TERZA GIORNATA PER L'AUTORE PAOLO FUMAGALLI E IL SUO ROMANZO "
Hola Readers e bentornati alla nostra consueta rubrica del venerdì "Quattro Blog per un Autore".
Dopo due settimane di riposo, tra un pandoro e un panettone, regali da scartare e, soprattutto, libri da recuperare, ecco che ritorna la rubrica che cerca di dar maggiore visibilità ai nostri autori Made in Italy.
Oggi è la terza giornata dedicata all'autore Paolo Fumagalli e il suo romanzo "Scaccianeve".
E allora andiamo subito a vedere la trama di questa storia.
Da secoli il principato di Barga rappresenta la più importante difesa per proteggere i Regni Centrali dagli attacchi delle tribù provenienti dal deserto. Ma il valore e l’abilità in combattimento rischiano di non essere sufficienti per vincere quando un esercito di invasori riesce a farsi accompagnare dalla potenza distruttiva del calore che arroventa la sua terra di origine. Mentre l’ambiente inizia a inaridirsi e a morire, toccherà alla stravagante principessina Corvina scoprire quali forze soprannaturali sono coinvolte in questo assalto e trovare un modo per ribaltare le sorti del conflitto. Per riuscire nella difficile impresa potrà contare non solo sulla propria capacità di comunicare con i defunti e di compiere incantesimi grazie alla forza della fantasia, ma anche sull’aiuto di un giovane guerriero innamorato di lei e di un gatto magico. Tra fantasmi umani, spiriti di druidi, esorcisti dilettanti, spie nemiche, pupazzi animati e altre creature bizzarre, Corvina inizierà una ricerca piena di sorprese che la porterà fino nelle dimensioni incantate in cui vivono le regine che controllano il potere delle stagioni...
Paolo Fumagalli è nato nel 1981 e fin da bambino ha dimostrato un grande interesse per la letteratura. La sua passione lo ha portato a laurearsi in Lettere, con una tesi sull’uso simbolico dei colori nelle poesie giovanili di Aldo Palazzeschi, e soprattutto lo ha spinto a dedicarsi alla scrittura di opere narrative. Nel corso degli anni ha scritto romanzi e racconti, diversi fra loro per generi di appartenenza e atmosfere, ma tutti accomunati dall’intento di far riflettere senza annoiare, poiché il suo primo obiettivo come autore è coinvolgere il lettore nel puro piacere di sentirsi raccontare una storia. Nei suoi testi inoltre si rivela spesso il fascino provato nei confronti del patrimonio folkloristico e leggendario, uno dei suoi più grandi amori insieme al cinema e alla musica.
Nel 2013 ha pubblicato un romanzo fantasy con elementi umoristici, intitolato Fuoco e veleno, per la casa editrice David and Matthaus.
Nel 2014 è stato tra i vincitori della selezione per racconti fantasy organizzata dalla casa editrice I doni delle muse, con conseguente pubblicazione di un racconto nell’antologia di autori vari Fate – Storie di terra, fuoco, acqua e vento.
Nel 2015 è stato tra i vincitori della selezione per racconti fantastici organizzata dalla casa editrice Limana Umanita, con conseguente pubblicazione di un racconto nell’antologia di autori vari I mondi del fantasy V.
Nel 2015 è stato tra i vincitori della selezione per racconti horror e steampunk ispirati alle opere di H. P. Lovecraft organizzata dalla casa editrice Dunwich Edizioni, e quindi un suo racconto è stato inserito nell’antologia di autori vari Ritorno a Dunwich 2, pubblicata ad aprile 2016.
Nel 2016 ha pubblicato una raccolta di racconti fantastici, intitolata Foglie morte, per la casa editrice Valletta.
1) AUTORE: Chi è Paolo Fumagalli? Raccontaci di te e attribuisciti 3 aggettivi.
Sono una persona tranquilla, che ha la testa nei libri e nei sogni a occhi aperti anche quando non sta scrivendo. Le storie che altri artisti mi hanno raccontato e anche quelle che invento io mi fanno sempre compagnia, credo che il fatto di essere uno scrittore e un appassionato di lettere influenzi profondamente il mio modo di vedere il mondo. Oltre alla letteratura, le mie più grandi passioni sono la musica e il cinema. Amo molto le passeggiate in mezzo alla natura, che mi rilassano, mi fanno venire idee e mi offrono anche l’occasione di scattare qualche bella foto. Dovendo descrivermi con tre aggettivi direi: riflessivo, sognatore, fantasioso.
PERSONAGGIO: Chi è Corvina? Raccontaci di te e attribuisciti 3 aggettivi
Sono la figlia del principe di Barga, vivo nella fortezza che da diverse generazioni è la residenza della mia famiglia. Non sono interessata alla politica e agli impegni di governo, preferisco stare per conto mio, nella mia stanza a leggere e fantasticare o nel cimitero di famiglia per incontrare gli spiriti dei miei antenati. Mi piacciono le cose misteriose e sto imparando a usare i miei poteri, ad esempio sono riuscita a creare un gatto magico. Ora dovrò usarli per dare una mano a mio padre e salvare il principato, perché stanno accadendo cose molto strane e sospetto che i nostri nemici stiano usando la magia per attaccarci…
Chi mi conosce bene mi considera fantasiosa, determinata e anticonformista. Credo sia vero.
2) AUTORE: Cosa ne pensi del tuo personaggio?
Mi piace moltissimo, è uno dei miei preferiti in assoluto. Mi somiglia parecchio, specialmente per quelle che sono le sue passioni: l’amore per i libri, per i sogni a occhi aperti, per la natura. Anche se non rinuncia ai contatti con il mondo esterno, che anzi le fornisce molti spunti e idee e la aiuta nella sua crescita, è un personaggio che vive molto all’interno della propria testa, che ama la solitudine e che sembra sempre avere tante cose importanti a cui pensare. Ci sono molti tratti in comune con uno scrittore e con me in particolare.
PERSONAGGIO: Cosa ne pensi del tuo autore?
Credo che tenga a me quanto mio padre. Grazie a lui vivo in un posto che mi piace molto e ho a disposizione tutto ciò che serve alla mia immaginazione e alla mia sete di conoscenza. Devo ammettere che ultimamente la vita alla fortezza non è tranquilla come una volta, ma superando questi ostacoli sto crescendo tanto, come persona e come esperta di occulto, quindi alla fine dovrei ringraziarlo anche per le difficoltà.
3)AUTORE/PERSONAGGIO: Nell’ordine: Libro, Musica e Cibo preferito
PAOLO:“Il Maestro e Margherita” di Bulgakov, il grande rock degli anni 60-70, se si parla di un pasto vero e proprio direi pizza ma mi piacciono molto anche i dolci.
CORVINA:Uno dei miei libri sull’occulto, la voce del vento fra gli alberi e le melodie che ogni tanto suono sul mio flauto, il cuoco della fortezza se la cava bene con la carne arrosto.
4)AUTORE/PERSONAGGIO: Se potessi cambiare lavoro, cosa ti piacerebbe fare?
PAOLO:Per uno come me non potrebbe esserci niente di meglio che fare lo scrittore a tempo pieno.
CORVINA:Essere la figlia del principe offre molti vantaggi, anche se odio tutte le responsabilità legate al governo e le questioni politiche. Vorrei riuscire a mediare tra la mia condizione di erede al trono e le mie ambizioni di incantatrice, trovare un modo per essere utile al principato senza dover rinunciare alle mie passioni e ai miei poteri. Magari al termine di questa strana avventura ci riuscirò.
5)AUTORE: Se potessi cambiare qualcosa della storia ormai pubblicata, lo faresti? Se sì, perché? (Raccontacelo nei limiti dello spoiler)
No, direi di no. Prima di arrivare alla pubblicazione ho avuto tempo di riflettere sulla storia e di modificare qualche parte che non mi convinceva pienamente, quindi adesso va bene com’è.
PERSONAGGIO: Se potessi cambiare il destino della tua storia, lo faresti? Se sì, perché? (Raccontacelo nei limiti dello spoiler)
Forse cambierei qualcosa nel mio passato, vorrei non aver perso mia madre, anche se ormai mi sono abituata a stare senza di lei e inoltre mio padre non mi ha mai fatto sentire sola. Il presente e il futuro invece vanno bene così, perché come dicevo anche le difficoltà mi stanno insegnando molte cose, mi stanno facendo crescere e diventare più forte.
6) AUTORE: Hai una nuova avventura per Corvina?
Il libro è autoconclusivo: la storia si chiude in modo completo e tutte le domande trovano una risposta. Anche se, una volta arrivato al punto di dover scrivere la fine, mi è venuto spontaneo lasciare la porta aperta per altre avventure. Forse è successo perché Corvina è così giovane, non si può fare a meno di immaginare che anche il suo futuro sarà pieno di vicende magiche ed emozionanti, oppure perché sentivo di essermi affezionato molto a lei. Non ho progettato un seguito, ma se mi venisse una buona idea sarei felice di scrivere un secondo capitolo, o per meglio dire una storia nuova ma caratterizzata dagli stessi personaggi, ambienti e modi di vedere il mondo.
PERSONAGGIO: Hai qualche proposta per Paolo Fumagalli nel caso di una nuova avventura?
Potrebbe accompagnarmi nei miei viaggi, scoprire insieme a me che cosa mi riserva il futuro. L’unica cosa che gli chiedo è di scrivere un altro romanzo su di me solo se riuscirà a renderlo bello quanto “Scaccianeve”, perché non voglio deludere i lettori.
7)AUTORE: Ti sei ispirato a qualcuno per la descrizione fisica/caratteriale del tuo personaggio?
Inizialmente avevo pensato a una ragazza introversa, affascinata dal mistero e dal lato oscuro delle cose, diversa dalle persone comuni, un po’ simile al personaggio interpretato da Winona Ryder nel film “Beetlejuyce”. Però volevo arricchirla, rendendola molto intelligente, indipendente e dotata di poteri magici particolari e legati alle sue passioni. Mi pareva che questi aspetti potessero legarsi bene fra loro, che rappresentassero diverse sfaccettature di una protagonista solitaria, abituata a cavarsela da sola e abbastanza in gamba da non preoccuparsi dei giudizi della gente. Nelle evoluzioni successive Corvina è diventata anche molto simile a me, dal punto di vista del carattere.
PERSONAGGIO: Pensi che il tuo autore si sia ispirato a se stesso per qualche tua caratteristica?
Certo, altrimenti non potremmo andare così d’accordo! In realtà è una cosa che ammette senza problemi. Non sono ancora riuscita a capire quanto di me appartenga al suo passato, al suo presente, al suo futuro o al mondo delle ambizioni e dei propositi. Ma ci somigliamo molto, di questo sono sicura.
8)AUTORE/PERSONAGGIO: C’è un personaggio secondario nel romanzo che merita di essere citato a pari del protagonista?
PAOLO:Corvina spicca su tutti gli altri, ma si potrebbero comunque citare suo padre (un condottiero molto deciso e coraggioso, un po’ ispirato alla figura storica di Vlad l’Impalatore) e un ragazzo che si innamora di lei e che diventa il suo compagno di avventure. Anche tra gli avversari ci sono almeno due personaggi che mi sembrano molto interessanti, cioè un mezzelfo che in passato ha studiato per diventare un druido ma non ha mai avuto la vera vocazione per farlo e un sultano che si ritiene troppo intelligente per governare e che preferisce dedicarsi allo studio, lasciando la politica a qualcuno più stupido di lui.
CORVINA:E tra i personaggi che mi stanno vicino non dimentichiamo Solstizio, il gatto che ho creato con la magia.
9)AUTORE: Parlaci del messaggio che vuoi trasmettere tramite il tuo romanzo.
Il messaggio principale è di tipo ecologico, c’è un invito a imparare a conoscere e rispettare la natura per scoprire una bellezza e una saggezza di cui la nostra società ha un profondo bisogno. Non volevo fare una predica o un discorso scientifico sugli sconvolgimenti climatici e l’inquinamento, ma sotto le metafore fantasy il libro parla anche di queste cose. Da questo punto di vista la condanna è netta: le persone che per avidità e brama di conquista sono disposte a distruggere il mondo e a considerare la manipolazione della natura come un gioco di cui soltanto loro sono gli arbitri sono un pericolo per l’umanità intera.
PERSONAGGIO: È riuscito, secondo te, il tuo autore a trasmettere tramite la tua storia un messaggio?
Penso di sì, dice sempre che i lettori potrebbero vedere un modello in me, almeno per quanto riguarda alcune cose. Prima di tutto gli piacerebbe che i giovani comprendessero il vero valore dell’amore per i libri e per i voli di fantasia e capissero che bisogna andare oltre gli stereotipi, che si può essere studiosi e intelligenti e al tempo stesso anche energici e indipendenti. Inoltre, visto che mi sento attratta dalle cose oscure e misteriose e sembro bizzarra agli occhi della gente comune, molte persone considerate strane e guardate con un po’ di sospetto nella vostra società potrebbero sentirsi meno sole leggendo le mie avventure.
10)AUTORE/PERSONAGGIO: È il momento dello “Spot Time”. Perché i lettori dovrebbero acquistare questo romanzo?
PAOLO: Credo si tratti di un libro ben scritto e appassionante e mi fa piacere che tutti sappiano quanto lo amo, quanto mi rappresenta. Un buona ragione per leggerlo è che, pur mantenendo molti degli elementi che un lettore vuole trovare in una storia fantasy, cerca anche di essere originale, di dare nuove prospettive e chiavi di lettura, di introdurre particolari non tanto diffusi; quindi appaga gli appassionati di questo genere letterario, ma li conduce anche in territori interessanti perché non troppo risaputi. Inoltre mi viene spontaneo pensare che un lettore possa identificarsi facilmente con Corvina, perché anche lei è una lettrice accanita, che ama i libri e li usa come mezzi per conoscere il mondo e per liberare la forza dell’immaginazione.
CORVINA: la lettura è la mia passione, quindi se avessi un libro come “Scaccianeve” tra le mani passerei notti intere a leggerlo e rileggerlo, per sognare e vivere tante avventure.
