RECENSIONE: "LA RAGAZZA NEL BOSCO" (SWISS STORIES #1) di Carmen Weiz
Salve a voi Amici Lettori.
Oggi siamo qui con una nuova recensione.
Un thriller, il nostro genere preferito dopo il fantasy, dell'autrice Carmen Weiz dal titolo "La ragazza nel bosco", primo volume della serie Swiss Stories.
A voi la trama e la nostra opinione.
È un triste scherzo del destino quello che catapulta Anna, giovane
ragazza brasiliana, in una realtà più grande di lei. Spinta dal
desiderio di fare del bene, si ritrova schiava della tratta di esseri
umani, in mano ad aguzzini senza pietà, pronti a venderla al miglior
offerente.
Solo la sua astuzia le permetterà di fuggire, aiutata dall’ufficiale svizzero Thomas Graff, uomo dal cuore di ghiaccio e da un passato che non riesce a lasciarsi alle spalle. Uno scontro molto piccante tra due diverse culture che farà volare scintille!
Questa è la storia di Anna, ingiustamente vittima come tante altre donne. Tra intrighi, tradimenti, crimini e giochi del destino una giovane donna lotterà per la sua libertà e per l'amore.
Primo volume autoconclusivo delle Swiss Stories, consigliato ad un pubblico adulto.
Solo la sua astuzia le permetterà di fuggire, aiutata dall’ufficiale svizzero Thomas Graff, uomo dal cuore di ghiaccio e da un passato che non riesce a lasciarsi alle spalle. Uno scontro molto piccante tra due diverse culture che farà volare scintille!
Questa è la storia di Anna, ingiustamente vittima come tante altre donne. Tra intrighi, tradimenti, crimini e giochi del destino una giovane donna lotterà per la sua libertà e per l'amore.
Primo volume autoconclusivo delle Swiss Stories, consigliato ad un pubblico adulto.
Era arrivato il momento
di dirgli cosa provava il mio cuore, dovevo farlo. Quando finii di dirgli che
l'avrei portato per sempre con me, ebbil'impressione che non mi avesse capito
Il romanzo di Carmen Weiz
Lentini ci racconta la storia di Anna, una giovane brasiliana cresciuta insieme
ad altre ragazze in una comunità di suore che lascia il suo paese per
raggiungere l’Italia e aiutare che ne ha più bisogno. Il viaggio in cui credeva
tanto, si trasforma all’improvviso in un incubo. Due uomini, coinvolti in una
tratta di esseri umani, la rapiscono e, quando la ragazza tenta di scappare in
un bosco, l’ufficiale Thomas Graff e il suo cane Betsy, provano a prestarle
soccorso. La giovane verrà gettata con violenza da una cascata e l’ufficiale
cercherà di salvarla sperando che sopravviva alla caduta.
Il romanzo presenta i PoV
alternati dei due protagonisti consentendo così al lettore di entrare con
maggiore sintonia nei pensieri e nelle emozioni dei personaggi.
Il ritmo incalzante e la trama
ben strutturata fanno sì che il lettore possa gustarsi una pagina dopo l’altra,
grazie anche al sapiente mix di suspense e adrenalina allo stato puro.
Il tutto è incastonato in
un’ambientazione davvero suggestiva e ben descritta: la Svizzera, con i suoi
colori, la sua natura incontaminata e i suoi paesi ricchi di cultura.
Anna è una giovane anima pura,
innocente, invischiata in una tratta degli schiavi, si ritrova troppo giovane
ad affrontare la vita e i suoi pericoli.
Tema importante quello scelto dall’autrice che con il suo romanzo
denuncia questa piaga sociale ancora, purtroppo, presente in tutto il mondo.
Bambini, donne, migranti messi ai lavori forzati, alla schiavitù domestica,
alla prostituzione o all’espianto di organi per il mercato nero.
L’altro protagonista, Thomas, è
un uomo dolce e protettivo con sua figlia, nata dal suo precedente matrimonio
non finito bene, ma duro con tutti quelli che cercano di avvicinarlo.
Due mondi diversi che
s’incontrano e si scontrano ma che alla fine sembrano volere la stessa cosa:
solo un po’ d’amore.
Prendete un thriller,
aggiungete una buona dose di romance e un pizzico di crime, shakerate il tutto
e avrete “La ragazza nel bosco”: un romantic suspense che vi terrà
letteralmente incollati alle sue pagine.
VOTO: