RECENSIONE IN ANTEPRIMA: "L'OMBRA DELLA SERA" di Giulia Mancini


Buongiorno Amici Lettori e buon venerdì a tutti.
Siamo qui oggi per presentarvi in anteprima il nuovo romanzo di Giulia Mancini in uscita oggi: "L'ombra della sera", terzo capitolo sulla serie de Le indagini di Saverio Sorace.
Abbiamo avuto il privilegio di leggere il libro in anteprima e vi lasciamo la nostra opinione.
Buona lettura!


È un momento difficile per il commissario Sorace e l’indagine che lo coinvolge appartiene al genere che non avrebbe mai voluto seguire. La ventiduenne Annalisa Rossi scompare in una sera di fine estate, ma è solo l’inizio di una lunga discesa nell’incubo perché il ritrovamento di un cadavere di un’altra giovane donna, svanita nel nulla oltre un mese prima, paventa l’ombra di un serial killer, anche se non sembra esistere nessun collegamento evidente tra le due ragazze.
Alla difficoltà del caso si aggiunge il fatto che l’ispettore Sara Castelli non è accanto a lui ad aiutarlo e la sua assenza diventa nella sua vita un doloroso macigno. Ma forse potrebbe essere proprio questa indagine a riportare Sara da lui.
Se si tratta di un serial killer, per salvare Annalisa è necessaria una folle corsa contro il tempo prima che sia troppo tardi. 


Terzo volume della serie sulle indagini di Saverio Sorace. Premetto che non ho letto i primi due capitoli, ma non ce ne è bisogno perché le indagini sono a se stanti.

Annalisa Rossi, studentessa universitaria, sparisce all’improvviso una sera d’estate. La madre ne denuncia la scomparsa e da lì il caso viene affidato al detective Sorace.

Un corpo viene ritrovato in un lago; è quello di una giovane donna, Patrizia. Coincidenze o è in giro un serial killer che odia le donne?

Il terzo episodio della serie ci racconta una storia che, ahimé, nelle notizie di cronaca nera potremmo ritrovare quotidianamente. Storie di persone scomparse, di famiglie in attesa di una qualsiasi novità e di assassini che circolano liberi per il paese.

L’autrice ha una scrittura molto decisa e diretta; una trama che si snoda in modo scorrevole con momenti di suspense che accrescono lo stato d’ansia del lettore e colpi di scena inaspettati.

La storia si incentra maggiormente sullo stato psicologico dell'assassino più che sul modus operandi, permettendo così al lettore di concentrarsi maggiormente sull'aspetto mentale piuttosto che su delle scene raccapriccianti.

Il protagonista è un uomo sensibile, rispettoso, che sta attraversando un momento difficile dopo che la sua compagna, Sara, ha deciso di trasferirsi a Roma per un master in criminologia.
Saverio Sorace ci viene quindi presentato come un uomo buono e generoso non solo nella sfera privata ma anche sul lavoro. Vuole la verità a tutti i costi e non si risparmia, lavorando giorno e notte con grande zelo.

Un romanzo che consiglio a tutti gli amanti del genere e anche a chi si approccia per la prima volta al thriller.

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