RECENSIONE - FLAWED DI CECELIA AHERN


Ho finalmente finito di leggere un romanzo davvero entusiasmante e coinvolgente e ho subito deciso di scrivere una recensione a esso dedicata. Si tratta di "Flawed", nato dalla penna della scrittrice Cecelia Ahern edito DeA.




In un futuro non molto lontano, il giudice ​Crevan conduce una spietata guerra contro l’immoralità.
È lui e lui solo a decidere chi è un cittadino modello, e chi invece è un “imperfetto”, un essere Fallato da marchiare a ​ ​ fuoco con una ​F sulla pelle e da allontanare dalla società civile.
Celestine ha diciassette anni e non ha mai avuto dubbi sul suo ruolo nel mondo: è una figlia perfetta, una studentessa perfetta, ed è anche una fidanzata perfetta. La fidanzata di Art, il figlio del giudice Crevan. Ma un giorno tutto cambia. Celestine vede un Fallato in fin di vita e sente di doverlo aiutare. D’un tratto tutto ciò che ha sempre ritenuto giusto non lo è più. Perché la compassione è più forte. Più forte della legge e delle rigide regole del giudice Crevan. Celestine decide quindi di aiutare il pover’uomo e quella decisione cambia la sua vita in un attimo.
Allontanata dalla famiglia, arrestata e umiliata, la ragazza viene ​ ​ trascinata in processo davanti a Crevan. E proprio lui, incurante delle suppliche di Art, la condanna a essere marchiata a fuoco come Fallata. Sarà durante il processo che la strada di Celestine incrocerà quella di Carrick Vane, un Fallato misterioso e affascinante: l’unico amico su cui d’ora in poi Celestine potrà contare.



La storia trattata in questo romanzo distopico è quella di Celestine, ragazza diciassettenne che, nell'arco della sua giovane vita, è sempre stata una figlia perfetta, una studentessa diligente e una fidanzata ad hoc. 
Tutto ha inizio durante i festeggiamenti della Giornata della Terra. Ospiti della famiglia di Celestine sono il giudice Crevan - a capo della Gilda, un tribunale che ha il compito di inquisire gli individui accusati di essere imperfetti (i Fallati) e suo figlio Art - il ragazzo della nostra protagonista.
I genitori di Celestine sono nervosi e vogliono che tutto sia perfetto, mentre lei è tranquilla; d'altronde si tratta di Bosco, un uomo con cui ha trascorso le vacanze e diverse cerimonie. Tutto il Paese, invece, lo considera un essere spaventoso da temere e rispettare. Il giudice Crevan ha il potere di decidere della vita di ogni essere umano che commette un errore; quegli esseri umani che considera imperfetti poiché dal punto di vista etico e morale hanno sbagliato e devono essere puniti come monito per gli altri individui della società. Se considerati colpevoli, vengono resi noti il loro errori e vengono marchiati a fuoco su una parte del corpo con una F, simbolo del loro fallimento.

La tempia, in caso di decisione sbagliata.
La lingua, in caso di menzogna.
Il palmo della mano destra, in caso di furto ai danni della società.
Il petto, all'altezza del cuore, in caso di slealtà nei confronti della Gilda.
La pianta del piede destro, in caso di deviazione dalle norme della società.

Inoltre portano sul braccio una fascia rossa con la lettera F affinché possano essere prontamente identificati. 
Durante la cena una sirena suona ininterrottamente: il segnale è chiaro. I furgoncini del Tribunale parcheggiano di fronte alla casa di Celestine e prendono la moglie del vicino. Nessuno osa dire niente, nessuno fa qualcosa... nemmeno si avvicinano al marito della donna che singhiozza disperato stringendo a sé i figli. 
Quell'attimo resta impresso nella mente di Celestine e tutto cambia per lei quando, un giorno, decide di prestare soccorso a un Fallato su un autobus.
Da qui la vita della nostra giovane protagonista andrà incontro a un cambiamento radicale. Da ragazza perfetta qual era, si trasforma in quello che ha sempre denigrato prima di aiutare l'anziano sul bus.
Il romanzo della Ahern l'ho trovato una lettura davvero interessante: a ogni pagina girata mi chiedevo cosa ne sarebbe stato di Celestine. Come affronterà la sua vita da Fallata? E il suo ragazzo... resterà al suo fianco o si schiererà dalla parte del padre? 
Quando leggerete il libro, se non lo avete già fatto, troverete le risposte a queste domande. Conoscerete una ragazza con una grande forza di volontà e coraggio da vendere e, insieme a lei, capirete che non sempre tutto quello in cui crediamo, o vogliono farci credere, si dimostra essere giusto.
Non avevo mai letto niente della Ahern, ma questo libro si è fatto leggere molto velocemente; non si perde dietro inutili fronzoli ed è diretto. Tutti i personaggi hanno una loro caratteristica precisa e non si muovono nel romanzo in maniera casuale ma tutto è incastrato perfettamente. Oltre alla protagonista, ho apprezzato molto la madre di Celestine, una donna che all'inizio mi è apparsa frivola e che poi si è dimostrata essere una grande Donna (con la D maiuscola): coraggiosa e dall'animo forte.
Spero, e credo fermamente, che nel prossimo romanzo (ahimé non è autoconclusivo), l'autrice faccia risaltare meglio un altro personaggio della storia: Carrick Vane. In questo libro non dice quasi nulla, a parte dei cenni d'intesa con Celestine ed è un personaggio che secondo me vale la pena conoscere meglio.
Concludendo... da come avete potuto ben intuire, "Flawed" è una lettura che straconsiglio a tutti: piccoli e grandi, amanti del distopico e non, ma in realtà a tutti gli amanti dei libri. Una storia originale, coinvolgente e da cui non riuscirete a staccarvi finché non raggiungerete il punto messo alla fine dell'ultima pagina.

VOTO: 



E voi cosa ne pensate di questo romanzo? Lo avete letto? 
Fatemelo sapere nei commenti che chiacchieriamo un pò ;)


Federica