INTERVISTA ALL'AUTORE #14 - EMMA ALTIERI
Bentrovati Amici Lettori!
Rieccoci con le nostre interviste agli autori tramite cui possiamo scorpire qualcosa in più sullo scittore che si presta a rispondere alle nostre domande.
Ospite di oggi è l'autrice Emma Altieri.
1)Chi è Emma
Altieri? Raccontaci qualcosa su di te
Ho
quarant’anni ma uno spirito di una sedicenne, mi piace viaggiare, ascoltare
musica, suonare, leggere ma soprattutto scrivere. Sono una assistente in uno
studio di architetti e una moglie ma la sera, quando torno a casa, mi chiudo
nel mio mondo e scrivo.
2)Come è nata la tua passione per la
lettura? E quella per la scrittura?
Per la lettura è nata tardi perché finchè
sono stata a scuola, costretta a leggere testi imposti, non ho mai sviluppato
un grosso amore per nessun testo in particolare. Poi, appena finite le scuole,
sono diventata una divoratrice di libri. Per la scrittura invece è stato
diverso. Ho sempre amato mettere su carta le mie sensazioni fin da piccola,
finchè, crescendo, non sono diventati romanzi.
3)Quanto tempo dedichi alla scrittura
durante il giorno?
Purtroppo, non quanto vorrei perché il lavoro mi trattiene
fuori casa tutto il giorno quindi, quando non sono stanca morta, la sera mi
dedico alla scrittura.
4)Quando scrivi solitamente preferisci il
silenzio assoluto o ascolti della musica?
Amo mettere le cuffie e ascoltare
musica, mi da ispirazione. Il silenzio non mi piace per niente.
5)I tuoi
romanzi hanno delle colonne sonore?
Si di solito in fondo ai miei romanzi metto
sempre una playlist con indicati i brani che mi hanno aiutato nella stesura.
6) Qual è il tuo autore e il tuo libro
preferito?
La mia autrice preferita in assoluto è Colleen Hoover e il libro
preferito è Forse un giorno.
7)Se
potessi cambiare qualcosa della storia ormai pubblicata, lo faresti? Se sì,
perché?
Cambierei la stesura del mio primo romanzo di esordio intitolato
“Adrenalin”. Quando ho deciso di pubblicare la storia era stata già scritta sei
anni fa quindi ho fatto un lavoro di editing per adattarla alla pubblicazione
ma se tornassi indietro la riscriverei da capo perché ora il mio modo di
scrivere è cambiato.
8)Ti sei ispirato a qualcuno per la
descrizione fisica/caratteriale del tuo/dei tuoi personaggio/i?
Per le
descrizioni fisiche di solito cerco dei prestavolto fra attori e modelli in
modo da poterli focalizzare nella mia testa mentre per i caratteri tutti i
personaggi hanno un po’ di me e poi la fantasia ci mette il resto.
9)Che consiglio daresti a chi vorrebbe
pubblicare il suo primo libro?
Di non lasciarsi abbattere alle prime difficoltà.
Purtroppo, il mondo dell’editoria è pieno di quali. Gli autori che credono
nella collaborazione sono veramente pochi. Il consiglio che vorrei dargli dal
profondo del cuore sarebbe di non lasciarsi fuorviare dalle mode del momento,
di non seguire la massa ma trovare la propria strada senza farsi trascinare dal
contesto.
10)È il
momento dello “Spot Time”. Perché i lettori dovrebbero acquistare questo
romanzo?
Perché nei miei romanzi non c’è
mai nulla di scontato. C’è la giusta dove di risate e lacrime, amore e rabbia,
con l’immancabile lieto fine. Delle storie che ti tengono con il fiato sospeso
fino all’ultimo.
Ti ringraziamo per aver partecipato
alla nostra intervista e ti facciamo un grande in bocca al lupo per i tuoi progetti futuri :)