RECENSIONE: "IL RAGAZZO OMBRA" di Laura Costantini

Robert Stuart Moncliff è un romanziere e un ritrattista affermato. Nell’autunno del 1901 chiuso nel castello di famiglia, su una scogliera scozzese, rilegge il diario degli ultimi vent’anni. Un’assenza pesa su di lui: la persona più importante della sua vita. Un tredicenne dagli incredibili occhi d’oro apparso come un’ombra, sotto la luna piena nell’aprile del 1881. Nella lettura Robert rivive la gioia passata, unica cura per superare il giudizio della società vittoriana che ora lo condanna. Il ragazzo ombra è il primo episodio della serie Diario vittoriano.


L'ho vista arrivare, l'ombra. Distante, il passo fluido come quello delle tigri che a poche miglia da qui fanno strage di esseri umani. Poi sempre più nitida nella luce dorata. Ho incollato il binocolo agli occhi e l'ho catturata. Scura. Forse perché era comunque notte, forse perché scure erano le sue vesti. Ho colto i suoi contorni. Miseri panni a fluttuare a ogni passo. Lunghi capelli, sciolti. Neanche un accenno di lineamenti. Niente che potesse aiutarmi a capire: maschio? femmina? Oppure un essere ultraterreno, al di là del genere?
Il Ragazzo Ombra è il primo volume della serie Diario Vittoriano. Il romanzo ci viene presentato attraverso un diario che il nostro protagonista iniziò a scrivere da ragazzino.
La storia è raccontata dal punto di vista di un Robert bambino nel 1881 e di Robert adulto nel 1901. A questa va aggiunta una terza narrazione che riguarda lo svolgimento della trama e degli eventi del 1881.
Protagonisti della storia sono Robert, figlio di un avvocato inglese, e Kiran, un indigeno.
Robert si trova catapultato da un giorno all'altro in India, colonia dell'impero della Regina Vittoria ed è costretto a vivere segregato in casa dove studia e si diletta nel disegno. La sua vita cambia repentinamente quando, dalla sua stanza, scorge un ombra che sembra danzare. 
Instaurerà un'amicizia con quell'ombra che assume una vera identità: si tratta di Kiran, un giovane indigeno dal volto androgino con dei lineamenti eleganti e delicati.
Tra i due giovani nasce un forte legame; entrambi soli cercano  compagnia e coraggio l’uno nell'altro.
Il diario di Robert ci permette di conoscere i pensieri più intimi del ragazzino; è una valvola di sfogo che gli permette di esternare i suoi sentimenti senza alcun timore di essere giudicato. 
Kiran ha un passato doloroso alle spalle fatto di abusi e prigionia.

Si avvicinò e scostò il lembo di lino con cui gli avevano cinto i fianchi e parti intime. William distolse lo sguardo, ma il dottor Mallard ne richiamò l'attenzione.
«Non fate il puritano, non è il corpo umano a dover generare vegogna. Ma questo.
Al confine tra coscia e gluteo, sul fianco, c'era un marchio. Non diversamente da un capo di bestiame quel ragazzo era stato marchiato. A fuoco.

Il Ragazzo Ombra è un romanzo che tratta temi importanti ma lo fa con delicatezza grazie anche allo stile dell’autrice che è sempre molto pulito e scorrevole
Potreste trovare difficoltà nell'immergervi subito nella storia a causa dei tre piani di scrittura ma, una volta entrati più a fondo nella storia, riuscirete a venirne a capo.
Consiglio il romanzo a tutti gli appassionati dei romance storici e a chi crede nelle amicizie, quelle pure e delicate.

VOTO: