RECENSIONE: "GRIMORIO DELLA MORTE SACRA: ANUBI E SANTA MUERTE: LE DUE LAME DEL CONFINE di Emanuela A. Imineo
Benedicta ha acquistato e letto per noi il libro di Emanuela A. Imineo Grimorio della morte sacra: Anubi e Santa Muerte: Le due lame del confine.
Cosa è un Grimorio? Un Grimorio è un libro contenente conoscenze su magia, incantesimi, rituali e pratiche esoteriche, utilizzato storicamente come guida nel mondo dell’occulto. Soprattutto vi sono le istruzioni per compiere rituali magici o invocazioni. Ed è proprio questo che troverete in questo che, come sottolinea l’autrice, non è un romanzo.
Questo è un libro le cui parole ti entrano nelle ossa e ti accompagnano tenendoti per mano nel tuo incontro e nella tua conoscenza con Anubi e la Santa Muerte, coloro che sostengono gli ultimi, quelli che si sentono soli, invisibili, quelli per cui la vita è in salita e a cui i dolori non sono risparmiati. Loro cammineranno sempre con te, ti accompagneranno per tutta la vita, ma bisogna imparare a rispettarli e onorarli.
Se sceglierai di percorrere questa strada questo è il Grimorio che fa per te, qui potrai trovare gli insegnamenti per imparare a comunicare con la dimensione nascosta e soprattutto avrai gli strumenti per onorare nella maniera più consona queste due divinità
Tra le istruzioni iniziale mi ha molto colpito la parte nella quale si specifica per chi non è il libro: la trovo una giusta precisazione perché non tutti possono essere pronti subito a intraprendere un cammino che deve essere constante e consapevole. Quando ci si sentirà pronti allora sì, questo Grimorio sarà lì ad aspettarci perché se siamo destinati tutto quello che ci aspetta arriverà. Ho gradito anche la parte nella quale l’autrice spiega cosa fare del Grimorio una volta finito di studiarlo: non vi farò spoiler, ma vi posso assicurare che raramente nei manuali di questo tipo si trovano anche le istruzione per un “post”.
Un manuale di magia maturo e consapevole, rispettoso di un cammino e di chi lo vuole intraprendere in maniera seria e con continuità.