A TU PER TU CON UN BLOGGER #8: "MARIA TRANQULLI" del PASSIONE LIBRO BLOG



Eccoci di nuovo qui Amici Lettori con la rubrica del Lunedì "A tu per tu con un Blogger".
Continuiamo la nostra intervista ai Blogger che si sono prestati a rispondere alle nostre domande per conoscere meglio questo mondo (anche per noi) ancora strano.
Abbiamo intervistato Maria Tranquilli del Passione Libro Blog.
Vi lasciamo alle sue risposte.


A tu per tu con un Blogger
10 Domande per conoscere un Blogger

Ciao Passionelibroblog,

Innanzitutto ti ringraziamo per aver accettato di partecipare alla nostra intervista. Ti proporremo una decina di domande che permetteranno a noi e ai lettori di conoscere meglio il mondo dei Blogger. 


   1)Raccontaci un po’ di te e di quando hai deciso di voler diventare una Blogger?
È, purtroppo per voi, una storia lunga. Anni fa avevo un blog che chiusi dopo appena pochi mesi dal suo debutto. Non avevo tempo per occuparmene, in più non stavo riscontrando l’interesse della gente. 
A dicembre del 2017, un autore, Fabio Bella, pensando avessi ancora il vecchio blog, mi chiese una recensione. Quando il mio ragazzo, che fa il webmaster, seppe che questo autore voleva una recensione da me e che io avevo avuto un blog, si propose per rifarmi il blog. 
Lui, ovviamente, si sarebbe occupato della parte tecnica e io avrei solo dovuto fare le recensioni e interviste. E così mi lasciai convincere a ricominciare tutto da capo.




    2)Qual è il nome del tuo Blog? In cosa pensi sia diverso rispetto a tutti gli altri Blog?
Il blog si chiama: “Passionelibroblog”. Ed è gestito da me e da altre sei persone che sono: Michy Drago: fantasy, Tiziana Ricci: romance, Angela Castorina Thriller, Dario Ghiglino M/M, Maria Rosaria Verde: horror, Camille Dudemond: Urban-fantasy/contemporaneo e Jo S. Boschetti il webmaster.  
In cosa penso sia diverso? Beh, noi abbiamo il gufo Anacleto a farci da mascotte. A parte gli scherzi. Non credo che sia poi tanto diverso dagli altri blog, forse, e dico forse, avendo un team vasto che ama tanti generi diversi, ci possiamo permettere di trattare più libri diversi. Non saprei dire se questo sia un vantaggio o magari uno svantaggio, può anche darsi che, trattando così tanti argomenti, creiamo solo confusione. XD


    3)Ti è mai capitato di pensare di chiudere “baracca e burattini” perché non riuscivi a ritagliare un momento della giornata per scrivere i tuoi articoli?
Mi è capitato, ma non per la mancanza di tempo. I primi mesi mi trovai assediata da un gruppo di persone che non condividevano la mia scelta di fare una rubrica chiamata: LS(D) che, come ce ne sono tante, trattava di libri di melma, per dirla alla Ilena Zodiaco. Furono molto cattive e maleducate. Tentarono persino di pungermi sul personale, andando a toccare quello che, loro credevano, avessi di più caro. Vedere la pochezza di così tante persone mi ferì più degli insulti che uscirono dalla loro bocca, e quindi mi chiesi se valesse la pena di lavorare così tanto, visto quante testa di C**** ci sono in Italia. Il mio ragazzo mi ha convinto a non mollare e, con il senno di poi, ne sono felice.


   4) Com’è il tuo rapporto con gli autori che vogliono farsi conoscere e con le case editrici che ti contattano per dare spazio ai loro autori?
Dipende dagli autori. Io tendo a essere molto critica sui testi che leggo, non mi faccio prendere dalla simpatia e non recensisco andando di pancia. Insomma analizzo la trama, i personaggi. Valuto originalità e prosa, quindi mi è capitato di sconsigliare libri che mi sono piaciuti e consigliare romanzi che non mi sono piaciuti. Può sembrare paradossale ma la verità è che le mie sono recensioni oggettive, valuto il testo in quanto prodotto. E non sembra che questo faccia felice gli autori i quali sono troppo permalosi. Il blog collabora con tante case editrici, ma lì subentra, credo, anche la simpatia. Ho un buon rapporto con Fazi, Dea Planeta e Delrai, mentre ho rapporti più formali con case editrici come Libromania ed Elliot edizioni. Comunque sempre nel rispetto reciproco.


   5)Ogni quanto pubblichi sul tuo blog e quali sono i contenuti più apprezzati dai lettori secondo te?
Noi pubblichiamo tutti i giorni dal lunedì al venerdì alle 11:25. Siamo in sette perciò non ci costa fatica. I contenuti più apprezzati sono le recensioni dei libri del momento. Se si recensisce l’ultimo libro di Stepehen King si vince facile. Anche articoli utili per gli autori vanno per la maggiore mentre i post che vanno meno sono le segnalazioni. Infatti stiamo pensando di smettere di farle.


   6)Cosa ne pensi degli autori che criticano le recensioni dei Blogger? Ti è mai accaduto personalmente?
Senza volere ho già risposto. Comunque penso che siano patetici, perché mi rendo conto che ci sono situazioni in cui la recensione negativa arriva perché il tuo romanzo non è stato capito o perché chi lo ha letto non aveva le competenze per dare un parere costruttivo però, qualunque sia il motivo e dovunque sia la verità, dovrebbero ringraziare e andare avanti. Tanto pure che hanno ragione ci fanno la figura dei coglioni e nel 99% dei casi sono persino in torto.

 7)  Quanto contano i numeri per te? (Parliamo di lettori fissi, visualizzazioni, commenti). Quanto influenzano il tuo “lavoro” da Blogger?  
I commenti fanno sempre piacere. Ne riceviamo molti, anche se mai sul blog XD (Ci ho rinunciato a sperare di avere commenti sul blog.) Comunque vedo che la gente apprezza quello che facciamo e questo mi fa piacere, ma non mi lascio influenzare da ciò.



   8) Cosa deve fare un Bookblogger, secondo te, per ricevere consensi da parte dei lettori e non ritrovarsi a “parlare da solo”?
Non credo di essere la persona più idonea per rispondere a questa domanda. Sono sempre stata una ribelle che va contro corrente. Faccio quello che voglio come lo voglio e non ho mai cercato di avere consensi dalla gente. Come persona ho vissuto così e temo di non essere tanto diversa come blogger. Sono sempre me stessa, parlo dei libri che voglio e cerco di fare recensioni che siano il più oggettive possibile, tutti in nome della correttezza morale. 

9) Fiere, presentazioni, saloni del libro. Hai mai partecipato a uno di questi eventi? Raccontaci la tua esperienza. Mandaci anche delle foto se ti va ;) 

Una volta ho partecipato alla fiera di Torino ma nei panni di autrice e onestamente non mi ricordo quanto tempo fa. Presentazioni di libri ne ho viste molte, avendo anche fatto parte di gruppi letterari presenti nella mia città mentre, proprio ieri, siamo state presenti alla conferenza stampa indetta dalla Dea Planeta Libri per intervistare l’autrice spagnola Cristina Lòpez Barrio che ci ha parlato del suo romanzo: Nebbia a Tangeri.

10)   Un consiglio a chi vuole diventare un Bookblogger ma non ha ancora trovato il coraggio di entrare in questo strano mondo che è la blogsfera.  
Onestamente gli consiglierei di lasciar perdere.  Ma se, come mi auguro che sia, è troppo testarda/o per accettare un buon consiglio, allora le/gli direi di fare attenzione a come valuta un libro. I romanzi vengono scritti seguendo delle tecniche ben precise che dovrebbe essere in grado di capire. E aggiungerei che se un romanzo gli è piaciuto non vuol dire che sia bello, ma neanche il contrario, un romanzo può non piacergli ma essere comunque bello. Quindi gli consiglierei di imparare prima la differenza tra oggettivo e soggettivo e poi di non avere peli sulla lingua. 


Ti ringraziamo nuovamente per questa intervista e ti facciamo un enorme in bocca al lupo per il tuo Blog e per i tuoi progetti futuri ;)