RECENSIONE: "LA LUNGA STRADA DI SARA" di Marta Arvati

Buon pomriggio a tutti voi Wolves!!!
Oggi siamo qui a raccontarvi qualcosa su una delle nostre ultime letture. Si tratta del romanzo dell'autrice Marta Arvati, edito Collana Floreale, dal titolo "La lunga strada di Sara".
A voi la trama e la nostra recensione. 
 
Tutto inizia da un poster. Quel poster appeso da anni in camera sua per Sara rappresenta un sogno, un bellissimo e lontano sogno, e trasferirsi a Roma è forse per lei il primo passo per poterlo sfiorare...
Sara conoscerà il suo idolo, Alessandro Sorani, un talentuoso cantautore ormai affermato nel panorama musicale italiano, ma incontrerà anche una nuova promessa della musica italiana, Enrico Annesi, con il quale inizierà una relazione.
Enrico è dolce, premuroso, spigliato, intelligente, è l'uomo che ogni donna vorrebbe al proprio fianco, e appare nella vita di Sara come una meravigliosa realtà, una persona in carne e ossa che le dimostra un amore sincero e profondo.
Alessandro invece per Sara è un sogno che improvvisamente assume sembianze umane, e lei in principio ne è intimorita, ma più approfondisce la sua conoscenza, più si sente attratta da lui, dall'uomo che è nella realtà e non da quello che si era costruita nella fantasia.
Sara è combattuta, tanto intensi e diversi sono i sentimenti che questi due individui suscitano in lei. Ma una scelta apparentemente non si impone, perché Alessandro è fidanzato e comunque il suo affetto per Sara si manifesta più che altro come un affetto fraterno...
Qual è dunque la cosa più difficile? Vedere i propri sogni spazzati via dalla realtà o vederli realizzati nel momento e nel modo sbagliati?

Il romanzo ci racconta la storia di Sara; una diciottenne che insieme ai suoi amici parte alla volta di Roma per seguire i suoi progetti. Università o lavoro. Non importa. Ciò che importa è ottenere la propria indipendenza e capire quale sia la strada giusta da intraprendere.



Per Sara non sarà sempre tutto rosa e fiori. Dovrà prendere molte decisioni importanti che potrebbero cambiarle la vita e credere di più al suo destino.
Non mancherà l'amore nella vita della ragazza che dovrà fare i conti con i suoi sentimenti per due ragazzi diversi: Enrico e Alessandro (suo idolo adolescenziale).

“La lunga strada di Sara” è un vero e proprio percorso di vita che il lettore si troverà ad affrontare insieme alla sua protagonista; una storia che vi farà rivivere (per chi è già un po’ più avanti negli anni) il periodo più delicato per un ragazzo e una ragazza: l’abbandono della vita adolescenziale e l’inizio della vita adulta dove ci si “spoglia” dagli abiti da ragazzo/a e si vestono quelli da uomo e donna.

Lo stile di Marta è molto delicato tanto che il testo del romanzo, a volte, sembra essere una poesia. Molte descrizioni dettagliate arricchiscono la trama che perde un po’ (a mio avviso) per la scelta dell’autrice di inserire pochi dialoghi. Il romanzo risulta quindi essere molto descrittivo e la narrazione in terza persona non coinvolge pienamente il lettore nelle emozioni e nei sentimenti provati in primis dalla protagonista, ma anche dai suoi amici.

Il romanzo resta comunque una buona lettura che consiglio a tutti gli amanti del genere e a chi, in questo momento, si trova nei panni di Sara: davanti a un bivio, dove soltanto una è la decisione giusta da prendere e che permette da dare una svolta alla propria vita.

VOTO: 3 e 1/2