SETTE BLOG PER UN AUTORE: "RORY MATTHEWS"



Ospite della rubrica di oggi è Rory Matthews e la protagonista del suo romanzo.



Cremisi è tornata. Il nome del leggendario fatuo rosso è di nuovo sulla bocca di tutti, ma viene ormai pronunciato con timore.Il mondo a noi conosciuto è in pace da quando fatui e nimrod hanno concordato Il Patto. Tale equilibrio, però, rischia di incrinarsi a seguito dei misteriosi omicidi di alcuni nimrod.Amelia è un raro fatuo rosso che ha sempre vissuto per sé stessa. Felix, Segretario di Stato dei fatui irlandesi, la incastra in una missione che solo lei è in grado di affrontare. Sotto copertura, lavorerà per i nimrod responsabili della contea di Dublino, così da indagare sul loro possibile coinvolgimento con Cremisi.Contro ogni previsione, e nonostante numerosi pericoli ed enigmi, Amelia e Felix entreranno a far parte di una nuova famiglia, instaurando legami indissolubili che difenderanno a ogni costo. Ma la domanda a cui dovranno rispondere, la più importante, sarà quella da cui tutto è cominciato: chi si nasconde dietro al nome di Cremisi?






1)Chi è’ AMELIA WOOD? Raccontaci qualcosa di te
Ehm… sì, ciao a tutti. Sono Amelia Wood e sono la protagonista di “Cremisi- One for sorrow, two for joy”. Premetto che sono stata presa un po’ alla sprovvista, perché ero d’accordo con Felix che avrebbe partecipato lui, visto che si vanta tanto di essere il personaggio più amato del libro. Ecco, io non sono così incline a parlare di me stessa, mi imbarazza anche un po’… lui invece era tutto entusiasta di partecipare. Ovviamente, da bravo idiota come solo lui sa essere, mi ha dato buca all’ultimo momento per uscire con Ismael. Almeno mi ha lasciato degli appunti con le risposte. Quindi… allora… *legge* “ho ventisei anni, almeno sui documenti d’identità, perché ho giusto qualche secolo in più. Sono un fatuo rosso e di mestiere faccio lo chef. Sono una persona di buon cuore ma a volte troppo fredda e poco espansiva…”
…ok, il resto non lo leggo. Bene così, andiamo avanti...

2)Cosa ne pensi della tua storia? Nei limiti dello spoiler, sei contento di quello che ti capita nel romanzo?
“Sì, sono contentissima di aver conosciuto Felix, è il mio migliore amico e…” …no, scusate, meglio che risponda senza leggere le sue cavolate. Ecco, io non so come sia venuto in mente alla mia autrice di stravolgermi l’esistenza così. Voglio dire, me ne stavo tranquilla e serena a farmi i cavoli miei da cinque secoli finché non ha piazzato quell’uccellaccio del malaugurio su una cassetta della posta, in piena notte, alla fine del mio turno al ristorante, e mi ha coinvolta in un casino colossale, portandomi a rischiare la vita in modi assurdi. Però ammetto che sono anche contenta di molte cose che sono successe (tante, tantissime, le avrei evitate volentieri, invece). Ho comunque trovato una famiglia e l’amore, quindi direi che ne è valsa la pena tutto sommato.

3)Hai degli hobby di cui il tuo autore parla nel libro?
Senza dubbio cucinare è un mio hobby, oltre che lavoro, e anche ascoltare musica. Il mio genere preferito è il punk-rock.

4)Che personaggio sei? Un protagonista amato sin da subito o no?
Non ne ho proprio idea… ma credo che chiunque legga le mie “disgrazie” non faccia poi così fatica a entrare in empatia con me. Me ne succedono davvero di tutti i colori.

5)Pensi che qualche lato del tuo carattere possa appartenere al tuo autore?
Oh… ehm… non lo so. So solo che abbiamo in comune i gusti musicali… provo a leggere quello che ha scritto Felix, un attimo… allora, lui ha risposto: Amy e Rory sono molto legate alle persone che amano e al concetto di famiglia e tutte e due sono persone altruiste (nonostante abbia dovuto ricattare la prima per farmi aiutare, ma poi si è rivelata una persona dal cuore enorme ed è diventata la mia migliore amica).
…Beh, non posso controbattere qui, ha ragione.

6)Tre aggettivi che ti descrivono.
Uhm… lui ha scritto: “sarcastica, dispotica, sensibile ma non lo dimostra.”

7)Parlaci della città dove è ambientata la tua storia.
*Sospiro di sollievo* Finalmente una domanda che non mi riguarda direttamente. Allora, Cremisi è ambientato in Irlanda, a Dublino. La villa in cui viviamo si trova a Howth Head, che è una piccola penisola verde, piena di prati radure e scogliere al picco sul Mare D’Irlanda. Mi piace il posto che l’autrice ha scelto per me, almeno sotto quel punto di vista è stata buona a farmi vivere in un posto con il clima adatto al mio stato di fatuo rosso. Senza che mi dilungo nelle spiegazioni, leggete il libro se vi interessa capire questa cosa nello specifico. Comunque, Dublino è bellissima quindi sono davvero felice di vivere lì.

8)Che rapporto hai con gli altri personaggi del romanzo? Ti va di presentarceli?
Oh, Dio, dobbiamo parlare anche di questo? Beh… vado d’accordo con tutti in famiglia. Con Ismael, Jamie e Seraphine non ho problemi, sono veramente dolci e gentili. Siamo andati molto d’accordo sin dall’inizio, e anche con RJ siamo diventate amiche poco tempo dopo il suo arrivo. Con Leah un po’ meno, ma ci siamo legate in seguito. Lei ha un caratterino difficile, ha preso proprio da Isaac… e con Isaac invece… all’inizio sembrava tutto perfetto, però di cose ne sono successe. Posso usare l’opzione/scusa del “se ne parlo faccio spoiler”? Sì, mi gioco questa.
E per quanto riguarda Felix ormai lo sapete, è tipo un amore-odio per me. È quella sorta di fratellino rompiscatole ma, devo ammetterlo, adorabile, a cui perdoneresti qualsiasi cosa. Non ditegli che l’ho detto.
Poi ci sono altri personaggi piuttosto strambi tra cui Narciso, che ancora faccio fatica a inquadrare, e Malachy e Vic. Vic mi sta simpatico, Malachy è un po’ bisbetico ma conosco entrambi molto poco. Rehael invece l’ho sentito parlare solo una volta, credevo fosse muto, ma fa un caffè niente male.

9)La tua storia avrà un seguito?
Eh già… ho scoperto che questo era appena l’inizio. Non posso parlare del finale per evitare spoiler, ovviamente... ma spero che continui il prima possibile, perché ho molte cose davvero, davvero importanti da fare…
Insomma, aspettatevi altri tre volumi e pregate per me.

10)Cosa pensano di te i lettori nelle loro recensioni? 
A quanto pare piaccio abbastanza… ma fondamentalmente sono un tipo che va d’accordo con tutti. Qualcuno ha detto che all’inizio ha fatto fatica a entrare in empatia col mio personaggio, eppure in breve è passato dalla mia parte e conoscendomi meglio, sapere cose sul mio passato, lo ha portato ad apprezzarmi, a comprendermi e a tifare per me. Ne approfitto per ringraziare.

11)C’è un messaggio all’interno del romanzo che secondo te il tuo autore vuole trasmettere ai lettori?
Credo ce ne siano un sacco, ma non saprei da dove partire… leggo cos’ha scritto lui: “sicuramente ci sono molti messaggi che l’autrice ha voluto trasmettere in questo libro, ma, oltre all’importanza della famiglia e dell’amore, di cui ha già parlato Rory nei giorni passati, il messaggio che condivido io in pieno è sull’importanza della vita, della propria esistenza. Ogni vita vale la pena di essere vissuta, a prescindere da tutto quel che ci succede. A ogni singolo personaggio del romanzo è capitato qualcosa di brutto, qualcosa che avrebbe potuto mettere fine alle loro esistenze, e tutti noi ci portiamo dolori celati nel cuore. Però tutti cerchiamo e troviamo il modo di superare ogni cosa e di andare avanti, soprattutto grazie alle persone che amiamo, perché il senso della vita, almeno secondo Rory, non è altro che viverla.”
…No, questo non lo ha scritto lui. Avrà rotto le scatole a Ismael o Seraphine, fidatevi.

12)Tre buoni motivi per leggere la tua storia.
… Allora, tre buoni motivi per leggere la mia storia… *legge* “Io risponderei: le gazze ladre, io e Ismael.” …certo, ovviamente. 
“Tu però rispondi: Isaac, i bicipiti di Isaac, gli addominali di Is…” ma che cavolo! Quando lo trovo, lo estinguo!
Faccio io. Tre buoni motivi: emozioni, risate e azione.
Abbiamo finito? Grazie al cielo… quindi, a nome mio e di Rory, ringrazio tutti i sette blog che ci hanno dato l’opportunità di far conoscere meglio il nostro il libro in quest’ultima settimana, coloro che lo hanno già acquistato e chiunque lo farà in futuro. A presto con il prossimo volume.