RECENSIONE: "IL DEMONE ALLO SPECCHIO - THE UNLEASHING" di Diana Mistera
Buongiorno Wolfers!
Come procedono le vostre letture settimanali? Avete da consigliarmi qualche romanzo che vi ha tenuto svegli la notte pur di arrivare all'ultima pagina?
Oggi vi racconto qualcosa sulla mia ultima lettura.
Si tratta del secondo capitolo della storia di Geena e Orpheus "Il Demone allo Specchio" di Diana Mistera, edito Lettere Animate.
A voi la trama e la mia recensione.
Per Geena, giovane sensitiva e Orpheus, il suo amato rocker, non è
semplice trovare del tempo da passare insieme.Una vacanza in Romania
sembra il momento ideale per poter finalmente vivere la loro storia
d’amore, ma quella che doveva essere una vacanza romantica si
trasformerà ben presto in un incubo.Alcune carte verranno scoperte.
Geena verrà a conoscenza di cose del suo passato che la segneranno per
sempre e Orpheus ritroverà i ricordi perduti.Il Demone dello Specchio è
l’attesissimo seguito di Orpheus, dove tutto quello che pensavate di
sapere verrà capovolto.
In questo secondo capitolo della storia Geena e il rocker Orpheus fanno visita al castello del Conte Vlad per intervistare un esperto di vampiri. La ragazza, infatti, è in procinto di laurearsi e per scrivere la sua tesi si reca nel paese del Conte Dracula dove può ampliare le sue ricerche.
Da qui i due giovani si separeranno: lei impegnata con l'università mentre lui in tour con la sua band.
Il mistero celato nel primo volume inizia a farsi più chiaro: i poteri di Geena cominceranno a manifestarsi mentre a Orpheus accadrà qualcosa di strano; qualcosa legato al suo passato.
Nonostante la trama sia maggiormente incentrata sul lato romance della storia, "il Demone allo Specchio" presenta più azione rispetto al volume precedente.
La storia d'amore tra Geena e Orpheus resta comunque il tema predominante per cui l'elemento Fantasy perde un po' della sua originalità (anche se il Conte Vlad ci viene presentato in modo diverso dal solito; il Dracula che noi tutti conosciamo non è un vampiro ma un uomo succube di un demone).
I personaggi sono caratterizzati più a livello fisico che mentale e conosciamo poco del loro aspetto psicologico (avrei voluto sapere qualcosa in più sull'angelo Samyaza e su Stephan).
La lettura resta comunque piacevole e permette al lettori di trascorrere qualche ora in leggerezza.
VOTO: 3 e mezzo
