REVIEW TOUR: "L'AMORE NON È UN MANGA" di Mia Another

Annaloisa978 partecipa al Review Tour organizzato dal nostro blog per l'uscita del romanzo L'amore non è un manga di Mia Another edito Newton Compton Editori.

TRAMA
Sull’aereo diretto verso Tokyo, Camilla Milani stenta a credere che quella sia la realtà: di lì a poche ore dovrà calarsi nel ruolo della protagonista di un’attesa serie TV ispirata a un manga, e le riprese si svolgeranno nel Paese dei fiori di ciliegio. A Milano, otto ore indietro di fuso orario, è rimasto Alan, l’affidabile e abitudinario fidanzato che lavora giorno e notte. Ad aspettarla, otto ore avanti, c’è lo sfavillante mondo del cinema giapponese, con ritmi e regole sconosciuti e un sacco di attori professionisti già famosi, mentre il suo curriculum è fatto di una manciata di pubblicità e un videoclip diventato virale. Camilla è su di giri, ma anche in ansia da prestazione: Hiro Yamada, coprotagonista della serie nonché l’attore e modello più popolare del Paese, e Miwa Yureei, lunghi capelli neri e viso di porcellana, hanno tutte le carte in regola per brillare davanti alla camera: sono spigliati, eleganti, bellissimi. Tra Hiro e Miwa sembra ci sia una strana tensione, qualcosa di difficile da decodificare… Inoltre, Miwa non sembra affatto contenta che il ruolo da protagonista sia andato a una sconosciuta venuta da lontano. Senza contare che il viso di Hiro si oscura spesso. Nonostante il tempo passato insieme tra il set e le scintillanti sale giochi di Tokyo, c’è qualcosa che si frappone tra Camilla e Hiro... non solo davanti alla telecamera. E mentre il tempo a disposizione di Camilla in Giappone si fa sempre più breve, e l’idea di tornare a casa sempre più complicata, sarà difficile mantenere i segreti che custodisce nel cuore. E potrebbe non essere l’unica…


RECENSIONE A CURA DI 
Buongiorno!
Sono cresciuta negli anni 90 e passavo i miei pomeriggi a guardare cartoni animati rigorosamente giapponesi, che mi hanno sempre affascinato, ed è per questo che mi sono buttata sull'ultima uscita di Mia Another “L'amore non è un manga".

Questa storia ci racconta di come un'attrice italiana, Camilla Milanesi, si stata ingaggiata in una grossa produzione giapponese-americana, ispirata ad un famosissimo Manga!
Sta muovendo i primi passi nel mondo del cinema, è determinata, motivata, ma purtroppo ha anche un fidanzato che tende troppo a trattenerla.....ma non questa volta!
Arrivata a Tokyo, dove si svolgeranno le riprese si trova completamente catapultata in un altro mondo, e soprattutto in un'altra cultura!
Il suo partner lavorativo è il personaggio del momento in Giappone, l'attore e modello Hiro Yamada!
Se Camilla è determinata a crearsi una carriera, Hiro ne ha già una bella avviata, ma la madre di lui, un'importante imprenditrice di cosmetici famosa in tutto il mondo ha altri piano per lui, che per cultura si troverò costretto ad abbracciare!
«Ehi, ma…».
«È la mia lista di profumi, te ne ho già parlato», lo anticipo. «Lo so, ma c’è scritto il mio nome». «Ah… Ho inserito i tuoi asciugamani». «Sul serio?» «Sì, mi piace l’odore del detersivo che usi. Come si chiama?». Hiro trattiene a stento una risata imbarazzata.
Due personalità diverse, due culture diverse, sono le premesse per un disastro piuttosto consistente, ma i due sono costretti a dividere il set, soprattutto sono costretti a scene molto intime e sarò il detonatore per far esplodere quello che sentono.

Entrambi sono confusi: Camilla ha una vita in Italia al momento molto confusa, ma che non dimentica di avere, Hiro cerca di fare la cosa giusta per la sua famiglia, ma farlo lo renderà infelice.
Insieme, nonostante tutti i loro problemi rinascono, si sentono liberi e felici!

La storia è narrata dal punto di vista di entrambi, con una piccola e piacevole incursione da parte di Ginevra, l'assistente di Camilla, che ci racconta attraverso i suoi occhi, quello che sta nascendo tra i due.

Mia Another scrive molto bene, un ritmo incalzante e fluido, mai noioso, con una buonissima caratterizzazione dei protagonisti. Bellissime le ambientazioni tipiche del Giappone raccontate così bene che hai l'impressione di essere li con loro!
Anche i personaggi secondari sono molto ben caratterizzati e ben inseriti.

Hiro è quello più ombroso e di difficile interpretazione agli occhi degli altri, mentre invece Camilla, risulta più schietta e limpida.

Non sempre mi sono trovata in accordo con le loro decisioni, anzi, ma anzi, forse grazie a queste li ho ancora di più apprezzati: persone reali, confuse, che hanno paura di esternare i loro veri sentimenti e di uscire dalla loro zona confortevole!

Un libro che si legge tutto d'un fiato, molto dolce, ma anche intriso di passione, che punta ai valori importanti come amore ed amicizia e famiglia!
Spero di avervi incuriosito e convinto a legger questo bellissimo libro.

VOTO