SETTE BLOG PER UN AUTORE: "OTTAVIA COTENI"

Ospite di questa settimana per la nostra rubrica Sette Blog per un Autore è Ottavia Coteni che ci porta nel mondo del suo romanzo Emofobia e ci presente ben tre dei suoi protagonisti.

IRIS

1) Chi è IRIS? Raccontaci qualcosa di te.

Che devo dirvi? Faccio una vita un po’ del cavolo, sono chiusa dentro un ufficio di me da anni, con un contratto da cani. Vivo con una coinquilina fissata con lo spiritismo e un gatto ciccione. La mia vita sentimentale? Vabbè, stendiamo una tovaglia pietosa.

2) Cosa ne pensi della tua storia? Nei limiti dello spoiler, sei contento di quello che ti capita nel romanzo?

Ahahah, no. Se potessi picchiare l’autrice lo farei. Però ho sempre avuto l’impressione che prima o poi mi sarebbe successo qualcosa di strano, quindi, da una parte, mi sento meno pazza.

3) Hai degli hobby di cui il tuo autore parla nel libro?

Sì, mi piace dipingere e disegnare, di lavoro faccio la grafica, ma il mio hobby preferito è la cucina. Amo la musica rock, metal e grunge, quando posso me ne scappo in qualche concerto.

4) Che personaggio sei? Un protagonista amato sin da subito o no?

Ma io spero di sì, ce, voglio dire, già la mia vita non era proprio un carnevale di Rio, così è diventata un viaggio verso la follia. Poi, onestamente, nemmeno io a un certo punto di questo libro capisco cosa provare verso me stessa, figuriamoci chi mi legge.

5) Pensi che qualche lato del tuo carattere possa appartenere al tuo autore?

Entrambe condividiamo l’amore per la musica, l’arte, e il nostro essere delle disordinate croniche.

6) Tre aggettivi che ti descrivono.

Ironica, Sensibile, Scema… ok, va bene, imprevedibile.

7) Parlaci della città dove è ambientata la tua storia.

Dite casa mia? O di quella città progettata da un branco di geometri razionalisti impazziti, dove non c’è un sasso fuori posto e hanno il coraggio di chiamarlo pianeta perfetto? Perché no, mi rifiuto di parlarvi di Aleph, piuttosto vi parlo del mio gatto.

8) Che rapporto hai con gli altri personaggi del romanzo? Ti va di presentarceli?

Sospira* Ho un rapporto complicato sia con Xis che con Ac… Sentite, mi imbarazza parlare di queste cose, passiamo alla prossima domanda.

9) La tua storia avrà un seguito?

Certo, perché al peggio non c’è mai fine.

10) Cosa pensano di te i lettori nelle loro recensioni?

Sembra che io li stia molto simpatica, in fin dei conti sono un’ottima compagnia di chiacchiere e bevute, quando non vengo rapita da essere extradimensionali.

11) C’è un messaggio all’interno del romanzo che secondo te il tuo autore vuole trasmettere ai lettori?

Credo che ciascuno di noi protagonisti abbia un messaggio insito in sé, il mio si svilupperà meglio nei prossimi libri. In ogni caso il mio credo sia che non ce nulla di più prezioso della libertà di essere se stessi.

12) Tre buoni motivi per leggere la tua storia.

Con me nulla è come appare, faccio ridere, e non so come uscire da questa situazione se non mi leggete.

XIS

1) Chi è Xis? Raccontaci qualcosa di te

Sono un generale Eremita specializzato nelle zone urbane della dimensione terrestre, comando una delle migliori squadre in circolazioni, ma punto ancora in alto nella carriera.

2) Cosa ne pensi della tua storia? Nei limiti dello spoiler, sei contento di quello che ti capita nel romanzo?

Contento mi sembra un parolone, l’inizio è stato un vero disastro, ma poi le cose sono cambiate, io credo di essere cambiato. Spero in meglio.

3) Hai degli hobby di cui il tuo autore parla nel libro?

Non ho idea di cosa sia un hobby. Se parliamo di attività che allentano lo stress pratico sport e mi alleno. Ogni tanto fumo le foglie di tisalide.

4) Che personaggio sei? Un protagonista amato sin da subito o no?

Sembrerebbe di sì. Sono un personaggio che fin dall’inizio si limita a fare il suo lavoro, ho una morale diversa dalla vostra, prima di questa storia non mi facevo troppe domande su di me, nonostante avessi già affrontato una crisi in passato.

5) Pensi che qualche lato del tuo carattere possa appartenere al tuo autore?

Le piacerebbe.

6) Tre aggettivi che ti descrivono.

Sprezzante, solitario, pragmatico.

7) Parlaci della città dove è ambientata la tua storia.

Vivo ad Aleph, la capitale del pianeta perfetto. Il mio è un pianeta nato per volere del Sommo dio dell’equilibrio Aleph, che ci ha liberato dalla schiavitù delle emozioni, donandoci una vita lunga, in equilibrio e grazia divina. La nostra città e il nostro pianeta si nutrono di energia emotiva, con la quale manteniamo anche l’equilibrio di tutto il Sistema Armonico.

8) Che rapporto hai con gli altri personaggi del romanzo? Ti va di presentarceli?

Queste domande mi sembrano un po’ personali, comunque io e Iris abbiamo un legame che non ho intenzione di lasciare andare. Il rapporto che mi legava al ministro dell’igiene era puramente lavorativo e di rispetto, ora le cose tra noi sono cambiate.

9) La tua storia avrà un seguito?

Non ho nessuna intenzione di lasciare le cose così come stanno sia con Iris che in tutto ciò che riguarda la salvaguardia di Aleph.

10) Cosa pensano di te i lettori nelle loro recensioni?

Sono alquanto ben voluto, apprezzano il mio carattere stoico e la mia pazienza infinita nei confronti dell’umana più rompi scatole del cosmo.

11) C’è un messaggio all’interno del romanzo che secondo te il tuo autore vuole trasmettere ai lettori?

Non si può sfuggire dal proprio passato e più che le nostre azioni a definirci sono le nostre scelte, la scelta di lottare per essere diversi.

12) Tre buoni motivi per leggere la tua storia.

Sono un generale eremita che rischia la rovina della sua carriera, ho un trauma che per anni ho cercato di soffocare, e non sono così diverso da uno dei due protagonisti principali.

AC

1) Chi è Ac Owers? Raccontaci qualcosa di te

Con vero piacere: sono il ministro dell’igiene di Aleph, ma non mi limito solo a quello, ho le mani un po’ ovunque in questa città, mi piace corrompere e tirare i fili da dietro le quinte.

2) Cosa ne pensi della tua storia? Nei limiti dello spoiler, sei contento di quello che ti capita nel romanzo?

Per tre quarti del libro direi che sono abbastanza contento di come vanno le cose, poi preferirei non commentare.

3) Hai degli hobby di cui il tuo autore parla nel libro?

Sì e no, ma ho un debole per tutto ciò che è ricco e prezioso.

4) Che personaggio sei? Un protagonista amato sin da subito o no?

Non sono semplice da inquadrare, di primo impatto risulto ambiguo e quasi di poco spessore. Sono lieto di sapere che la maggior parte dei lettori cambia idea nei miei confronti non appena ha modo di conoscermi meglio.

5) Pensi che qualche lato del tuo carattere possa appartenere al tuo autore?

La vera domanda è a quale lato di me ci riferiamo.

6) Tre aggettivi che ti descrivono.

Ambizioso, paziente, scaltro

7) Parlaci della città dove è ambientata la tua storia.

Io non amo particolarmente Aleph e la sua austerità, apprezzo invece lo sforzo tipico dei Reali e l’arte umana.

8) Che rapporto hai con gli altri personaggi del romanzo? Ti va di presentarceli?

Il generale eremita è meglio che mi stia alla larga, per quanto riguarda Iris, come dire? Credo che il legame tra me e lei sia proprio il sale di questo libro.

9) La tua storia avrà un seguito?

Oh sì, ho, abbiamo, appena iniziato.

10) Cosa pensano di te i lettori nelle loro recensioni?

Ricevo parecchi apprezzamenti il che mi lusinga molto.

11) C’è un messaggio all’interno del romanzo che secondo te il tuo autore vuole trasmettere ai lettori?

Vedete, io per quasi tutto il libro so perfettamente cosa voglio e come ottenerlo, eppure, il controllo è ben poca cosa quando ci troviamo di fronte a un desiderio, un desiderio che può stravolgere tutto.

12) Tre buoni motivi per leggere la tua storia.

Solo uno: sono pronto a combattere per il mio desiderio, a qualsiasi costo.

Perché io non sono una semplice pedina.