QUATTRO BLOG PER UN AUTORE: TERZA GIORNATA PER LOREDANA LA PUMA

 I GIARDINI DELL’ALTROVE 
di 
LOREDANA LA PUMA


Eccoci al nostro consueto appuntamento del Venerdì con la rubrica "Quattro Blog per un autore".
Questa settimana, ospite dei quattro blog, è l'autrice Loredana La Puma con il suo romanzo "I Giardini dell'Altrove".
Vediamo insieme la trama di questo libro Fantasy


Due settimane a Natale. Sara Brera, ventitreenne che ha lasciato la famiglia per cercare la propria strada, si licenzia dall'ultimo di una lunga lista di lavoretti precari e indegni delle sue reali aspirazioni. Sull'orlo della disperazione e con gli ultimi spiccioli in tasca, si ritrova casualmente davanti a una vetrina polverosa: è L'Antro di Leo, libreria dall'aria antiquata che sembra quasi materializzarsi lì per lei. La ragazza si fa coraggio e chiede un lavoro al proprietario Ismaele, uno strambo vecchietto che la accoglie e la accetta in prova fino alla vigilia; con sommo disappunto dell'altro commesso, lo scontroso Gabriel. La ragazza sente finalmente di aver trovato il suo posto, ma da quel momento in poi iniziano a susseguirsi una serie di avvenimenti inspiegabili di cui l'Antro sembra essere il fulcro: l'invalicabile porta della cantina, quello scampanellio che sembra fermare il tempo e infine l'incontro con il piccolo Marco e la sua storia inquietante. Cos'è accaduto nelle ultime ore? Cosa nascondono i due librai? Sara sta per scoprire una realtà più grande di lei che la precipita nel bel mezzo di un'indagine investigativa a tinte sovrannaturali.

Dettagli prodotto

  • Copertina flessibile: 466 pagine
  • Editore: Les Flâneurs Edizioni (26 giugno 2017)
  • Collana: Lumiere

Di seguito trovate la particolare intervista che abbiamo rivolto a lei e alla protagonista del suo romanzo.

“AUTORE VS PERSONAGGIO: LA SFIDA”
Intervista doppia all’autore e al protagonista del suo romanzo.
      1)      
      AUTORE: Chi è Loredana La Puma? Raccontaci di te e attribuisciti 3 aggettivi.
Loredana La Puma è… beh, a questo punto direi che è una personalità multipla! È contemporaneamente una lettrice, una scrittrice, una libraia e un’insegnante di scrittura creativa. Tutte facce della stessa medaglia che messe insieme formano la mia attuale identità, spesso prendendosi a pugni fra loro. Tre aggettivi per descrivermi (e i loro contraltari): insicura ma determinata, sognatrice ma cinica, fragile ma forte. Quindi… un po’ schizofrenica, forse? :P
PERSONAGGIO: Chi è Sara Brera? Raccontaci di te e attribuisciti 3 aggettivi.
Sara Brera è una sorta di alter ego della schizofrenica di cui sopra (in un preciso momento della sua vita), e che quindi ne ha ereditato tutte le caratteristiche principali. Tre aggettivi per descriverla: idem come sopra.  
      2)     
      AUTORE: Cosa ne pensi del tuo personaggio?
La invidio, perché pur avendo alcune delle mie insicurezze è molto più brava di me nel gestirle ed è dotata di uno spirito d’iniziativa superiore al mio. Diciamo che io mi arrenderei dove alla fine lei continuerebbe a lottare. Inoltre è una persona fondamentalmente buona. Quanti di noi, onestamente, potrebbero dire la stessa cosa di se stessi? 
PERSONAGGIO: Cosa ne pensi del tuo autore?
Ogni tanto la prenderei a schiaffi (quando si butta troppo giù). Però tutto sommato è una ragazza simpatica. J
      3)     
      AUTORE/PERSONAGGIO: Nell’ordine: Libro, Musica e Cibo preferito
- Loredana:Se proprio devo sceglierne uno, dico Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban (anche per motivi affettivi). Colonne sonore di ogni tipo (molto utili per scrivere). Gamberi in Tempura (non l’avrei mai detto, perché ho sempre odiato i gamberi e sono alquanto diffidente verso la cucina esotica, ma quando li ho assaggiati per la prima volta sono stata catapultata in paradiso).
- Sara: Il Giardino Segreto. Musica pop varia, dai classici ai successi recenti, con particolare affetto per i Beatles (leggete il romanzo e capirete perché). A differenza della mia creatrice, a quanto pare mi piace molto il caffè (lei invece non lo beve mai). 
      4)     
      AUTORE/PERSONAGGIO: Se potessi cambiare lavoro, cosa ti piacerebbe fare?
- Loredana:amo moltissimo il mio (i miei) lavori. Se potessi, non li cambierei per nulla al mondo.
- Sara: idem come sopra, almeno per la durata del romanzo (leggere il libro per capire). :P
      5)     
     AUTORE: Se potessi cambiare qualcosa della storia ormai pubblicata, lo faresti? Se sì, perché? (Raccontacelo nei limiti dello spoiler)
Non direi. Sono ancora nella fase: amo la mia storia così com’è (ma passerà presto, non temete).
PERSONAGGIO: Se potessi cambiare il destino della tua storia, lo faresti? Se sì, perché? (Raccontacelo nei limiti dello spoiler)
A causa della natura della trama, non posso dire nulla senza fare spoiler. Anche dirvi semplicemente se sono soddisfatta o meno del destino che quell'altra ha scelto per me svelerebbe troppo.
      6)     
      AUTORE: Hai una nuova avventura per Sara?
Mi avvalgo della facoltà di non rispondere. Anche in questo caso, qualunque risposta sarebbe automaticamente uno spoiler.
PERSONAGGIO: Hai qualche proposta per Loredana nel caso di una nuova avventura?
Nel caso di questa eventualità (e non posso rivelare se nell'universo narrativo del romanzo la cosa avrebbe effettivamente senso o meno) la pregherei di non traumatizzarmi ulteriormente, grazie. :P 
      7)     
      AUTORE: Ti sei ispirato a qualcuno per la descrizione fisica/caratteriale del tuo personaggio?
Per quanto riguarda la descrizione caratteriale, al cento per cento a me stessa. In genere risulta un espediente abbastanza banale: per facilitarsi la vita, l’autore descrive se stesso e si piazza nel bel mezzo della narrazione. In realtà in questo caso è stata un’esigenza a cui non avrei potuto rinunciare in alcun modo, avendo scritto questo romanzo proprio per la necessità di riversare da qualche parte parecchie mie esperienze ed emozioni. Ne sentivo il bisogno e alla fine è stato molto catartico.
PERSONAGGIO: Pensi che il tuo autore si sia ispirato a se stesso per qualche tua caratteristica?
Assolutamente. Non tanto per l’aspetto fisico (io non porto gli occhiali, ho i capelli lisci e gli occhi azzurri… in altre parole, sono più carina XD), ma per il carattere e soprattutto per il modo in cui reagiamo a certe situazioni: le cose che la fanno arrabbiare, commuovere o la rendono felice sono le stesse che avrebbero su di me il medesimo effetto.
      8)    
   AUTORE/PERSONAGGIO: C’è un personaggio secondario nel romanzo che merita di essere citato a pari del protagonista?
- Loredana:Senza dubbio i due coprotagonisti: Ismaele (proprietario della libreria L’Antro di Leo, dove Sara trova lavoro all'inizio del romanzo) e Gabriel (commesso della medesima). Nonostante la narrazione sia focalizzata interamente sul punto di vista di Sara (con un paio di brevissime eccezioni), insieme alla protagonista costituiscono un trio inscindibile.
- Sara: nulla da aggiungere.
      9)     
      AUTORE: Parlaci del messaggio che vuoi trasmettere tramite il tuo romanzo.
Qui entriamo in un campo spinoso (e chi mi conosce lo sa bene :P), perché come autrice rigetto totalmente l’idea di scrivere per trasmettere un determinato messaggio. La mia posizione è che una storia nata col preciso scopo di trasmettere un messaggio qualsiasi – buono o cattivo che sia – abbia già fallito da un punto di vista artistico. Per come la vedo io l’unico motivo valido per raccontare una storia è il desiderio di raccontarla (parere strettamente personale, s’intende). Poi, inevitabilmente, l’autore finirà per riversarci dentro tutto quello in cui crede, le sue opinioni sul mondo, le sue posizioni… e quindi sarà dalla storia stessa che – eventualmente – sorgeranno in maniera spontanea eventuali messaggi o insegnamenti, magari anche alcuni a cui l’autore non avrebbe mai pensato (del resto, se ci riflettiamo, ogni lettore ha il diritto di vedere in una storia ciò che più gli pare e piace). Nel caso dei Giardini dell’Altrove, quello che alla fine è venuto fuori (a quanto pare) è un messaggio di speranza anche di fronte alle esperienze più terribili, un elogio di chi cerca di fare la cosa giusta a dispetto di tutto e una riflessione su quanto l’ambiente in cui cresciamo possa influenzare la nostra personalità e le nostre scelte di vita. O almeno questo è quello che hanno rilevato i primi lettori. XD   
PERSONAGGIO: È riuscito, secondo te, il tuo autore a trasmettere tramite la tua storia un messaggio?
Come si evince dalla precedente risposta, la mia autrice è una persona piuttosto complicata. Pertanto l’unica cosa che posso dire a riguardo è che penso sia soddisfatta del risultato finale.
     10)  
   AUTORE/PERSONAGGIO: È il momento dello “Spot Time”. Perché i lettori dovrebbero acquistare questo romanzo? 
- Loredana:penso che sia una storia ben costruita. Ho cercato di rendere i personaggi veri e umani quanto più possibile, e nello scriverla ho tentato di essere fedele innanzitutto a me stessa, poi ai personaggi che avevo creato e infine al pubblico ideale che l’avrebbe letta. È una storia che parla dei sentimenti e delle paure più profonde dell’essere umano (e non potrebbe essere altrimenti, visto che la Morte è l’argomento attorno a cui ruota l’intera trama) e che quindi credo possa essere interessante per un gran numero di lettori, anche per chi di solito non predilige gli elementi paranormali o fantastici. Ha tutte le caratteristiche che personalmente amo in una storia: è avventurosa, introspettiva, c’è un pizzico di romanticismo, c’è il mistero (riguardante sia gli elementi paranormali sia quelli prettamente investigativi) e infine alterna momenti seri e drammatici ad altri molto più leggeri. Se tutto questo piace anche a voi… allora tuffatevi nel mio mondo, sperando che si riveli un bel posto in cui trascorrere il vostro tempo! Ah, non dimentichiamo che la storia si svolge interamente nelle due settimane che precedono il Natale, quindi potrebbe risultare azzeccato leggerlo/regalarlo proprio in quel periodo. ;)  
- Sara: mi ha lasciato ben poco da dire. Che egocentrica! :P    

Ed eccoci arrivati alla fine di questa intervista.
Ci rileggiamo su Vento di Libri per l'ultima giornata dedicata all'autrice.