SETTE BLOG PER UN AUTORE: "MARGHERITA MESSINA"
Ritorna la rubrica più amata dai nostri lettori: Sette Blog per un Autore. Ospite di questa settimana è Margherita Messina.
1)Chi è Ethan Glanville? Raccontaci qualcosa di te.
Buffo, mie gentili signore. Non saprei nemmeno da dove cominciare. Si dice di me che sia un brontolone, ma a ben dire della mia amata moglie sono un uomo coraggioso e dal cuore nobile. Non amo molto la mondanità, sapete anche a causa di ciò che mi successo qualche tempo fa. Però la mia tenuta di Hidden Hall riesce a darmi pace e soprattutto sono lieto di condividerla con i miei affetti più cari.
2)Cosa ne pensi della tua storia? Nei limiti dello spoiler, sei contento di quello che ti capita nel romanzo?
Devo dire che l’autrice si è divertita a muovere le fila della mia vita e a procurarmi… non pochi problemi. Però poi si è salvata, trasportandomi in una storia dove ho potuto conoscere e riuscendo a farmi scoprire ciò che era bene e ciò che era… oscuro.
3)Hai degli hobby di cui il tuo autore parla nel libro?
Curo la tenuta, leggo abbastanza e… amo ascoltare mia moglie suonare il piano.
4)Che personaggio sei?
Difficile che sia io a potermi giudicare; mi vado bene così, anche se accetterei di buon grado meno sfiga nella mia vita. Però, lascio che siano i lettori e le lettrici a scoprirmi lentamente.
5)Pensi che qualche lato del tuo carattere possa appartenere al tuo autore?
Oh, be’, la mia creatrice è figlia di un tempo lontano, non tanto del suo. Quindi sì, potrebbe esserci qualche sfumatura di lei in me.
6)Tre aggettivi che ti descrivono.
Ombroso, burbero… innamorato.
7)Parlaci della città dove è ambientata la tua storia.
Siamo nelle terre più “selvagge” dell’Inghilterra, quelle che vivono quasi in disparte tutti i vezzi e i vizi della capitale. Ci occupiamo della terra, degli allevamenti e viviamo sereni. Buon Cielo, forse su quest’ultimo punto avrei da ridire, ma vi invito volentieri a visitare Burford e tutta la zona delle Cotswolds.
8)Che rapporto hai con gli altri personaggi del romanzo? Ti va di presentarceli?
Sicuramente vi ricorderete del dottor Holland: Edwin è un caro amico ma alle volte dovrebbe bere un po' di più e lasciarsi andare. Dice di me che son burbero, ma anche lui non scherza come carattere. Però è il mio più caro amico e il mio salvatore. Gli devo la vita. Poi c’è lei: la mia Clelia. È entrata nella mia vita oscura e dolorosa come un raggio di sole improvviso e quasi letale. Ma è stata un vero toccasana. Mi ha sconvolto e mi ha fatto comprendere che il cuore va oltre le apparenze e le vicende della vita. Sicuramente ho un buon rapporto anche con la sua famiglia, stimo molto mio suocero e vorrei che invece mio cognato maturasse maggiormente. Per gli altri… vi lascio alla lettura.
9)La tua storia avrà un seguito?
Oh, no. Noi stiamo benissimo così.
10)Cosa pensano di te i lettori nelle loro recensioni?
Devo ammettere che tutti mi stanno apprezzando, nonostante gli aspetti che Edwin tende a marcare di me – il mio caratteraccio -. Ma attendo ulteriori riscontri.
11)C’è un messaggio all’interno del romanzo che secondo te il tuo autore vuole trasmettere ai lettori?
Quello di andare oltre, lasciarsi amare e restare sempre fedeli a se stessi e al proprio cu ore.
12)Tre buoni motivi per leggere la tua storia.
Sicuramente per conoscere mia moglie e la sua storia, poi anche per scoprire quali segreti e congiure vi sono intorno a noi e poi… perché è un intreccio di vite – fra la nostra e quella degli altri romanzi – assolutamente da non perdere.