A TU PER TU CON UN BLOGGER #24: "REDAZIONE LIBERAMENTE"
Eccoci qui, Amici del Blog, a conoscere un nuovo Blogger nella nostra rubrica "A Tu per Tu con un Blogger".
Ospite di oggi è Redazione Liberamente.
1)Raccontaci un po’ di te e di quando hai deciso di voler diventare una
Blogger.
Ciao e grazie per questa Intervista. Sono Faby, responsabile del bookblog
lib(e)ra_mente, un piccolo salotto letterario. Che gestisco con le altre
collaboratrici, Alicya, Emily, Noemi e Sofia. Il blog nasce per caso, da una
iniziale collaborazione tra me e Emily. Lei aveva un sito ed io voglia di
mettermi in gioco. Ho sempre amato e lavorato nel mondo della comunicazione.
Sono una lettrice dipendente ed adoro condividere"pensieri e
parole";).
2)Ti è mai capitato di pensare di chiudere “baracca e burattini” perché non
riuscivi a ritaglia ere un momento della giornata per scrivere i tuoi articoli?
Il blog e la sua gestione sono un lavoro costante, che richiede
attenzione e passione. Fortunatamente siamo un team affiatato ed organizzato.
Decidiamo tutto insieme, dagli articoli alla grafica del sito.
3)Com’è il tuo rapporto con gli autori che vogliono farsi conoscere e con
le case editrici che ti contattano per dare spazio ai loro autori?
Ottimo. Alcune di noi sono autrici e blogger, personalmente ho lavorato
diversi anni in una casa editrice. Conosciamo le difficoltà degli esordienti e
del self. Due realtà non legate necessariamente, ma comunque poliedriche.
Internet permette una diffusione capillare delle informazioni, che a volte sono
in sovrabbondanza.
4)Cosa ne pensi degli autori che criticano le recensioni dei Blogger? Ti è
mai accaduto personalmente?
Se acquisto un libro e non lo apprezzo, esprimo il mio parere fornendo
motivazioni, spunti di riflessione e sottolineando che si tratta di un parere
personale. Se partecipiamo ad un review party o blog tour, eventi organizzati
per la promozione del libro di cui viene fornita al blog copia gratuita, se la
recensione è negativa tendiamo a pubblicarla dopo che è terminata la
promozione. E sempre fornendo motivazioni, spunti di riflessione e
sottolineando che si tratta di un parere personale. Dietro un libro solitamente
c'è molto lavoro, dall'autrice alla grafica. E va rispettato.
Il blog ha volutamente non trattato le ultime pubblicazioni mediatiche, se
ne parla già ampiamente. Non vogliamo fare parte del circo.
5)Quanto contano i numeri per te? (Parliamo di lettori fissi,
visualizzazioni, commenti). Quanto influenzano il tuo “lavoro” da Blogger?
6)Cosa deve fare un Bookblogger, secondo te, per ricevere consensi da parte
dei lettori e non ritrovarsi a “parlare da solo”?
Le ultime due domande sono a mio parere collegate. Un blog lavora per i
lettori, per condividere informazioni. Se ciò non accade è sintomo che qualcosa
non và e che bisogna"aggiustare il tiro". Sono molti gli elementi che
influenzano le visualizzazioni ecc, dagli orari alla forma. Non solo del testo
ma anche come viene presentato e condiviso. Immagini, hustang ecc
7)Un consiglio a chi vuole diventare un Bookblogger ma non ha ancora
trovato il coraggio di entrare in questo strano mondo che è la blogsfera.
Consiglio di seguire il cuore e lavorare con la mente. Provare non costa
nulla con le piattaforme gratuite, un bookblogger non è un chirurgo da cui può
dipendere la vita di un paziente.
Quindi ..
Why not?