VI SEGNALA NADIA #252: "APE BIANCA" di Valentina Villani


E' uscito il 10 giugno il romanzo di Valentina Villani "Ape bianca" edito Adiaphora Edizioni.

La perdita precoce di un genitore è un'esperienza dolorosa e paralizzante. Chi la vive subisce una crudele disconnessione da una parte profonda di sé, tanto che pensieri ed emozioni paiono precipitare in un vortice sinuoso e inesorabile come l'interno di una conchiglia. E, quando il rapporto tra madre e figlia si rivela complesso, intricato, conflittuale, eppure intimamente profondo, quell'assenza si manifesta in tutta la sua brutalità dilatandosi in un atroce senso di irresolutezza. La nascita di un figlio durante la malattia fatale della madre conduce l'autrice in un luogo sospeso tra vita e morte, un regno di opposti dominato da un'atmosfera onirica. Le sue parole rievocano la faticosa esplorazione di sé alla ricerca di quell'assenza, di quella madre prima presente ma distante, affettuosa eppure eclissante, e delle sue reliquie ora spezzate e pungenti. L'analisi introspettiva del ricordo diventa, così, evento di riconciliazione.


Nata a Roma, dove vive e lavora come psicologa e psicoterapeuta, Valentina Villani coltiva la passione per la fotografia e la sceglie come mezzo per raccontare storie di vita, di dolore, intime sensazioni e denuncia sociale. Ha partecipato a diversi concorsi e organizza mostre fotografiche.
Nel 2015 vince il concorso nazionale bandito dall’associazione Il filo di Eloisa, per la valorizzazione del pensiero e della creatività femminili, con un progetto di cinque foto e relativi testi. Il progetto è stato pubblicato nel volume “Lo spazio consapevole” (Iacobelli Editore).