RECENSIONE: "GABRIEL" di Tracie Podger


La nostra Dott.ssa Biotech ha letto per il blog il romanzo di Tracie Podger Gabriel edito Hope Edizioni.


Alcuni mesi fa, mia moglie è stata assassinata e ora scoprire il colpevole è diventata la mia missione di vita. Quando una misteriosa donna si mette in contatto con me, cominciano a emergere piccoli pezzi di una verità che non avrei mai sospettato: la donna che amavo custodiva un terribile segreto che mi ha sempre nascosto. Non appena i colpevoli si sentono minacciati dalle mie ricerche, cominciano a prendere di mira ciò che resta della mia famiglia, ma io non posso permettermi di perdere altro. E, mentre la verità sul passato di mia moglie si ricompone delineando un tragico quadro fatto di follia e violenze, io mi ritrovo a combattere con tutte le mie forze. Tuttavia, quando non si sa che faccia abbia davvero il proprio nemico, è difficile capire di chi fidarsi. Mi chiamo Gabriel, avevo una vita perfetta, e ora voglio solo che sia fatta giustizia.



ringraziamo la casa editrice per la copia digitale omaggio




Gabriel è un uomo distrutto: sua moglie è stata assassinata nella loro camera da letto, e ora si ritrova da solo a dover crescere una figlia piccola. Nei mesi successivi all’omicidio, archiviato dalla polizia come tentativo di furto in appartamento finito tragicamente, la vita trascorre vuota e monotona, fino al giorno in cui alla sua porta si presenta una donna che Gabriel non ha mai visto, che afferma di conoscere sua moglie Sierra e che dietro il suo omicidio ci sia ben più di un semplice furto finito male. A quanto pare l’infanzia di sua moglie è stata delineata da episodi di abusi e violenze dei quali Gabriel è sempre stato all’oscuro. Chi si nasconde, dunque, dietro l’omicidio di sua moglie? È proprio questo che Gabriel tenterà di scoprire a tutti i costi, ritrovandosi in una spirale di bugie e intrighi, che metteranno a dura prova la sua capacità di fidarsi degli altri.

“Gabriel” è un romanzo thriller che all’interno nasconde molto di più. 
Nel corso della lettura assisteremo al dolore di quest’uomo, percepiremo il suo senso di impotenza, il suo disorientamento, la sua paura, la sua rabbia, la sua determinazione, la sua voglia di scoprire la verità per vendicarsi di chi ha distrutto la sua famiglia.
Il personaggio di Gabriel è caratterizzato molto a fondo, e questo rende impossibile non empatizzare con lui e con il suo stato d’animo.
Gli eventi si susseguono con un ritmo incalzante seppur lento abbastanza da rivelare un minuscolo dettaglio alla volta, rendendo impossibile staccarsi dalla storia.
Faremo tante ipotesi durante la lettura, ma ogni certezza che pensiamo di aver ottenuto in un capitolo verrà spazzata via alla fine dello stesso. Non riusciremo a capire di chi ci si può fidare, chi mente, chi dice la verità, chi fa il doppio gioco, se non arrivati all’epilogo di tutto. 

L’autrice è stata molto brava a posizionare i dettagli chiave in punti strategici. L’intera storia è molto articolata e ricca di piccole rivelazioni svelate con il contagocce che conferiscono all’intero romanzo un alone di mistero, intrigando così il lettore.
Il tema centrale è molto delicato, ma trattato egregiamente.
Una lettura che mi ha tenuta incollata dall’inizio alla fine! Straconsigliata agli amanti del genere!

A CURA DI
VOTO