SETTE BLOG PER UN AUTORE: "CLAUDIO MASCI"

Ospite di oggi per rubrica Sette Blog è Claudio Masci che ci presenta uno dei protagonisti dei suoi racconti.

1) Chi è Thomas? Raccontaci qualcosa di te.

Abito in una piccola città, probabilmente sconosciuta ai più, qualcuno potrebbe dire inventata, di nome Dantonville. Lavoro nel museo cittadino, mi occupo di ispezionare e catalogare i reperti che ci vengono inviati. Una vita tranquilla in una città tranquilla.

2) Cosa ne pensi della tua storia? Nei limiti dello spoiler, sei contento di quello che ti capita nel romanzo?

Sono il protagonista del racconto “Il Djinn”, inizialmente devo ammettere che ero quasi euforico, aver trovato una specie di “Genio della lampada” che stava esaudendo i miei desideri mi ha fatto sentire onnipotente, ma poi mi sono reso conto che non ero io ad usare lui, ma lui ad usare me.

3) Hai degli hobby di cui il tuo autore parla nel libro?

Dantonville non offre molte possibilità di svago, il mio hobby coincide anche con il mio lavoro, mi piace controllare a fondo qualsiasi reperto archeologico, scoprirne la provenienza ed il periodo storico.

4) Che personaggio sei?

Mi sarebbe piaciuto poter dire “una persona semplice”, ma a volte il potere tira fuori il peggio dalle persone, però tutto sommato mi posso definire un buono.

5) Pensi che qualche lato del tuo carattere possa appartenere al tuo autore?

Penso che tra i protagonisti dei 10 racconti forse io sono quello che in qualche modo si potrebbe avvicinare di più all’autore, anche se alcuni aspetti sono molto diversi

6) Tre aggettivi che ti descrivono.

Buono, semplice, altruista

7) Parlaci della città dove è ambientata la tua storia.

Dantonville, come dico nella mia presentazione “non mi stupirei se non ne aveste mai sentito parlare, nessuno conosce Dantonville”, è una piccola città americana, non abbiamo molto, ma abbiamo un museo, anche quello effettivamente non è un granché, non abbiamo pezzi di valore, qualsiasi cosa abbia un minimo di rilevanza viene spedito ad altri musei.

8) Che rapporto hai con gli altri personaggi del romanzo? Ti va di presentarceli?

Albert è il mio collega, si potrebbe definire anche un amico, lavoriamo al museo, lui si occupa della sorveglianza e del rapporto con il pubblico, io resto più in disparte, poi c’è il Djinn, che odia essere chiamato il “Genio della lampada”, inizialmente pensavo fosse amichevole, quanto mi sbagliavo.

9) La tua storia avrà un seguito?

Evitando di fare spoiler, posso dire: “mai commettere lo stesso errore due volte”, quindi penso sia difficile.

10) Cosa pensano di te i lettori nelle loro recensioni?

Vorrei saperlo anche io.

11) C’è un messaggio all’interno del romanzo che secondo te il tuo autore vuole trasmettere ai lettori?

Credo ci siano diversi messaggi, la mia storia potrebbe voler trasmettere il messaggio che l’avidità può avere conseguenze negative e che non è tutto oro quello che luccica, anche se in mia difesa vorrei dire che l’anfora nella quale ho trovato il Djinn non luccicava.

12) Tre buoni motivi per leggere la tua storia.

Facendo parte di un libro in cui ci sono altre 9 storie oltre la mia forse dovrei parlare in generale, ma mi scuseranno i miei compagni di viaggio se parlo solo per me, dicendo: 1. Sarete tra i pochi al mondo a conoscere Dantonville. 2. Avrete una descrizione dettagliata di un’anfora da non aprire per nessun motivo. 3. Dai tra le mie caratteristiche ho inserito anche altruista, quindi aggiungo i miei compagni, protagonisti delle altre storie, Gordon di “Delirio Infestante” no, lui è antipatico.