TERZA GIORNATA PER CANDY LARSSON E IL SUO ROMANZO "IL RAGAZZO COPERTINA e il patto della Ferrari"

 

Eccoci Amici Lettori con la rubrica "Quattro Blog per un Autore" che ha appassionato molti autori che hanno deciso di partecipare.
Oggi ospitiamo l'autrice Candy Larsson con il suo romanzo "Il ragazzo copertina e il patto della Ferrari".
Curiosi di conoscere Candy e il suo Charlie?
Noi Sììììì!!! 

 


“AUTORE VS PERSONAGGIO: LA SFIDA”
Intervista doppia all’autore e al protagonista del suo romanzo.



  1)AUTORE: Chi è “CANDY LARSSON”? Raccontaci di te e attribuisciti 3 aggettivi.
Candy Larsson: pignola, generosa, molto fair play.
PERSONAGGIO: Chi è “CHARLIE”? Raccontaci di te e attribuisciti 3 aggettivi
Charlie: fragile, riflessivo, innamorato. Ha ventidue anni, è bello e pieno di fascino, studia giurisprudenza e lavora come modello: la sua immagine è molto sfruttata per le copertine dei romanzi rosa. In apparenza sembra un ragazzo realizzato, sotto ogni punto di vista. La serie di eventi che lo coinvolgeranno, però, faranno emergere una profonda fragilità con la quale non ha mai fatto i conti, che ha sempre nascosto dietro atteggiamenti sicuri e decisi. Sarà interessante constatare come la sua immagine, aggressiva e sexy in foto, sia totalmente in contrasto con la sua reale personalità, che tenderà a venire a galla durante tutta la lettura del romanzo.
    2) AUTORE: Cosa ne pensi del tuo personaggio?
Lo amo follemente: mi piace l'evoluzione che fa nel corso del romanzo, il punto da cui parte e il punto in cui arriva. Ha una personalità ben definita che lo porta a essere molto critico e severo con se stesso.
PERSONAGGIO: Cosa ne pensi del tuo autore?
L'ho vista impegnarsi giorno per giorno nella stesura di questo romanzo. Credo di essere obiettivo nell'affermare che ce l'ha messa tutta per non banalizzare le situazioni, anche le più scontate; e per regalare un tocco di originalità e di profondità a un genere normalmente ricco di cliché e leggerezza. Di sicuro nessuno potrà dire: situazione già vista, già sentita!
   3)AUTORE/PERSONAGGIO: Nell’ordine: Libro, Musica e Cibo preferito
Candy Larsson (autore): «Le sette sorelle» di Lucinda Riley, Rock/Pop (un esempio su tutti la musica dei Toto), Pizza
Charlie (personaggio): «A cosa serve questo pulsante?» di Bruce Dickinson, Iron Maiden/Scorpions, Frutti di mare
   4)AUTORE/PERSONAGGIO: Se potessi cambiare lavoro, cosa ti piacerebbe fare?
Candy Larsson (autore): Mi piacerebbe condurre un talk show dedicato al mondo dei libri e degli scrittori, dando ampio risalto agli scrittori emergenti più meritevoli.
Charlie (personaggio): Lascerei tutto (studi di giurisprudenza e set fotografico) per suonare in una rock band
   5)AUTORE: Se potessi cambiare qualcosa della storia ormai pubblicata, lo faresti? Se sì, perché? (Raccontacelo nei limiti dello spoiler)
Non credo. La storia è nata da una scaletta ben precisa ed è stata lavorata punto per punto, prestando molta attenzione a ogni singolo dettaglio. Non ho lasciato nulla al caso o all'ispirazione del momento. Tutto è strategicamente collegato e calcolato, per cui anche spostare solo una virgola potrebbe compromettere la validità (e la credibilità) della storia.
PERSONAGGIO: Se potessi cambiare il destino della tua storia, lo faresti? Se sì, perché? (Raccontacelo nei limiti dello spoiler)
Beh, io avrei preferito non tradire la mia Linda. Ero riuscito a costruire una storia così bella con lei, la prima vera storia importante della mia vita, e per la mia sciocca superficialità ho distrutto tutto. Diciamo che senza quell'errore... questo libro avrebbe avuto tutta un'altra evoluzione. Perché io partivo già felicemente fidanzato, mio padre non avrebbe avuto ragione di farmi accettare lo stupido patto della Ferrari, non avrei litigato col mio migliore amico, non avrei conosciuto Doriana e non sarei mai venuto a conoscenza del lerciume più profondo della mia famiglia. Diciamo che l'intero libro non sarebbe mai stato scritto!
    6) AUTORE: Hai una nuova avventura per “Charlie”?
La sua storia d'amore si è conclusa. Entrerà ancora in gioco, però, come personaggio secondario, nel prossimo volume della serie, nel quale il protagonista principale sarà Paul, il fratello ribelle e scapestrato.
PERSONAGGIO: Hai qualche proposta per “Candy” nel caso di una nuova avventura?
No, ho deciso di fare il bravo e di rigare dritto. Quello che rischio di perdere è davvero troppo grande. Quindi cedo volentieri la palla a mio fratello Paul, che invece ha tanto da dire e da raccontare sulla sua vita senza ordine e senza regole. 
  7)AUTORE: Ti sei ispirato a qualcuno per la descrizione fisica/caratteriale del tuo personaggio?
No, il personaggio ha preso vita dalla mia fantasia. Non è nato, pertanto, attraverso un'immagine già esistente.
PERSONAGGIO: Pensi che il tuo autore si sia ispirato a se stesso per qualche tua caratteristica?
Credo di sì. Sicuramente nell'eccessivo buonismo e fair play che riesce a farmi tirare fuori nel corso della mia avventura. Per gli studi che ha fatto, poi, Candy ha un'interessante capacità introspettiva e di analisi delle persone e dei sentimenti; e mi ha regalato un po' del suo sapere.
   8)AUTORE/PERSONAGGIO: C’è un personaggio secondario nel romanzo che merita di essere citato a pari del protagonista?
Ne cito due: Linda e Doriana.
Linda è una ragazza molto bella, che usa il suo corpo e la sua bella faccia per posare per le immagini più sexy destinate alle copertine dei romanzi rosa più audaci. Proprio come Charlie, anche la sua reale personalità è in netto contrasto con l’apparenza di donna bella e disinibita. Studia con profitto, sogna di realizzarsi professionalmente in modo da lasciare il lavoro di modella che proprio non le piace e dimostrerà di avere carattere da vendere, sia quando riapparirà nella vita di Charlie, per vendicarsi del tradimento subito due anni prima; sia quando si troverà faccia a faccia con Charlie e lo metterà di fronte all’immaturità dei suoi gesti.
Doriana, invece, è caratterizzata da un’estrema dolcezza, sensibilità, capacità di entrare in empatia col prossimo. Sarà attratta da Charlie perché le ricorda una persona che è stata fondamentale per la sua vita. E perché lo riconosce come ragazzo immagine delle copertine dei suoi romanzi rosa preferiti. Doriana sarà un importante punto di snodo, quello a partire dal quale Charlie verrà a conoscenza di alcuni segreti familiari, di cui non era mai stato a conoscenza. Il suo perenne ottimismo e il suo delizioso appartamento, definito da Charlie “la casa delle bambole”, le varrà il soprannome di “La donna in rosa”.
    9)AUTORE: Parlaci del messaggio che vuoi trasmettere tramite il tuo romanzo.
In ciascuno di noi esiste il bello e il brutto, il buono e il cattivo. Nel corso della vita chiunque può sbagliare e commettere errori apparentemente irrecuperabili. Bisogna avere l'umiltà e la capacità di riconoscere i propri errori, per riuscire a trovare la forza per rialzarci. Infatti, come la stessa Doriana dirà a Charlie: «Le stronzate le facciamo tutti, chi più, chi meno. Poi sta a noi e alla nostra sensibilità capire di avere sbagliato, prenderne coscienza e adoperarci affinché quell’errore diventi per noi una lezione di vita. Alla fine l’importante è quello che c’è nel cuore.»
PERSONAGGIO: È riuscito, secondo te, il tuo autore a trasmettere tramite la tua storia un messaggio?
Secondo me sì. Rileggendo la mia avventura più e più volte, mi rendo conto di quello che sono stato e di quello che non sarò mai più. Se l'autrice è riuscita a farne prendere consapevolezza persino a me, penso proprio che riuscirà a trasmetterlo anche alle persone più attente e sensibili, quelle che non si accontentano di leggere solo la storiella scritta, ma che si addentrano anche tra le righe per riuscire a sviscerare in tutto e per tutto ogni singola frase scritta.
  10)AUTORE/PERSONAGGIO: È il momento dello “Spot Time”. Perché i lettori dovrebbero acquistare questo romanzo? 
Lo “Spot Time” è sempre un momento difficile e imbarazzante. Parto dal presupposto che ogni libro abbia un proprio target di riferimento, quindi se indirizzo questo libro al target sbagliato sarà un fiasco a prescindere: per il lettore, che non ha avuto quello che si aspettava; e  per l'autore, che non ha conquistato il lettore che desiderava attrarre nella propria rete. Cambio lo spot, allora, con un messaggio che indirizza il libro alle persone giuste: non è una lettura superficiale, nonostante in apparenza i temi trattati siano superficiali. Non è neanche una lettura complicata, per la quale occorre chissà quale impegno, dedizione o preparazione. Non è una storia che va letta velocemente, perché ci sono dei salti temporali che richiedono attenzione. Non contiene scene erotiche spinte, anche se i momenti di passione ci sono e sono descritti in maniera gradevole (ma non ipocrita!), in modo da non urtare la sensibilità di nessuno. Le descrizioni e i dialoghi sono lavorati, in modo da ottenere un insieme di semplicità che non sia, però, banale. È un libro suggerito a chi ama la narrativa femminile, che sia semplice ma ben curata.