RECENSIONE: "Origine- Parte 1" di Sophie Jomain




I terribili mesi vissuti come angelo nero sono finiti e adesso Hannah è diventata un lupo mannaro. Trasformarla era infatti l’unico modo per salvarle la vita, dopo che l’ultimo dei sanguinosi scontri fra creature leggendarie che ormai popolano la sua nuova esistenza ha rischiato di esserle fatale.


Ora la ragazza è entrata a tutti gli effetti nel Branco e può finalmente vivere la storia d’amore che ha sempre sognato con Leith, la sua anima gemella. Perché la felicità sia completa manca solo un’ultima vittoria: far cessare le ostilità fra gli angeli neri e i lupi mannari. Nel calore della sua nuova famiglia, e ancora molto vicina ai suoi amici a sangue freddo – fra cui l’affascinante Darius –, adesso Hannah è motivata più che mai a far conciliare i due gruppi rivali.

Quando però il corpo di un angelo nero viene ritrovato orrendamente mutilato – prima di una serie di morti atroci –, il fragile equilibrio fra le due fazioni rischia di andare in pezzi. Per di più, Leith e Darius sono spariti. Presto diventa chiaro che un’ombra assassina si sta aggirando fra le strade di St Andrews mietendo vittime e che nessuno sarà al sicuro fino a quando il colpevole non verrà fermato. Per arrestare la furia omicida che minaccia i suoi cari, e per ritrovare il grande amore e il migliore amico, Hannah intraprenderà un pericoloso viaggio oltre i confini della Scozia e del mito.

Quarto volume di Le stelle di Noss Head, Origini, parte prima condurrà i protagonisti sulle tracce della leggenda dei lupi mannari, preparando lo scenario ideale per il capitolo conclusivo.


"Mi sentivo soffocare. Se avessi potuto isolarmi nel luogo più sperduto della Scozia, l’avrei fatto. Trovarmi da sola con me stessa, riflettere, recuperare le forze: ne avevo bisogno , ma mi era rigorosamente vietato. Vietato, fino a quando tutta questa storia non fosse finita. Dopo ne sarei uscita più serena? Ne dubitavo, perché più i mesi passavano e più diventavo una creatura che tremava dall'angoscia per l’avvenire. Continuamente". 


Ed eccoci al quarto volume della serie di Sophe Jomain dal titolo “Le Origini – Parte 1” edito lainYA.


Se avete adorato i primi tre libri di questa storia licantropica, non potete assolutamente perdervi il libro che rivoluziona la storia che finora abbiamo conosciuto.

Protagonista indiscussa di questo nuovo capitolo è Hannah che, senza la sua metà, il lupo Leith e senza il suo miglior amico, il vampiro Darius che scompare misteriosamente senza lasciare traccia, stringerà un’amicizia particolare con Grigore. Il ragazzo (se così possiamo definire un uomo con centinaia e centinaia di anni alle spalle) è un tipo misterioso e oscuro ma dal cuore nobile che aiuterà la nostra Hannah a ritrovare Darius.

In Origini verremmo a conoscenza di nuove creature soprannaturali, gli Strigoi, i Guerrieri dell’Ombra che nessuno riesce a vedere data la loro invisibilità (eccezion fatta per Hannah) e una setta di Streghe. Viaggeremo attraverso l’Europa con gli Angeli Neri e vedremo uno dei personaggi che sicuramente tutti i lettori della serie hanno odiato dal principio, ovvero Pitt, trasformarsi da nemico giurato a insolito alleato.

I personaggi dal primo libro a ora hanno affrontato mille difficoltà e li ritroviamo cambiati nelle loro caratteristiche comportamentali. Hannah, ad esempio, in questo romanzo non è più la ragazzina timida e impacciata che avevamo conosciuto all’inzio; adesso è una ragazza più matura e sicura di sé, darà battaglia e farà di tutto per salvare le persone che ama. Grigore che era un personaggio secondario nei capitoli precedenti, diventa ora un protagonista ed entra subito in sintonia con Hannah.

Lo stile dell’autrice è sempre molto scorrevole e mai noioso; il romanzo si legge velocemente tanto che lo divorerete in pochi giorni e, come me, sarete in trepidante attesa per l’uscita del prossimo capitolo.

Non mi resta quindi che consigliare questa lettura a tutti gli amanti del genere Urban Fantasy e a chi ama le storie di miti e leggende perché in Origini non mancheranno.


VOTO