TERZA GIORNATA: QUATTRO BLOG PER UN AUTORE "GIACOMO FESTI"

Eccoci arrivati alla terza giornata dedicata al primo autore che ha deciso di partecipare a questa nuova rubrica.
Con "In compagnia di una penna" abbiamo conosciuto la Cover del romanzo e il pensiero dell'autore sull'importanza di una copertina.
Con "Leggendo insieme" siamo stati catapultati nella vita divertente dell'autore con aneddoti e curiosità legati alle presentazioni del suo romanzo.
Qui, sul blog "Gli occhi del lupo", è la volta di un'intervista davvero particolare. Abbiamo infatti pensato di intervistare non solo l'autore, ma anche il protagonista della storia creando così una sfida.
Cominciamo col conoscere l'autore e la trama del suo romanzo.



AUTORE: GIACOMO FESTI

ROMANZO: UN GIORNO DI ORDINARIO NARCISISMO

CASA EDITRICE: AUGH! EDIZIONI 8 maggio 2017

TRAMA: Prendete un ex compagno di scuola che detestavate, ora immaginate che partecipi a un dannato talent show e che di colpo sia proiettato alla ribalta nazionale con la musica più insulsa e odiosa che possiate immaginare. Cosa fareste se veniste a sapere che stasera si esibirà nella vostra città e vi regalassero perfino il biglietto per andarci? Metteteci pure che in generale a voi le cose non vanno granché bene: avete pubblicato un libro che nessuno si è degnato di leggere, la vostra ragazza vi ha lasciato per motivi ancora oscuri, non avete un lavoro, vostro padre vi rinfaccia il vostro fallimento e la città della profonda provincia italiana in cui vivete è piena di gente intenta soltanto a guardarsi l'ombelico, gente di cui conoscete fin troppo bene ogni vizio e ogni meschinità. Ecco la storia che troverete in questo libro divertente e amaro di Giacomo Festi: un Io narrante senza nome alle prese con altri io da lui impietosamente narrati, quelli che va incontrando per le strade di R. nell'arco di una giornata decisamente storta. Mettiamo che poi a quel tremendo concerto finiate per andarci davvero.

Ed ecco l'intervista che abbiamo realizzato.

“AUTORE VS PERSONAGGIO: LA SFIDA”

1)
AUTORE: Chi è Giacomo Festi? Raccontaci di te e attribuisciti tre aggettivi.
Buonsalve a tutti...
Chi sono? Avete presente quella classica canzone estiva, magari spagnoleggiante, che tutti dicono di detestare ma che alla fine finiscono per cantare a ogni festa? Ecco, quello in parte sono io. Uno con la capacità di essere perennemente fuori posto ma con l’abilità di avere sempre la battuta giusta da dire in ogni circostanza.
Se dovessi usare tre aggettivi, sicuramente: testardo, determinato e resiliente. Vorrei dire anche modesto, ma siccome sono la persona più modesta del mondo mi astengo.

PERSONAGGIO: Chi è il protagonista di Un giorno di ordinario narcisismo? Raccontaci di te e attribuisciti 3 aggettivi
Beh, poco da dire... non ho lavoro, la mia ragazza mia ha lasciato, mio padre... beh, vorrei dire che è fastidioso come un dito in culo, ma nel suo caso sembra che qualcuno abbia affondato tutta la mano. Come se tutto questo non bastasse ho pubblicato un libro, solo che nessuno se l’è filato di striscio e mi vedo sbattere in faccio lo pseudo-successo dei miei concittadini. E ti giuro, sono davvero circondato da un branco di idioti...
Vuoi tre aggettivi? Ti regalo un’immagine: quella di una donna con una settima di reggiseno. È la mia pazienza. È tettona perché ne ho tanta.

2)
AUTORE: Cosa ne pensi del tuo personaggio?
Un bravo ragazzo, alla fine. Sicuramente molto più umano di tutti i suoi concittadini messi insieme. Solo che, come dimostrerà il libro, nemmeno lui è tanto lindo come crede. E ce lo dirà una testimonianza molto particolare...

PERSONAGGIO: Cosa ne pensi del tuo autore?
Cosa ne penso? Ma lo avete visto?
La prossima volta che si fa un altro selfie su Instagram con quella sua espressione da demente giuro che lo investo con la macchina, magari riesce a smetterla di alzare compulsivamente quel sopracciglio della malora. Ah già... mi ha creato disoccupato, non posso neppure permettermela, una macchina!

3)
AUTORE: Nell’ordine: libro, musica e cibo preferito.
Il profumo di Patrick Süskind, come cantante Fabrizio de André e come gruppo i Zen Circus (ma i Manowar rimangono per questioni affettive...) e per il resto, vivrei di pizza.

PERSONAGGIO: Nell’ordine: libro, musica e cibo preferito.
Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde, il rock in generale e il kebab, anche se ho avuto brutte esperienze in merito…

4)
AUTORE: Se potessi cambiare lavoro, cosa ti piacerebbe fare?
Il regista di videoclip musicali.

PERSONAGGIO: Se potessi cambiare lavoro, cosa ti piacerebbe fare?
Essere il personaggio di un autore decente… si, hai capito bene! Lo dico lo stesso! Non mi importa se manco nel prossimo libro mi fai andare a donne!
  
5)
AUTORE: Se potessi cambiare qualcosa della storia ormai pubblicata, lo faresti?
Mai tornare con la mente al passato, ormai quel che è fatto è fatto. Inoltre sono estremamente soddisfatto del romanzo che ho scritto. Tutto è migliorabile, alla fine, ma quel libro era il meglio che ho saputo fare in quel momento, così come tutti gli altri. Anche quella loro natura è un modo di raccontare una storia, non credi?

PERSONAGGIO: Se potessi cambiare il destino della tua storia, lo faresti? Se sì, perché?
Sì, farei una storia dove sono uno scrittore ricchissimo di fama internazionale, dove ho ancora la mia ragazza e nessuno mi tratta come un deficiente. Cosa, dici che così non avreste mai avuto il libro? Beh, me ne farò una ragione…

6)
AUTORE: Hai una nuova avventura per il protagonista di “Un giorno di ordinario narcisismo”?
Certo! Tutto ancora in altissimo mare, ma nelle mie intenzioni c’è sicuramente il farlo ritornare in scena. Come non posso ancora dirlo... è un segreto!

PERSONAGGIO: Hai qualche proposta per Giacomo Festi nel caso di una nuova avventura?
Senti, Jack... va bene che alla fine bisogna scrivere di quello che si conosce... ma una bella avventura fra festini e belle donne no? Ah già, tu il concetto di festa ce l’hai solo nel cognome. E pure storpiato...
  
7)
AUTORE: Ti sei ispirato a qualcuno per la descrizione fisica/caratteriale del tuo personaggio?
Per lui no. Piuttosto per i comprimari che coloreranno il suo girovagare per la città. Anche se va fatta una precisazione: non mi sono ispirato a dei miei conoscenti in particolare, quanto a dei modi di pensare e atteggiarsi che purtroppo continuano ad esistere nella nostra società - e che hanno causato più di un litigio fra me e chi li esercita.

PERSONAGGIO: Pensi che il tuo autore si sia ispirato a se stesso per qualche tua caratteristica?
Ma te cerchi rogne, vero?!
  
8)
AUTORE: C’è un personaggio secondario nel romanzo che merita di essere citato a pari del protagonista?
La madre e l’ex fidanzata del protagonista. Gli unici personaggi totalmente positivi in un romanzo pieno di gentaglia sono, per l'appunto, due donne. Il che porta avanti un certo pensiero sul gentil sesso che è presente in ogni mio libro.

PERSONAGGIO: C’è un personaggio secondario nel romanzo che merita di essere citato al pari di te?
Senti cocca, è il mio momento di gloria, questo. Lasciamelo!

 9)
AUTORE: Parlaci del messaggio che vuoi trasmettere tramite il tuo romanzo.
Volevo mettere alla berlina molti atteggiamenti del vivere quotidiano che stanno portando a un vero e proprio deragliamento. Siamo tutti improntati sull’interesse e stiamo perdendo il vero contatto con le cose, tanto che qualunque elemento che non rientra nel nostro piccolo cerchio di ego non è affar nostro.
Non sono i cattivi da serie-tv a rovinare il mondo, ma lo facciamo noi tutti i giorni con l’indifferenza.

PERSONAGGIO: Secondo te il tuo autore è riuscito a trasmettere tramite la tua storia un messaggio?
Ma uno che si fa curare l’immagine con lo smartphone della mamma e che a ogni foto tira in dentro la pancia fino a svenire, credete sia davvero in grado di fare qualcosa? Guardate che fra i due quello con talento sono io…
  
10)
AUTORE: È il momento dello “Spot Time”. Perché i lettori dovrebbero acquistare questo romanzo?
Perché fa ridere, ma offre anche numerosi spunti di riflessione, si legge in fretta e la copertina è fighissima. Poi sto finendo i soldi e l’altro giorno ho dovuto far credito al tabaccaio per comprare le sigarette...

PERSONAGGIO: È il momento dello “Spot Time”. Perché i lettori dovrebbero acquistare questo romanzo?
Perché se vende abbastanza si faranno i seguiti e forse le cose per me miglioreranno. Forse. Ma da uno che tiene la barba lunga solo per pigrizia non mi fido molto…

Ed eccoci arrivati alla fine di questa intervista.
Ringrazio l'autore Giacomo Festi e il suo personaggio (senza nome non perché lo abbia dimenticato, ma perché il protagonista di "Un giorno di ordinario narcisismo" non ha nome).
Aspetto i vostri commenti sull'intervista o sul libro nel caso lo abbiate già letto.
Ci leggiamo alla prossima giornata sul blog "Vento di libri".