RECENSIONE: "NOT A PLAYER: SENZA INGANNO" di R.C.Stephens
Arya ha letto per il blog lo sport romance Not a Player di R.C. Stephens edito Triskell Edizioni.
Nonostante non abbia letto i primi volumi della serie, Not a Player si è rivelato perfettamente comprensibile e godibile anche come lettura autonoma.
La storia di Liliana e Logan mi ha conquistata fin dalle prime pagine.
I protagonisti sono ben caratterizzati: Liliana è una ragazza schietta e diretta, inizialmente un po’ sulle difensive (e forse anche un po’ antipatica), ma con il tempo si rivelano le sue fragilità e motivazioni, rendendola molto più umana e autentica.
Logan, al contrario del classico cliché del bad boy tipico dei romance sportivi, è un ragazzo d’oro: rispettoso, premuroso, con i piedi per terra. Davvero impossibile non affezionarsi a lui.
La relazione tra i due è costruita in modo maturo e realistico. Niente giochi di potere, nessun tira e molla forzato: solo due giovani adulti che imparano a conoscersi, rispettarsi e lasciarsi andare a qualcosa di bello, nonostante le complicazioni.
Lo sport – in questo caso l’hockey – è presente solo in parte. All’inizio resta molto sullo sfondo, per poi entrare maggiormente in scena solo nella parte finale. Considerando che si tratta di uno sport romance, forse avrei preferito che l’ambiente sportivo fosse integrato meglio e più a fondo nella trama sin dall’inizio.
In ogni caso, Not a Player è una lettura fluida, dolce e coinvolgente, con personaggi ben scritti e un romance che riesce a distinguersi nel genere per la sua genuinità.