RECENSIONE: "LA DANZA DEGLI DEI. BACIO IMMORTALE VOL.2" di Aurora R. Corsini


Sunflower ha letto per il blog il romanzo di Aurora R. Corsini La danza degli dei edito Triskell Edizioni.
 

Abbandonata la Spagna per Parigi, Penny, Valo e Atena si sentono al sicuro, certi che la terribile minaccia che incombe su di loro non potrà spezzare il loro legame. Ma sebbene lontano nel tempo, l’Olimpo influisce ancora sulla loro vita. Sulle coste del Mediterraneo, nuove e antiche alleanze cominciano a delinearsi, e mentre Penny deve accettare i suoi nuovi poteri e l’imperscrutabile Ermes osserva i partecipanti all’antica Danza messa in moto secoli prima dal potente Zeus, Valo è chiamato a fare una scelta che influirà sul futuro del suo rapporto con la giovane mortale.


ringraziamo la casa editrice per la copia digitale omaggio




«Ricorda che attorno a noi, nulla si crea e nulla si distrugge. Ogni essere, persino uno potente come te, fluisce in un altro, fino ad armonizzarsi con la grande pulsazione vivente che ci ha creati.>>

Buongiorno Readers, abbiamo lasciato Valo, Atena e Penelope che si sono incontrati, conosciuti e amati come una famiglia.

Hanno combattuto contro varie forze nemiche ma sono sempre rimasti insieme.

Penny è venuta a conoscenza della vera identità della madre e questo secondo capitolo si apre proprio con la scelta di Estia di generarla prima di scomparire per sempre. Ma non si limiterà a farla nascere, le donerà qualcosa in più.

La regina dell’Olimpo Hera, pretende il trono appartenuto a Zeus che è svanito. Vorrà solo questo o sono altri i motivi che la spingono a odiare Penny e a chi si mette contro di lei? Pochi sono i dei rimasti in vita, chi si schiererà con Hera e chi con Penelope?

Tra nuove e antiche alleanze, sotterfugi e tradimenti, riusciranno Valo e Atena a proteggere Penny e quest’ultima a controllare i poteri lasciati in eredità dalla madre?

Trasalendo per lo stupore, l’immortale la scostò da sé e le prese il voto dalle mani. «Io mi sono innamorato di te.>> Posò la fronte sulla sua e baciò una lacrima che stava per sfuggirle dalle ciglia. «Non dubitarne mai, e la bella mortale Penelope che amo io sono rinato nei tuoi occhi.>>

Di solito quando mi accingo a scrivere una recensione, durante la lettura mi segno degli appunti su quello che voglio condividere con voi. La lettura di questo libro mi ha rapita completamente tanto da farmi dimenticare tutto il resto.

Aurora neppure questa volta si è smentita, con la sua scrittura scorrevole ti porta mano nella mano fra le pagine del libro (mi ha detto, in un messaggio che ci siamo scambiate, che questo libro è stato emotivamente difficile da scrivere), ed è riuscita a trasmettere molte emozioni anche ai lettori.

Le ambientazioni come per il primo libro sono ricchi di dettagli, si viaggerà da Parigi in Italia e in altri luoghi.

Il personaggio che mi ha colpito di più è David (non dimentichiamoci di Valo non vorrei che si offendesse ah ah ah).

Molto bella anche la crescita interiore di Penelope che si svilupperà all’interno della storia.

Attendendo di leggere il terzo e ultimo libro della serie che sembra essere schioppettante e pieno di sorprese. Non mi resta che consigliarvi la lettura.

A CURA DI

VOTO