volte si slabbra un po’, per contenere il sentimento immenso che vuole invaderlo. Un po’ come la maglietta dei Guns ‘n’ Roses che insistevi per usare come pigiama. Ah, un’altra cosa. Continui a perderti dentro i libri. L’unica cosa che è cambiata, é che qualche volta quei libri li hai scritti tu.