RECENSIONE: "TRA L'OMBRA E L'ANIMA" di Maria Teresa Steri
Buon mercoledì Amici Lettori.
Come procedono le vostre letture?
Eccoci qui oggi con la nostra Dott.ssa Biotech che ha letto per noi il romanzo di Maria Teresa Steri "Tra l'ombra e l'anima".
Da
due anni la mia vita non è più la stessa. Visioni e memorie di eventi mai
vissuti mi costringono a rintanarmi in casa. L’ossessione per un uomo
sconosciuto – da me battezzato “il Visitatore” – minaccia il mio matrimonio. Né
mio marito né il terapista al quale mi sono rivolta sono disposti a credermi.
Solo Alba, una donna incontrata su Internet, sembra in grado di darmi delle
risposte. Mi ha convinta che i miei strani ricordi appartengono a una vita precedente
e che il Visitatore è un uomo in carne e ossa.
Ora però Alba è morta, forse assassinata da una misteriosa associazione, e io
sono rimasta da sola a cercare l’uomo delle mie visioni. Ma la rete di segreti
che circondava Alba si sta stringendo pericolosamente intorno a me. E
affrontare il passato che ho dimenticato è come gettare uno sguardo in un pozzo
oscuro e senza fondo.
“Se c’è qualcosa di irrisolto nel tuo passato, stai pur sicura che non ti
lascerà in pace. Credi di poterlo seppellire, ma più lo spingerai in fondo alla
coscienza, più ti dilanierà dall’interno, consumandoti giorno dopo giorno, un
pezzetto alla volta. Prima o poi troverà il modo di saltare fuori,
costringendoti ad affrontarlo. Fosse anche tra secoli e secoli, a molte vite di
distanza. E più aspetti, più il confronto sarà terrificante”.
Un teschio incastonato da diamanti resta pur sempre un teschio
“Tra l’ombra e l’anima” è un thriller paranormale
che parla di rinascita e reincarnazione. Alessandra è una donna comune, che
vive a Verona con suo marito Simone. Da un paio di anni è tormentata da visioni
di eventi che lei
non ricorda di aver vissuto, inoltre tutte le notti riceve la
visita di un uomo che non conosce e che lei chiama “il Visitatore”, ma quando
prova a parlarne con suo marito e il suo terapista nessuno sembra crederle.
L’unica persona che le crede e che afferma di poterla aiutare è Alba, una donna
conosciuta su internet. Alba comunica ad Alessandra che le visioni che ha
appartengono ad una sua vita passata e che il Visitatore esiste e lei sa dove
si trova. Quando finalmente Alessandra accetta di incontrare Alba per venire a
capo di tutto ciò che le sta accadendo, quest’ultima muore improvvisamente, e
lei si ritroverà immischiata in una fitta rete di segreti e bugie, in cui dovrà
scavare a fondo per arrivare a conoscere la verità.
È il primo libro che leggo della Steri e mi è
piaciuto molto il tema trattato in esso: la reincarnazione delle anime. La
lettura parte molto lentamente, con capitoli che si alternano tra passato e
presente, inquadrando bene quelli che sono gli eventi che portano la
protagonista nelle vicende del presente. Nella prima metà del libro c’è un
lento susseguirsi di eventi che poi sfociano in continui colpi di scena,
soprattutto nella seconda metà, dove finalmente pian piano i vari tasselli
vanno al loro posto. Alla fine di ogni capitolo faremo delle supposizioni, ma
in realtà non conosceremo mai la verità fino all'ultima pagina, in cui ci sarà
il colpo di scena finale. Nella seconda metà del libro in particolare il ritmo
si fa incalzante e il lettore non riuscirà a staccarsi così facilmente dalle
pagine.
Quello della reincarnazione e del ricordo di una
vita passata è un tema complesso da trattare, ma credo che la Steri riesca
benissimo a rendere l’idea. Chissà, forse è proprio questo il senso di alcuni déjà-vù
che a volte ci capita di vivere!
Do al romanzo 4 stelline su 5 perché inizialmente
l’ho trovato troppo lento per i miei gusti, ma nel complesso il libro è davvero
ben scritto e la storia originalissima. Lo consiglio sicuramente agli amanti
del genere!
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