V SEGNALA NADIA #136 - "SICE. POLVERI SOTTILI" di Fernando Santini
Buon Lunedì a tutti Amici Lettori e buon inizio settimana.
E' dura ricominciare la settimana, lo sappiamo bene, e quindi oggi vi faremo un po' di compagnia con le ultime uscite librose in modo da tirarvi su il morale 😁
Vi segnaliamo il nuovo romanzo di Fernando Santini "Sice. Polveri sottili" edito Dark Zone Editore.
Noi abbiami avuto già il piacere di leggere il primo capitolo di questa nuova serie e leggeremo presto anche il secondo 😉
Autore: Fernando Santini
Casa Editrice: Dark Zone Edizioni
Genere: Thriller
Pagine: 273
Data prima edizione Ebook: ottobre 2016
Data prima edizione cartacea: dicembre 2018
Sergej, un killer russo sfuggito agli arresti che hanno chiuso la precedente
indagine di SICE, è libero. Ora il vicequestore Gottardi deve decidere se
accettare l’aiuto di ARCO, con tutto ciò che ne consegue, o se affidarsi esclusivamente
ai suoi uomini. Nel frattempo fantasmi provenienti dal passato lo portano a
indagare su un traffico di rifiuti tossici molto pericolosi, che sono già
costati la vita di un uomo e che rischiano di mettere in pericolo anche la vita
di un gruppo di bambini. Gottardi e la sua squadra dovranno agire in fretta e
con determinazione, attenti ancora una volta a intuire di chi possono fidarsi e
da chi, invece, devono guardarsi.
«Ci è stato assegnato un nuovo caso», esordisce il vicequestore. Nessuno
commenta, il livello di attenzione dei componenti della SICE sale ancora di
più.
«Degli informatori ci hanno riferito che una Famiglia camorristica ha
commissionato a terzi la gestione del traffico dei rifiuti. In sostanza è come
se i camorristi abbiano messo il capitale in un’azienda e abbiano chiamato a
gestirla delle persone esterne alla famiglia. Questi manager hanno deciso di
ottenere migliori risultati economici dedicandosi ai prodotti più pregiati, e
sto parlando di rifiuti altamente tossici, riducendo i costi di gestione, e in
questo caso significa evitare lunghi viaggi scegliendo di disperdere i rifiuti
in luoghi facilmente accessibili. È il termine accessibile che ci preoccupa e
vi faccio un esempio. In passato i rifiuti erano trasferiti in cave o terreni
di campagna lontani dai centri abitati. In questo caso, invece, temiamo che i
luoghi di sversamento siano vicinissimi ai centri urbani.»
«Come nel caso della Terra dei Fuochi in Campania?» domanda Guido.
«Pensiamo sia peggio. Potrebbero essere vicini alle uscite autostradali e
vicino a grandi città del nord-Italia», risponde Marco.
«Come ci muoviamo?»
«Aspettate, non ho finito. In questo scenario si sono inseriti dei soggetti
nuovi che hanno iniziato a far concorrenza alla struttura creata dal clan
camorristico. La concorrenza ha abbassato i prezzi e, probabilmente, ha
iniziato a trattare anche rifiuti radioattivi.»
«Radioattivi?»
«Sì. Potrebbe trattarsi di scarti ospedalieri o di particolari lavorazioni
industriali. Il materiale utilizzato per quel tipo di lavoro deve essere
smaltito secondo procedure complesse e costose.»
«Se la concorrenza si è basata sul prezzo, significa che ha ridotto anche i
propri costi di smaltimento», afferma Davide, ben consapevole del messaggio che
Marco vuole trasmettere alla squadra.
«Questo significa che potrebbero aver sversato i rifiuti anche dentro il
cesso di casa loro», commenta Guido.