INTERVISTA ALL'AUTORE #5 - EVELYN STORM






    Buongiorno a tutti Amici Lettori.
   Eccoci qui con un nuovo ospite: l'autrice Evelyn Storm che si racconterò attarevrso le nostre domande.
    Buona lettura!!!

 
    1)Chi è Evelyn Storm? Raccontaci qualcosa su di te. 
   Buongiorno e grazie per l'intervista. Evelyn Storm è la mia parte artistica. Sono io, anche se uso uno pseudonimo, quando scrivo, sono blogger e disegno/grafico. Nella vita vera leggo anche tanto, faccio mille cose, compatibilmente con il poco tempo, sono mamma e moglie.
   2)  Come è nata la tua passione per la lettura? E quella per la scrittura? Fin da piccola mia madre mi raccontava storie bellissime, inventate tutte da zero e sempre diverse. Mi spiace solo di non averle riscritte o registrate. Comunque da lì credo sia nato tutto. So che passavo le ore nella libreria domestica dei miei nonni. Sfogliavo i volumi e li annusavo anche. Crescendo non ho mai smesso di appassionarmi alla lettura. Anche oggi divoro libri come il pane. La scrittura è nata poco dopo. Altra cosa che adoro.
    3)  Quanto tempo dedichi alla scrittura durante il giorno? 
    Non ho un orario preciso. Ci sono periodi in cui non riesco a starci dietro. Altri in cui scrivo di mattina, di pomeriggio, di sera, di notte, quando esco, in macchina... Ma direi da un minimo di un'ora a un massimo di quattro, cinque, sei ore. Dipende.
    4)  Quando scrivi solitamente preferisci il silenzio assoluto o ascolti della musica? 
    Domanda facile. Quando scrivo, mi piace ascoltare la musica, che mi dà forza, grinta e voglia di sognare e creare. Ma, quando rileggo, prediligo il silenzio. Tanto per concentrarmi meglio e notare eventuali sviste o errori.
    5)   I tuoi romanzi hanno delle colonne sonore? 
    Sì, decisamente.
    6)  Qual è il tuo autore e il tuo libro preferito? 
   Non so rispondere. Non ho un solo autore preferito, ma tanti. Sia italiani che esteri. Per citarne qualcuno... Anna Premoli, Cassandra Rocca, William Shakespeare, Kresley Cole, Stephenie Meyer, Jane Austen e Donald Bain (che scrive i libri de “La signora in giallo”, tra gli altri). Ma sono molti altri. Idem per i libri. Mi piacciono “Il giardino segreto”, “Piccole donne”, “Orgoglio e pregiudizio”, “Romeo e Giulietta”, “Twilight”, “Dark love”, “Tutta colpa di New York”, “Un imprevisto chiamato amore” e molti altri. Non mi sento, quindi, di citarne uno solo. Mi sarebbe impossibile.
   7)   Se potessi cambiare qualcosa della storia ormai pubblicata, lo faresti? Se sì, perché? (Raccontacelo nei limiti dello spoiler) 
    No, non lo farei a livello di storia. Io penso alle mie storie come se fossero dei film, ho tutto davanti agli occhi e quello che voglio dire... lo dico. Poi, ovvio, se ci fossero errori tecnici o altro, allora sì, cambierei qualcosa. Altrimenti no. Questo per l'ultimo libro uscito e anche per quelli poco prima. Per quelli più vecchi ci ho rimesso mano, invece.
 8)Ti sei ispirato a qualcuno per la descrizione fisica/caratteriale del tuo/dei tuoi personaggio/i? 
    Sì, ma a nessuno che conosco personalmente. Piuttosto ai personaggi visti in un film. Ne sono rimasta colpita, come fossero esistenti e reali. E ho immaginato quegli stessi personaggi alle prese con le situazioni da me descritte.
   
   9)Che consiglio daresti a chi vorrebbe pubblicare il suo primo libro? 
   Direi di fare le dovute ricerche, in modo da scrivere bene e senza errori grossolani. Di studiare il mercato, ma di lasciare spazio anche alle proprie inclinazioni e scelte di scrittura in fatto di argomenti e stile. Di rileggere tanto il testo o di farlo rileggere da qualcuno. E di valutare attentamente se farlo pubblicare da qualche editore – e con chi – o se darsi al self publishing.
  10)È il momento dello “Spot Time”. Perché i lettori dovrebbero acquistare questo romanzo?   
   Sognare è una parte fondamentale nella vita di ognuno. Va bene tenere i piedi per terra e fare i conti con la realtà. Ma, se si vuole evadere e immergersi per qualche ora in una storia che non dimentica di far volare con la fantasia e non scorda le tradizioni natalizie, questa è la storia giusta. Amore, amicizia e humor fanno da contorno alle feste, mostrate in tutta la loro sfavillante lucentezza e magnificenza. Sognate con Brooklyn e Mason nel loro “Il mio unico desiderio per Natale”.


Ti ringraziamo per aver partecipato alla nostra intervista.