RECENSIONE IN ANTEPRIMA: "IL SENSO DELLA COLPA" di Daniel Di Benedetto
Oggi sono qui a raccontarvi qualcosa sulla mia ultima lettura. Si tratta del romanzo di un autore che abbiamo già avuto il piacere di ospitare in passato sul blog e che ci ha permesso di leggere “Waiting”, un romanzo che è un susseguirsi di emozioni, come le montagne russe di una luna park: si piange, si ride, si spera, fa riflettere e sognare.
Di Daniel, infatti, abbiamo apprezzato il lato sensibile; il suo romanzo ci è sembrato delicato nonostante tratti di un omicidio e ci ha fatto riflettere.
Questa volta abbiamo scoperto un altro lato del carattere di Daniel…ma andiamo con ordine e vediamo prima la trama del racconto!!!
Il corpo avvolto tra le lenzuola, le mutandine sfilate e il sorriso di Anna che non tornerà più. Il maresciallo Giuseppe Occhipinti deve indagare sulla morte di quella ragazza che aveva imparato ad amare come un padre e come un fratello. Ricostruire la vita di una persona che pensava di conoscere e che scoprirà essere sempre più lontana dall’idea che aveva di lei. Notti brave, droga, amori fugaci. Una storia raccontata a più voci e che viaggia su binari paralleli fino a ricongiungersi in un finale dove niente è davvero quello che sembra, in un crescendo di adrenalina senza alcun filtro, sullo sfondo di una Torino mai così viva e pulsante prima d’ora.
“Il senso della colpa” è una storia dalle sfumature noir, la storia di Anna, una ragazza come tante che ha voglia di vivere e di divertirsi nonostante una famiglia difficile alle spalle; una ragazza solare, piena di vita ma che una vita da vivere non ha più. Ed è anche la storia di un uomo, il Maresciallo Giuseppe Occhipinti, dal carattere inflessibile ma che nasconde un lato dolce; un uomo il cui rimorso lo logora dentro portandolo a un'indicibile sofferenza.
È la storia di un assassinio, di un colpevole da trovare per chiedere perdono, di un senso di colpa che si insinua nelle viscere e ti rende cieco dinnanzi all’evidenza.
L’autore riesce a coinvolgere il lettore con la sua scrittura semplice ma curata nel dettaglio, capace di trasmettere sensazioni ed emozioni fino all’ultima pagina.
«Hai un dono speciale, non lo scordare mai. Il tuo sorriso è quello della Natura in persona», anche qui il lato sensibile dell’autore prende il sopravvento e si mostra così come lo aveva fatto in “Waiting”.
Daniel si è dimostrato essere un autore poliedrico, capace di scrivere di diversi generi ma al contempo di dare a ognuno di essi un pezzo di sé.
L'amore è il tema che ruota attorno a questa storia: un amore fraterno, d'amicizia, un amore che potrebbe sbocciare ma che resta sempre lì, appeso a un filo invisibile che tiene uniti i protagonisti del romanzo.
Non ci resta che fare un enorme in bocca al lupo all'autore e ringraziarlo per averci permesso di leggere il suo romanzo in anteprima (“Il senso della colpa” uscirà il 10 maggio per la Dark Zone Edizioni) e aspettiamo la sua prossima storia.
Dopo la narrativa e il thriller/noir aspettiamo un bel fantasy, Daniel!
Buone Letture
