REVIEW PARTY: "LA VENDETTA DEL CAVALIERE" di Catherine Kean



Annalaisa978 partecipa al Review Party del romanzo La vendetta del cavaliere di Catherine Kean edito Literary Romance.


Geoffrey de Lanceau brucia di vendetta, non importa se disonorevole. Rifiutandosi di credere che il padre sia stato un traditore, egli giura di rendergli giustizia. Così, quando salva una bella damigella e scopre che è la figlia del suo giurato nemico, trasforma l’attrazione per lei in un astuto piano di vendetta. Lady Elizabeth Brackendale teme che non sarà mai libera. Assillata dalla sorveglianza paterna e infelicemente promessa a un vecchio barone lussurioso, finisce, suo malgrado, tra le braccia di un bel cavaliere che le salva la vita... e accende in lei ardenti emozioni. Ma quando la galanteria scompare al solo scopo di farla prigioniera, Elizabeth teme che il suo destino sia compromesso per sempre. Tenendo la giovane donna in ostaggio nel suo torrione, Geoffrey chiede un riscatto, anche se questo va contro il suo codice cavalleresco. Intanto, Elizabeth cerca di ignorare i sentimenti che prova e fa di tutto per evitare una battaglia tra i due nemici; lei desidera ardentemente De Lanceau e sa benissimo che lui non è l’uomo perfido che finge di essere. Insieme riusciranno a superare i torti del passato e a rivendicare un futuro fatto di passione?
Quando la trama di un romanzo storico mi intriga fin da subito, è quasi una lettura di successo per me!

“La vendetta del cavaliere”, il libro di cui vi parlerò oggi, ha solleticato fin da subito il mio interesse, soprattutto perché i protagonisti sulla carta, dovrebbero odiarsi!

Geoffrey, ha visto morire da piccolo suo padre, a causa di un'accusa di tradimento falsa, ed è stato fin da subito animato da un sentimento di vendetta e di rivalsa!
Elizabeth, è la figlia di colui che ha ucciso il padre di Geoffrey, e che gli ha portato via tutto, ma per la quale il padre è un eroe, e l'unico genitore rimastole.

Si incontrano per caso, si scontrano fin da subito, e si ritroveranno poi costretti a stare insieme: lei come prigioniera, e lui come carceriere.

La storia è narrata in terza persona, e negli storici è una decisione perfetta a mio gusto.

I nostri personaggi sono molto caratterizzati e così ben costruiti che li si odia e li si ama, anche nello stesso momento!

Mai prima d'ora aveva sperimentato un bacio così. Le sue labbra scesero su di lei come il tocco di seta delle ali di una farfalla. Egli non mirava a possederla, ma a sedurla. Non chiedeva che lei restituisse il bacio. Le offriva un invito in un linguaggio non detto ma vecchio come la prima alba

I loro dialoghi sono molto serrati, un botta e risposta molto intrigante, ma molto fedele al periodo dell'epoca senza essere fuori luogo.

Il sentimento tra i due è molto forte, anche se entrambi non lo riescono a collocare subito, anche perché la situazione che vivono, li mette su due fronti diametralmente opposti. Entrambi testardi, orgogliosi è molto convinti di essere nel giusto, si innamorano, nonostante i mille ostacoli che fra loro si frappongono, a causa di intrighi, gelosie, ripicche e sete di potere.

I personaggi secondari sono molto ben calibrati, inseriti nel contesto perfettamente, e odiosi al punto giusto.

Un ritmo incalzante, una scrittura fluida e perfetta, aiutano questa storia, già vista sì, ma i cui personaggi hanno dato quel qualcosa in più da renderla speciale!

Spero di essere riuscita a stuzzicare la vostra curiosità, anche perché se vi svelassi di più vi farei perdere il gusto della lettura!

A CURA DI

VOTO