RECENSIONE: "ANIME" di Maria Cristina Buoso

Buongiorno a tutti voi Amici Lettori.
Come procede la vostra settimana?
Eccoci qui oggi con una nuova recensione. Oggi vi faremo sapere la nostra opinione sul romanzo di Maria Cristina Buoso "Anime - Quando una scelta ti sconvolge la vita" edito Lettere Animate.
Vi lasciamo la trama e poi la nostre recensione.
Buona Lettura!



Questa storia racconta di come nulla è mai definitivo e per sempre. Un uomo per tutta la vita combatte contro la sua vera natura, soffrendo e cercando di uniformarsi a quello che gli altri si aspettano da lui. Fino a quando un incontro gli apre gli occhi, obbligandolo a prendere coscienza di se stesso e di quello che deve fare per essere finalmente felice. Questa scelta lo porterà a sconvolgere la vita delle persone che lui ama di più, la moglie e la figlia. Tre Anime a confronto con reazioni diverse che attraverso un percorso difficile e doloroso le porterà di nuovo ad essere una famiglia, anche se non più nella versione classica, ma non per questo meno vera e reale.



Il romanzo di cui vi parlerò oggi è la storia di Angelo, un uomo tormentato che un giorno decide di dire basta alla sua vita reinventandosi. La felicità della sua famiglia inizia così a vacillare finché incomprensioni e dialoghi mancati fanno sì che un padre e una figlia si allontanino giorno dopo giorno. 

La narrazione in terza persona ci viene raccontata dall'autrice secondo la prospettiva dei tre personaggi coinvolti: mamma Laura, papà Angelo e la figlia Andrea.

Tutti nella vita subiamo un cambiamento, chi esteriore chi interiore, e tutti noi abbiamo dovuto superare degli ostacoli o delle incertezze. E' quello che succede ad Angelo che si accorge in un certo momento della sua vita di non sentirsi più a suo agio, forse non lo è mai stato, e che è arrivato il momento di cambiare. Conscio di procurare una sofferenza a chi gli è vicino, è deciso a "svestire" i panni di padre e marito per "indossarne" dei nuovi.

"Anime" è un libro che porta il lettore a riflettere ma, soprattutto, a comprendere le decisioni, anche quelle più difficili, che non sempre a noi possono sembrare giuste.

Inizialmente ha fatto un po' di fatica a entrare in sintonia con il protagonista del romanzo; come Andrea non mi capacitavo di questo gesto così egoistico da parte di Angelo di "buttare" la sua vita famigliare alle ortiche e non riuscivo a capire come Laura potesse permettere tutto ciò. Andando avanti nella lettura ho cominciato a provare dispiacere per quest'uomo, intrappolato in una vita che non sentiva sua.

Un tema profondo questo scelto dall'autrice che con la sua scrittura lineare e diretta riesce a descrivere molto bene le sensazioni ed emozioni dei suoi protagonisti.

VOTO: