RECENSIONE IN ANTEPRIMA: "AMORE SENZA OMBRE" di Jay Crownover (Saints of Denver Vol. 4)


Quando hai il cuore a pezzi, occorre qualcuno capace di rimetterlo insieme

Oggi, cari Readers, sono qui a raccontarvi in anteprima del nuovo romanzo di Jay Crownover "Amore senza ombre" edito HarperCollins in libreria dal 25 gennaio.
Come ci accenna l'autrice nell'introduzione, questa storia nasce anche grazie all'insistenza delle lettrici che volevano un lieto fine per due personaggi conosciuti nei volumi precedenti: Poppy Cruz e Hudson Wheeler. Due brave persone, come le definisce lei, che hanno ricevuto più male di quanto meritassero, che si rialzano, inciampano e vanno avanti nonostante tutto.
E allora eccomi qui a raccontarvi la storia di Poppy e Wheeler, due anime sole in cerca d'amore.

Che Hudson Wheeler è un bravo ragazzo lo sanno tutti, compresa la fidanzata di una vita che l'ha tradito a un passo dal matrimonio. Ma dato che fare sempre la cosa giusta non paga, Wheeler ha deciso che è giunto il momento di cambiare stile e vivere alla giornata, concedendosi notti folli, belle macchine e ragazze disponibili. Una vita spericolata, insomma, sul filo del rasoio. Poi ritrova una vecchia amica, Poppy Cruz, e quegli occhioni tristi nel viso più bello che abbia mai visto lo colpiscono dritto al cuore. Di colpo, l'unica cosa che desidera è prendersi cura di lei, cancellare le sue paure, vederla sorridere di nuovo.

Bella e delicata come un fiore, Poppy considera ogni estraneo un potenziale nemico, ogni uomo un possibile aggressore. È questo che la vita le ha insegnato: chi doveva proteggerla l'ha tradita nel più orribile dei modi e ora lei tiene il mondo a distanza. Stranamente, però, con Wheeler non ci riesce. Perché c'è qualcosa nel sorriso accattivante e nelle ruvide mani da meccanico di quel ragazzo che le fa venire voglia di stargli vicino. Di fidarsi di nuovo di qualcuno. Forse l'unico in grado di riparare il suo cuore e la sua anima danneggiati è proprio lui, con il suo tocco, le sue parole, il suo amore.

Un romanzo commovente e intenso, un'emozionante storia di rinascita.

Quando rividi Poppy Cruz fu la mia solitudine a riempire l’aria, soffocandomi, togliendomi il fiato e facendomi dimenticare che dovevo trattarla con cura. Ero ridotto a un’unica, sanguinante ferita aperta. Una ferita fresca, pulsante e dolorosa, che lasciava colare dappertutto il mio cuore infranto e i miei sentimenti devastati.

Hudson Wheeler è sempre stato un bravo ragazzo: fidanzato da adolescente
con Katie, benvoluto dai genitori di lei, ligio al dovere… finché, a un passo dal matrimonio, scopre che la sua ragazza lo tradisce. Da lì il suo mondo va a rotoli e incomincia a vivere alla giornata concedendosi a qualsiasi ragazza e spendendo i soldi in belle macchine. Ha un passato doloroso alle spalle trascorso nel caos e nell’agitazione ma poi incontra lei, Poppy Cruz, una creatura tenera e fragile, rapita e minacciata dal marito con una pistola tempo fa, adesso è una donna sola che cerca di superare il trauma.
Passano i giorni e i due ragazzi si avvicinano sostenendosi a vicenda.

Due anime sole in cerca di amore. 
Due anime con il cuore infranto che hanno bisogno di riempire quel vuoto con una persona che possa lenire il dolore e sostituirlo con un amore puro e incondizionato.  
Wheeler vuole prendersi cura di lei.
Poppy ha bisogno che qualcuno si prenda cura di lei.

“Amore senza ombre” è un romanzo dolce e delicato, una storia intensa che racconta di una rinascita.
Scritto dal punto di vista di entrambi i personaggi, coinvolge il lettore nei pensieri e nelle emozioni dei protagonisti.
Poppy, nonostante la sua fragilità, è una donna forte che ha saputo riprendere in mano la sua vita e cerca di andare avanti, facendo ogni giorno un passo in più per liberarsi dai demoni del passato.
Wheeler, è un ragazzo con la testa sulle spalle che aveva deciso, sin dall’età di quattro anni, che il suo futuro avrebbe visto una famiglia felice e che ai suoi bambini non avrebbe mai fatto mancare nulla.
Le scene di passione descritte racchiudono tutto l’amore che i due protagonisti portano dentro e che nessuno dei partner precedenti ha saputo cogliere. 
I loro gesti, i loro abbracci, i loro baci, sono frutto di un amore bello, un amore puro e semplice.  

E poi, volevo un bacio… uno solo. Un unico bacio di cui non mi sarei pentita, ripensandoci. Un bacio che avevo chiesto io, che fosse davvero mio. Un bacio per cui non mi sarei data dell’idiota, dicendomi avresti dovuto saperlo, perché questa volta lo sapevo e gli avevo chiesto lo stesso di farlo. Volevo un bacio donato, non rubato.

Concludendo, consiglio il romanzo a tutti gli amanti del genere e a chi crede alle anime gemelle… perché la seconda parte della mela è lì fuori, sta solo a noi trovarla e permetterle di trovarci.

VOTO