REVIEW PARTY: "ANIMA VIOLATA" di Penelope White

Annaluna partecipa al Review Party del nuovo romanzo di Penelope White "Anima violata".







TITOLO: Anima violata
AUTORE: Penelope White
GENERE: Romance
EDITORE: Self Publishing
FORMATO: Cartaceo e Digitale

Ringraziamo l'autrice per la copia digitale omaggio






La violenza psicologica.
Quella forma di oltraggio, tortura, maltrattamento, coartazione.
Quella brutale ingiuria che, per la maggior parte delle volte, resta latente, silenziosa… senza lasciare traccia.
Lo stupro dell’anima, una vera e propria penetrazione sadica e violenta delle parti più interne e segrete.
Un insieme di azioni che lasciano ferite talmente profonde, da non permettere a nessun altro di accorgersene.
E tutto questo, solo ora può capirlo, solo dopo averlo provato sulla sua stessa pelle.
Perché lei, Valery, non è più chi credeva di essere: è diventata solo un riflesso allo specchio; una stupida immagine appartenente a qualcun altro.
Non è più neppure una persona a sé stante, con pregi, difetti e una vita alle spalle.
È diventata qualcos’altro: una semplice fonte di approvvigionamento da spolpare sino all’osso.
Perché Valery non è più Valery.
Valery è solo lo specchio di Thomas: un narcisista manipolatore perverso.



Romanzo Autoconclusivo

ATTENZIONE: Questo romanzo contiene scene di violenza, fisica e psicologica, scene sessualmente esplicite e tematiche particolarmente forti, se ne consiglia la lettura ad un pubblico adulto e consapevole.



“Ricordati di amarti Valery, perché nessuno lo farà mai al tuo posto!”

Non vi dirò che questo libro mi è piaciuto. 
Non vi dirò nemmeno che tratta temi delicati in maniera scorrevole e leggera, perché mi ha lasciato dentro un’angoscia e una tristezza infinita. Ed è proprio qui che si vede la bravura dell’autrice; ogni volta che mettevo giù il libro mi rimaneva addosso un malessere, una sensazione di inadeguatezza, e non lo dico in senso negativo ma per sottolineare la capacità di Penelope di far sentire propri i sentimenti della protagonista. 
La scrittrice tratta la storia di Valery che ovviamente è un nome di fantasia, proprio come se l’avesse ascoltata da una cara amica. 
Come lei stessa sottolinea non ci si augura mai di vivere sulla propria pelle eventi del genere ma è bene sapere che esistono nella vita di tutti i giorni, a volte molto più vicini a noi di quello che pensiamo. Io stessa ho una persona a me cara che ha vissuto una situazione simile, quindi ero curiosa in prima persona di leggere come questo tema fosse stato trattato e raccontato. 

La scrittura della White rasenta la perfezione, è uno dei pochi libri in cui non ho trovato refusi; lessico elevato e ricercato; si evince chiaramente che il libro è frutto di studi, approfondimenti e ricerche. 

Ho apprezzato tanto la Prefazione della Dottoressa Psicologa e Psicoterapeuta che ci introduce con più facilità ai temi trattati. 

Il testo racconta come si viene a creare un incastro patologico tra due personalità, una dominante, l’altra fragile, senza critiche o giudizi ma sulla base di studi fatti. Le scene erotiche e di violenza fisica e/o psicologica vengono descritte sempre con garbo ed estrema delicatezza. 
E’ stata usata un po’ la tecnica del bastone e della carota; a scene dolci e amorevoli seguivano imperterrite scene crude e anaffettive. Mi è piaciuto tanto il fatto che ogni capitolo possiede un titolo che corrisponde a una frase a effetto presente nel capitolo stesso, come una sorta di presentazione. 
I capitoli sono abbastanza brevi e ciò contribuisce a rendere scorrevole e incalzante il ritmo della storia che altrimenti potrebbe risultare pesante. 
Man mano che scorrevano le pagine il mio unico tarlo era scoprire come si sarebbe evoluta la situazione per la coppia e soprattutto scoprire il finale. 

Non voglio anticiparvi troppo ma ho trovato molto efficace l’inserimento dell’aiuto psicologico utile e necessario in determinati casi. 

Concludo col dirvi che la Storia tra Valery e Thomas potrebbe non piacere a molti, ma il libro vale la pena di essere letto perché rispecchia tante realtà dei nostri tempi.

A CURA DI
VOTO