RECENSIONE: "LE VERITA' DI NUMEESVILLE" di Simona Di Iorio e Ilaria Ferraro
La nostra Dott.ssa Biotech ha letto per noi il thriller di Simona Di Iorio e Ilaria Ferraro "Le verità di Numeesville".
Ci sono storie di cui non vorresti mai conoscere la fine, ma ricorderai per sempre come sono iniziate. Un'intricata ragnatela di eventi avvolge le vite degli abitanti della tranquilla cittadina canadese di Numeesville e, poco a poco, rivela verità sconcertanti. In un tetro gioco del destino, c'è chi si nasconde dietro una facciata di perbenismo, chi nega deliberatamente l'evidenza dei fatti e poi c'è Sophie Park che, privata di una promettente carriera giornalistica, scappa dalla gabbia del proprio presente. Si ritrova però ad annegare nel torbido passato della sua città natale, dove tornano a galla particolari ignorati di una morte misteriosa che l'ha segnata profondamente. La donna non ha dimenticato e si rifiuta di credere all'ipotesi di molti che si sia trattato di un suicidio, facendo di tutto per riaprire quel caso, archiviato come irrisolto dieci anni prima. Ed è allora che una voce si solleva più forte delle altre, quella di colei che tutto sa, nonostante mai avrebbe voluto sapere. "Danzo leggera con lei e assaporo l'illusione di ciò che mi è rimasto della vita: i ricordi, i profumi, le sensazioni e... l'inaspettata verità."
“Le verità di Numeesville” è un thriller alquanto misterioso, che coinvolge il lettore per tutta la sua durata. Durante la lettura conosceremo numerosi personaggi, tutti diversi tra loro, e molto ben caratterizzati. Ameremo Sophie, Claire, Albert, Chris, Ethan e Josh; odieremo Samantha; cercheremo di capire il misterioso ed ermetico Jack. Ma anche qui, come per tutti i thriller che si rispettino, le apparenze spesso ingannano!
La trama è molto articolata, ricca di dettagli, dovremo fare i conti con tantissimi segreti e cose non dette. Le vicende del passato si fondono alla perfezione con gli avvenimenti del presente, dando pian piano forma alla storia, come pezzi di un puzzle che lentamente tornano al loro posto.
L’attenzione è costantemente mantenuta alta anche grazie al fatto che tutta la storia è un’indagine continua, si scopre un piccolo segreto alla volta, per poi arrivare alla verità solo nelle ultime quaranta pagine! Sì, perché il finale è uno di quelli che non vi aspettereste mai, uno di quelli che vi sorprenderà lasciandovi a bocca aperta.
Lo stile dell’autrice è molto scorrevole, la scrittura è semplice, nonostante la trama articolata. A mio avviso i numerosi personaggi sono stati gestiti alla perfezione.
Insomma, se avete voglia di passare qualche ora con il fiato sospeso, questa è decisamente la lettura che fa per voi!