RECENSIONE: "Amore fuori programma" di Anna Zarlenga

Amore fuori programma (Un cuore per capello) di [Zarlenga, Anna]
Buongiorno a tutti Readers!!!
Oggi, in questa nuova gelida giornata, vi lascio la recensione della mia ultima lettura: "Amore fuori programma" di Anna Zarlenga.


Lia è un'aspirante cantante con un bel caratterino. Ironica, diretta, leale, la ragazza guarda alla vita con occhio disincantato e non si fa troppe illusioni sull'amore. Incontrare Stefano metterà a dura prova la sua pazienza. Fin dal primo incontro sono scintille a causa di una profonda incompatibilità di carattere.
Stefano è un brillante avvocato, bello, ricco e di buona famiglia. Il classico figlio di papà, categoria che Lia ha sempre evitato come la peste. Non sopporta la totale assenza di freni della ragazza, che dice quello che pensa in qualsiasi momento, anche a sproposito. La sua capacità di spiazzarlo lo irrita, soprattutto perché Lia tocca inconsapevolmente i suoi nervi scoperti.
Lei lo odia, lui la odia: è sicuramente amore.
Siete in cerca di un romanzo frizzante, ironico e con una protagonista tosta? Allora siete sulla strada giusta.
"Amore fuori programma" di Anna Zarlenga racchiude tutto questo grazie alla sua protagonista Amalia, Lia per gli amici, una ventiquattrenne napoletana tutto pepe e Stefano de Monte, ventisettenne di buona famiglia e avvocato.
Il carattere solare e giocoso di Lia e quello impostato e serio di Stefano impatteranno molto presto; i due giovani vivranno un rapporto d'odio-amore continuo perché si sa come vanno a finire queste cose, no?

Perché quel maledetto ragazzo deve essere così bello anche vestito da pinguino?
Il mio pinguino.
Il pensiero esplode nella mia testa prima che io possa bloccarlo e mi nascondo dietro a una tenda per non farmi notare, anche se è una cosa estremamente stupida, visto che tra qualche minuto mi noterà comunque. Cosa mi dona il diritto di considerarlo mio? 

L'autrice, con un pizzico di ironia, ci racconta una storia d'amore che però non è la solita storia sdolcinata; Lia e Stefano soprannominato da lei "Pinguino" si affrontano tutti i giorni facendosi dispetti come i bambini dell'asilo e sembrano sopportarsi a malapena. A poco a poco si rendono conto che tra loro sta nascendo una certa complicità e allora dovranno affrontare i loro veri sentimenti.
I protagonisti della storia sono due personaggi ben caratterizzati e originali. La trama di per sé è già vista, ma resta comunque piacevole da leggere.
Il romanzo presenta qualche refuso che andrebbe corretto per migliorare la leggibilità della storia ed è l'unica pecca all'interno del libro.
Consiglio questo romanzo a tutti gli appassionati del genere e a chi cerca qualcosa di fresco e leggero, senza pretese.

VOTO
E
1/2