Recensione: "Lontano da te" di Jennifer Armentrout (Wicked Saga #1)



Ivy Morgan è una sopravvissuta. Rimasta orfana a diciotto anni, ha imparato in fretta cosa significa doversela cavare da sola e, adesso, non permette agli altri di avvicinarsi a lei, di entrare nella sua vita. Anche perché non vuole rischiare che le facciano troppe domande su come trascorre il suo tempo. Nessuno infatti deve sapere che i genitori erano affiliati a un antichissimo Ordine segreto e che, con la loro morte, è toccato a lei ereditare la loro missione…
Ren Owens è l'ultima persona al mondo per cui Ivy dovrebbe provare interesse; è impulsivo, imprevedibile, ed è troppo arrogante perfino per essere un membro dell'Élite, la sezione dell'Ordine cui vengono affidate le operazioni più rischiose. Eppure è come se Ren l’avesse stregata. Quando guarda i suoi profondi occhi verdi, Ivy sente di volere un destino diverso da quello cui è condannata: sente di volere… lui. E, per la prima volta, ha l'impressione di potersi davvero fidare. Almeno finché non intuisce che Ren le nasconde qualcosa, un segreto che potrebbe distruggere tutto ciò per cui lei ha lottato…
Buongiorno Readers, oggi sono qui a parlarvi di un New Adult Paranormal scritto dalla Armentrout.
Partiamo dal presupposto che è una delle scrittrici che preferisco (e forse la mia recensione sarà di parte 😉).
Dopo averci fatto entrare nel mondo degli alieni, dei gargoyle, dei demoni e degli Hematoi (l’unione tra dei e mortali) questa volta dalla sua “penna” sono spuntati fuori i Fae: chi sono queste creature?
Andiamo a vederlo nel dettaglio!
I Fae sono creature dotate di poteri come la telecinesi e la capacità di soggiogare gli umani alla propria volontà che traggono da loro nutrimento per restare giovani.
La storia è ambientata a New Orleans nel quartiere francese, dove troviamo Ivy, ventiduenne membro dell’Ordine (nato per cacciare i Fae) e Ren, ventisettenne membro dell'Elité che va alla caccia degli “antichi” Fae e dei “mezzosangue”. Ren è un ragazzo dai riccioli neri, un vistoso tatuaggio sul corpo scolpito e due splendidi occhi verdi ( e qui mi chiedo... ma Jenny ha un debole per gli occhi chiari? No, perché sono tutti fighi i protagonisti dei suoi libri, ma noi non ci lamentiamo che sia chiaro 😝).
Ironici e dai caratteri forti, il primo incontro tra i due non è dei migliori.

Lo straordinario sguardo smeraldo lasciò il mio e guizzò su per le scale. «E’ viva».
Che voce! Profonda. Soave. Istruita. Deliziosa. «E mi sta guardando con molta intensità. Per la verità, è un po’ inquietante. Ha uno sguardo vacuo da sociopatica».
Mi accigliai.
«Chi è?» chiese un’altra voce e, sì, quella era di Harris.
«Dal monitor non si capisce, e non ho gli occhiali».
Harris non riusciva a vedere a un palmo dal naso senza i suoi occhiali.
Occhi Verdi mi fissò di nuovo, e il sorriso tornò ad allargarsi sul volto. Oh, che fossette deliziose! 
«Come faccio a saperlo? Assomiglia un po’ a quella del film Ribelle – The Brave. Hai presente, quella coi capelli rossi ricci? ».
«Ma che cavolo…».

Restia ad avere una storia per via del suo passato doloroso, Ivy cercherà di allontanare il ragazzo dalla sua vita, ma quest’ultimo le farà capire che bisogna vivere le proprie emozioni senza timore.
Ho letto questo libro rapidamente, lo stile è accattivante, diretto e ironico, con scene d'azione e romanticismo e in alcune scene anche “hot”.
Però - c’è sempre un ma - a dirla tutta a metà del libro avevo già capito come sarebbe finito (chissà se è successo anche a voi!). Speriamo in qualcosa di diverso nel secondo volume.
Una menzione particolare va a “Campanellino”, il mio personaggio preferito, amante dei dolci e di Amazon con una passione particolare (non vi dico per cosa... dovete leggere il libro per scoprirlo!).
Per le amanti del genere dovete assolutamente leggerlo e ora trovate in libreria anche il secondo volume “Ritorno da te”.

Buona lettura!

Rose