RECENSIONE: "ALBUM DI FAMIGLIA" di Maria Capasso





Buongiorno Amici Lettori.
Questa settimana è piena di recensioni.
E allora andiamo subito a vedere qual è stata la nostra ultima lettura.
"Album di famiglia" di Maria Capasso.
 
Nora, fin da giovane, aveva optato per la solitudine in nome dell'indipendenza. Se questa scelta non aveva mai pesato troppo per lei, dopo la morte della sua amata madre la protagonista si trova ad affrontare un dolore troppo grande per chi non ha nessuno a cui aggrapparsi. Prima di morire, la donna le aveva lasciato un raccoglitore nel quale aveva racchiuso le pagine della sua vita, quella che aveva sempre tenuto nascosta alla sua famiglia. Immergendosi nel suo passato del tutto inaspettato, Nora dà sfogo a tutta l'emotività che aveva finora represso, abbattendo la barriera che da sempre la separava dagli altri individui. In questo modo Marco, con la sua dolcezza e la sua sensibilità, riuscirà a farsi largo nella sua vita e a darle il giusto sostegno nella scoperta di una verità che va oltre le vicende private di una donna che ha voluto liberarsi dal peso dei suoi segreti.




Mamma, perché prepari tutto tu?.
Perché voglio che ricordi questi momenti. Voglio che tu sorrida di questi istanti che diventeranno ricordi. Sono le cose semplici quelle che la mente conserva e rivede. Non dimenticarlo mai, apprezza sempre la semplicità, è lì che si nasconde il segreto della felicità….



Raccogliere le proprie emozioni in un diario è un passaggio che bene o male abbiamo fatto tutti nel periodo adolescenziale (e qui mi rivolgo soprattutto alle lettrici). Quando però un diario non nasconde solo delle semplici sensazioni ma una dura verità riguardo al passato, ecco che si trasforma in un vero e proprio film sulla vita e sarà Nora ad assistere alle scene più salienti.



Anna, protagonista indiscussa delle pellicola, lascia alla sua morte un diario alla figlia Nora; è il momento per la giovane donna di venire a conoscenza della verità e sarà la sorella Laura a consegnarlo direttamente all’interessata.

Hanno due caratteri diversi Nora e Laura: la prima è la figlia ribelle, quella che vuole vivere la propria vita secondo le sue regole, senza legami, libera; la seconda, invece, è la sorella assennata, obbediente, dedita alla famiglia.

Il diario di Anna non è nient’altro che la storia della donna durante gli anni della gioventù; anni in cui i matrimoni erano combinati e non ci si sposava per amore (rare volte succedeva) ma per convenienza: un uomo di buon partito, una donna con un ottima dote.

Non c’era la libertà di adesso di decidere con chi trascorrere il resto della propria vita e, a volte, ci si ritrova intrappolati in una storia in cui non c’era amore, ma tutto era basato sul rispetto della donna nei confronti dell’uomo che aveva accanto come marito e padre dei propri figli.

Nora leggerà il diario della madre e riuscirà a comprendere sempre di più chi era vermanete Anna e perché lei si sentiva quasi fuori posto nella famiglia.

Ci sarà anche un po’ d’amore nella vita di Nora. Marco, incontrato per caso in un pub, sarà il suo sostegno nei momenti difficili e il suo confidente più intimo.

"Album di famiglia" è una storia che scorre veloce come le pagine di un diario, merito della sua autrice e del suo stile fluido e lineare, anche profondo. 

Non mi resta che consgliare la storia a tutti gli amanti del genere e anche a i cuori più romantici, quelli che credono nell'amore vero, che nonostante le avversità supera tutto e tutti.

VOTO: