RECENSIONE: "IL BOSCO DEI SEGRETI" di Susy Land - SELF PUBLISHING


Buon martedì, amici Narralupi!
La nostra Benedicta ci racconta le sue impressioni sul romanzo thriller/horror psicologico di Susy Land dal titolo Il bosco dei segreti.


Una detective incaricata di risolvere una serie di delitti, una presenza inquietante che si aggira tra le ombre di un bosco in Transilvania, segreti che affondano le loro radici nelle pieghe del tempo, rituali misteriosi che servono a coprire scomode verità. Sono questi gli elementi che formano la base del romanzo di Susy Land.

Ho trovato molto interessante lo spunto preso dalle leggende rumene per creare una sorta di mondo fantasy popolato da creature non morte che sono il vero fulcro sul quale gira tutta la storia. In effetti, mi sarebbe piaciuto che l’autrice approfondisse un po’ di più questi argomenti, ma mi rendo conto che nella struttura di un romanzo tutto deve essere ben bilanciato.

Proprio riguardo a questo ultimo tema, ho trovato alcuni passaggi troppo lunghi, molto faticosi da affrontare e anche i cambiamenti di scena a volte solo difficili da intuire.

Ho molto gradito la parte finale dove, senza spoiler, la protagonista deve affrontare delle prove per salvare la sua vita e quella del fidanzato Logan. La discesa nel labirinto e il ritrovamento di un oggetto magico per poter andare avanti sono stati davvero suggestivi e hanno reso alla perfezione le atmosfere gotiche che questo romanzo voleva descrivere.

Passiamo alle cose che mi hanno lasciato perplessa: non ho capito come mai, nel cuore della Transilvania, tutti i protagonisti hanno nome e cognome inglesi e si comportano nel distretto di polizia come se fossero sotto legislazione americana. Inoltre, la protagonista spesso sembra agire senza un reale senso logico, non ho proprio capito alcune sue mosse e le sue interazioni con il fidanzato che sembrano essere artificiose e prive di mordente.

In ogni caso, come ho detto, il romanzo ha davvero un buon potenziale e mi piacerebbe leggerlo con alcune modifiche che potrebbero renderlo più scorrevole.