REVIEW TOUR: "L'ULTIMA LUNA" di Alexandra Fischer


Moongirl partecipa al Review Tour di Alexandra Fischer L'ultima luna edito Saga Edizioni.


TRAMA


Due città immaginarie, la camaleontica Mirabilia tecnologica e innovativa, e l'orientaleggiante Zwillinga, creata e tenuta in vita dalla mente dell'Anfisbena, una creatura simile a un serpente a due teste. Un fiume divide le due città la cui navigazione è minacciata dalla rabbia del rettile bicefalo. Due gemelle potentissime, Hedrya e Gardìla, salvate in fasce da un destino segnato, per essere divorate proprio dall'Anfisbena. Legate dai sogni e dalla capacità di interpretare i messaggi della creatura, sapranno riportare la pace prima dell'ultima luna?



RECENSIONE A CURA DI

Un serpente antico come il mondo, due gemelle con misteriosi poteri (per chi ha amato come me gli anime giapponesi con protagonisti una coppia di gemelli è il top!), unite dal destino, pericolosi nemici che si nascondono nell'ombra.

Umani e automi. Scienza e magia. Un antico rituale, qualcuno disposto a tutto pur di salvare due anime innocenti e rompere una volta per tutte la scia infinita di dolore, sofferenza e morte.

Credo che il personaggio che maggiormente mi ha colpito sia stato l'Anfisbena. Mostro o alleato? Carnefice o vittima?

Vittima di un mondo che sta smettendo di credere nella magia? Vittima di se stessa?

E le due gemelle? Qual è il loro reale ruolo? Qual è il fine ultimo della loro esistenza? Di chi possono fidarsi? Dei loro amati? Della loro nonna che tanto ha tolto loro? Di loro stesse e dei loro imperscrutabili poteri? L'una dell'altra? Possono davvero fidarsi del loro legame di sangue? Sono così diverse o forse così simili?

L'ultima luna è vicina, manca poco e tutto potrebbe finire.

Quale sarà il destino delle due gemelle e dell'antico e pericoloso serpente che, per lungo tempo, ha deciso le sorti dell'umanità in un modo così spietato da far accapponare la pelle? 

Una corsa contro il tempo è appena iniziata.

Dopo questa breve parentesi mi preme, tuttavia, precisare uno o due punti.

Innanzitutto trovo che l'idea di fondo sia originale, accattivante e la cover ben fatta, mi è piaciuta molto fin dal primo istante. Devo dire, però, che se si riesce a superare il primo quasi 40% (e non è poco!) la storia diventa interessante, prende ritmo, tra segreti, misteri da svelare, nemici da sconfiggere. Ma…

Ho veramente faticato a leggere, l'ho trovato molto confusionario, troppo frammentario. All'inizio non capivo mai chi parlava, se erano pensieri quelli che leggevo oppure lo svolgersi dell'azione. E spesso mi chiedevo dove fossero i personaggi in quel preciso momento: un attimo prima camminavano per strada, l'attimo successivo erano nell'Antro? Com'era possibile? Poi non capivo nemmeno chi ci fosse in quel momento nella scena, personaggi che sembravano comparire dal nulla. Quasi nessuna spiegazione, solo nomi buttati lì uno dopo l'altro e ho faticato non poco a collegare il personaggio e il suo ruolo al nome che leggevo. Mi spiace dirlo ma avrei voluto abbandonare. Però sono convinta che meriti una possibilità per l'originalità della storia. 

VOTO