REVIEW TOUR: "UNIQUE" (Swiss Legend #1) di Carmen Weiz


Arya partecipa al Review Tour della Swiss Legend di Carmen Weiz. Oggi ci racconta qualcosa sul primo volume della serie "Unique".





TITOLO: Unique
AUTORE: Carmen Weiz
GENERE: Thriller
EDITORE: Edizioni Quest

Ringraziamo l'autrice per la copia digitale omaggio









‘’Lascia che i tuoi sogni siamo più grandi delle tue paure’’

Direttamente dalle foreste di pini in Svizzera arriva...


Quanto profondamente riteniamo di conoscere la persona che amiamo?
Sappiamo tutto di lei oppure ci ha nascosto i segreti più profondi, quelli che le oscurano l'anima?
Dopo dieci anni di matrimonio, Lara Köhler pensava di conoscere l’uomo della sua vita, o forse si sbagliava…
È arrivata l’ora di scoprire il vero volto che si nasconde dietro al marito perfetto. 

Carmen Weiz torna con una nuova storia sconvolgente che tratta di un argomento di cui pochi hanno il coraggio di parlare.
I maltrattamenti dell’anima. Una vicenda coinvolgente, che fa riflettere sull’importanza delle scelte e sul processo che accompagna l’essere umano a compierle; sull’impossibilità di dimenticare il male e il modo in cui cambia la psicologia umana dopo i traumi. 

Che ne sarà dei peccatori? Inferno o paradiso?

Unique, una storia di amore e speranza, laddove nessuno crede possano esistere ancora.
Primo volume autoconclusivo della serie Swiss Legends.

Contiene alcune descrizioni intense, consigliato ad un pubblico adulto.


Questo è il quarto romanzo di Carmen Weiz che abbiamo il piacere di leggere e recensire. 

La storia ci racconta di Kieran, un freelancer che lavora per il Sic, che ha il compito di incastrare il Dottor Köhler, un noto psichiatra che utilizza con i suoi pazienti dei metodi non del tutto morali.

Durante le sue indagini s'imbatte in Lara, moglie del dottore, che sembra essere una donna fredda e perfetta ma che forse nasconde qualcosa.

E lo stalker misterioso che ha preso di mira Lara?

Cosa c'entra lei con tutta questa storia? 

Rispetto alle Swiss Stories devo dire che sono entrata poco in sintonia con i personaggi, nonostante siano stati ben studiati e, infatti, al contrario della trilogia che ho divorato in pochi giorni, con questo romanzo, ahimè, ho avuto qualche difficoltà in più data la poca empatia che mi hanno suscitato Kieran e Lara. 

Carmen Weiz è di certo riuscita a creare una trama fitta, con le giuste caratteristiche che fanno di questo un thriller psicologico a tutti gli effetti. 

Indizi da trovare, adrenalina, ma anche una storia d'amore, fanno del romanzo un libro per tutti i gusti. 

Da non dimenticare il tema trattato, un tema delicato quale il maltrattamento dell'anima, di come una mente umana può cambiare dopo aver subito un trauma e come la speranza e l'amore siano l'unica soluzione al problema.

Non mi resta che consigliare il romanzo a tutti gli amanti del genere e darvi appuntamento al mese prossimo con la recensione del secondo volume "La bellezza del male".

A CURA DI

VOTO