RECENSIONE: "MELBOR DEI DRAGHI" di Christian Martinelli


Il nostro Dante Wolf ci racconta le sue impressioni sul romanzo di Christian Martinelli Melbor dei draghi.


TRAMA


Melbor è un ragazzo dalla forza portentosa, al punto da essere, già alla sua giovane età, capo dei Cavalieri dello Spirito Sacro, il corpo di soldati specializzati alle strette dipendenze del re. Proprio sotto ordine di sua Maestà, il ragazzo si trova dinanzi alle porte di Windfall, l’ultima città a essere entrata a far parte del reame dopo i terribili avvenimenti di diciannove anni prima. In questa città, un tempo famosa per l’allegria della gente di mare e l’ebrezza delle feste popolari, Melbor sarà costretto a indagare su alcune misteriose sparizioni e verrà coinvolto in un piano diabolico che, a partire da quella città, sembra coinvolgere l’intero reame. Tra leggende, profezie e un antico passato che sembra coinvolgere sempre più il giovane cavaliere, si svolgerà la battaglia per la libertà di Windfall.





RECENSIONE A CURA DI

Melbor dei draghi è un romanzo fantasy edito da “Mondi (di)versi” nell’Ottobre 2022. L’autore è Christian Martinelli, friulano di nascita, alle falde delle alpi, trasferitosi a Parma per seguire gli studi in Scienze Biotecnologiche. In seguito ritorna in Friuli per dedicarsi al mondo della scrittura ed esordisce con il suo primo romanzo Nephilim: il risveglio.

Melbor è un ragazzo dalla forza strepitosa, ed è il capo di un corpo speciale dei cavalieri del re, i Cavalieri dello Spirito Sacro. Viene mandato in missione nella città di Windfall, da poco entrata sotto il dominio del re, un tempo una città prospera, ma diventata pericolosa dopo che la casa regnante è stata spodestata, diciannove anni fa, dal padre dell’attuale Lord reggente. Dopo essere stato accolto calorosamente dai proprietari di una taverna, si ritroverà a salvare una ragazza perseguitata dalle guardie. Da lì viene a sapere che molti giovani stanno scomparendo, poiché un terribile necromante che sostiene il perfido lord sta compiendo ricerche sul loro sangue. 

In seguito a un tentativo di avvelenamento, Melbor verrà salvato da un’anziana donna che si scoprirà essere la figlia della precedente regina spodestata e che la ragazza che ha salvato alla taverna non è altri che sua nipote. Con l’aiuto degli abitanti più coraggiosi della città, Melbor metterà su un esercito per dichiarare guerra al perfido Lord Reggente di Windfall.

Un romanzo fantasy molto avvincente seppur abbastanza breve. Lo si potrebbe definire quasi al pari di un racconto o meglio una novella. Per la sua brevità e semplicità di lettura, accompagnate anche da poca cruenza negli scontri violenti, il romanzo può essere adatto ad un pubblico dai 12 anni in su, quegli adolescenti che si stanno avvicinando alla lettura seria e in particolare vogliono iniziare a scoprire un po' il mondo del fantasy. 

Il romanzo dopotutto ricalca un po' quello che nei manga è il famoso genere “Shonen” destinato ad un pubblico adolescenziale. I protagonisti sono giovanissimi, anche se non adolescenti, ma in quella fase di passaggio. Il romanzo è il classico fantasy su uno sfondo medievale con elementi e creature magiche, ma con una mentalità più aperta e moderna. Non mancano temi quali il coraggio, l’amicizia, l’amore, la lotta per un’ideale, quindi un romanzo di formazione con una sua morale. Ovviamente il finale apre le opportunità ad un sequel.

VOTO