RECENSIONE: "I SEGRETI NASCOSTI NEI FIORI" di Sally Page

Benedicta ha letto per il blog il romanzo di Sally Page dal titolo I segreti nascosti nei fiori edito Newton Compton Editori. Vediamo cosa ne pensa nella sua recensione.


“I tesori più piccoli possono celare i misteri più grandi”. È riassunto qui, in queste poche parole, la delicata storia di vita e rinascita che la capace penna di Sally Page ci ha regalato.

Emma, la protagonista della storia, vede il proprio mondo crollarle sotto i piedi quando il suo amato marito muore all’improvviso, una perdita che la stravolge nel profondo così tanto da farle cambiare lavoro e vita.

Si ritrova in mezzo ai fiori e pare che da sempre abbia fatto questo lavoro dalla facilità con la quale prende parte alla vita del vivaio. E arrivano anche nuovi amici, Betty e Les, e con loro piano piano Emma riprende a vivere. Non solo, grazie a Les si appassiona a una ricerca: chi si occupava dei fiori sul Titanic?

Da lì inizia una ricerca che porterà Emma a crescere e ad accettare il dolore della perdita del marito, a cui si aggiunge altro dolore quando scopre un suo inganno. 

Questa crescita interiore è inesorabile e allo stesso modo Emma imparerà a interagire con una madre ingombrante e fagocitante, pronta sempre a pensare solo a se stessa e molto poco alla figlia. 

La nostra protagonista vedrà formarsi attorno a lei una rete di amicizie, soprattutto femminili, che l’aiuteranno in tutti i modi in questa sua ricerca che vedrà Emma intrecciare le vicende del Titanic con la storia della sua famiglia, grazie all’infermiera Violet Jessop, la Signorina Inaffondabile, sopravvissuta agli affondamenti dell’Olympic, del Titanic e del Britannia.

Emma, ricostruendo la storia dei fiori del Titanic, ricostruisce se stessa e la propria vita e scopre come si può vivere accettando gli avvenimenti del passato e perdonando i torti che sembrano del tutto imperdonabili.