RECENSIONE: "TESSAGLIA: OPERAZIONE M.I.S.H.A." di Polly Russell


Sunflower ci racconta le sue impressione sul Fantasy di Polly Russel Tessaglia: Operazione M.I.S.H.A edito Delos Digital.



Tessaglia ha diciassette anni e vorrebbe una vita normale, ma non l’avrà mai. Agile, forte e dotata di un olfatto portentoso, quelli come lei sono chiamati “Segugi”, e sono visti con paura e disprezzo dal resto del mondo. Quando non va a scuola Tessa aiuta il suo tutore, il capitano Sergio, nell’identificazione dei sospetti criminali. Sarà durante un interrogatorio che si imbatterà in Misha, un ragazzo bello e misterioso, un Segugio potente come nessun altro. Perché non ha odore né chip identificativi? E perché non esiste nel sistema? Cercando le risposte a queste domande, Tessa scoverà le propaggini sotterranee di una potente organizzazione segreta, una fabbrica degli orrori che sfrutta l’ingegneria genetica e il condizionamento mentale per creare un esercito di killer spietati. In una Roma distopica, dove la differenza tra la vita e la morte la fa l’essere nati all’interno delle mura, Tessa dovrà unire le proprie forze con i suoi nemici… e cercare di salvare proprio colui che è programmato per ucciderla.

ringraziamo la casa editrice per la copia digitale omaggio


Buongiorno Readers, oggi vi racconto qualcosa del libro scritto da Polly Russell dal titolo Tessaglia Operazione M.I.S.H.A.; è il primo distopico che leggo e mi ha molto incuriosita.

Tessaglia (Tessa) ha diciassette anni, è un segugio ossia una persona con un olfatto portentoso che lavora per il governo, grazie a questo suo dono è in grado di arrestare i criminali. Il suo modo di essere è però soggetto di pregiudizi in quanto viene considerata "strana"; ma al suo fianco ha il Capitano Sergio che l'ha cresciuta come una figlia.

Durante un interrogatorio farà la conoscenza di Misha (Zero), un ragazzo con un passato misterioso e particolare, anche lui come lei è un segugio.

Le loro vite si intrecceranno inesorabilmente. 

Tessa aiutandolo scoprirà una potente organizzazione segreta che crea killer spietati.

Riuscirà a scoprire chi è davvero Misha e aiutarlo?

La scrittura dell'autrice mi ha rapito dalle prime pagine, tant'è che ho letto il libro in poco tempo. Vi ritroverete in una Roma dispotica, con ologrammi, macchine che fluttuano; la città è divisa in due: chi abita all'interno delle mura è benestante, chi abita fuori è povero.

Anche qui la scelta di unire le vite di alcuni personaggi, cioè di chi abita fuori e di chi abita all'interno delle mura, mi è piaciuto molto perché dimostra quanto non vi deve essere una differenza tra ricchi e poveri.

Spero di leggere ancora qualcosa di questa autrice, magari anche un possibile seguito.

Consiglio il romanzo a tutti gli amanti del genere.

A CURA DI

VOTO