RECENSIONE: "LE PAROLE FANNO MALE" di Kate Carlisle - LEGGEREDITORE

Grumphy ha letto per noi il romanzo di Kate Carlisle dal titolo Le parole fanno male edito Leggereeditore che ringraziamo per la copia omaggio.


Brooklyn Wainwright, esperta di libri antichi, viene convocata a San Francisco per tenere un corso di rilegatura al “Baba”. 

Qui incontra una dispotica e arrogante direttrice, Layla, che tratta tutti i suoi dipendenti come schiavi, prima fra tutti la nipote Naomi coordinatrice del centro. 

L'incontro improvviso con il detective Derek Stone, sua vecchia conoscenza, e forse anche più di una semplice conoscenza, la stupisce ma soprattutto la imbarazza. 

L’omicidio della direttrice, però, fa sì che i due si riavvicinino per cercare l'assassino e questo fa sì che anche la sua vita si trova in pericolo. 

Il personaggio principale, Brooklyn, è quello di una donna in carriera molto brava nel suo lavoro, generosa, a tratti spiritosa, ma anche molto curiosa e questa curiosità, qualche volta, è cattiva consigliera e la porta ad affrontare pericolosi assassini. 

D’altro canto il tenebroso Derek cerca in tutti i modi di tenere al sicuro. 

La trama del romanzo è scorrevole, anche se l’autrice forse si dilunga un po' troppo sulla spiegazione della rilegatura dei libri, lineare e molto accattivante questo fa sì che viene voglia di leggerlo tutto d’un fiato. 

Non ho letto i primi due capitoli della serie "Misteri per bibliofili", ma mi riprometto di farlo al più presto.