A TU PER TU CON UN BLOGGER #10 - STEFY TROTTA (Reading Is True Love)


Buongiorno e buon lunedì Amici Lettori :) 
Come ogni settimana, siamo qui con la nuova rubrica che ci sta dando molte soddisfazioni grazie alle Blogger che hanno deciso di farsi intervistare da noi.
Oggi è la volta di Stefy Trotta, Blogger de "Reading Is True Love".
Curiosi di conoscerla meglio?

A tu per tu con un Blogger
10 Domande per conoscere un Blogger


Ciao Stefy

Innanzitutto ti ringraziamo per aver accettato di partecipare alla nostra intervista. Ti proporremo una decina di domande che permetteranno a noi e ai lettori di conoscere meglio il mondo dei Blogger.

Grazie a voi per avermi dato l’opportunità di poter parlare un po’ del mio blog e della passione che unisce tutte noi lettrici.

   1) Raccontaci un po’ di te e di quando hai deciso di voler diventare un/una Blogger.
Sono una semplice ragazza madre di trentadue anni, sono di Napoli.
Leggo da quando ho iniziato a capire le prime lettere dell’alfabeto (Hahahaha). Ovviamente inizialmente leggevo fumetti, storie per bambini. Crescendo ho cominciato ad avere una vera e propria passione, ricordate le storie che scrivevano sul settimanale “Cioè”? Praticamente non me ne perdevo nessuna, poi vedevo mia sorella maggiore leggere gli harmony ma, il romanzo che ha fatto di me una lettrice accanita è stato “Il ritratto di Dorian Grey” di Oscar Wilde, l’ho amato, l’ho letto tre volte ed avevo solo dodici anni. Da lì è stato un susseguirsi di letture, non mi importava di che genere, sono stata affascinata dal mondo horror da Stephen King, del giallo con Agata Christie ed ho amato la penna e lo stile di Paulo Coelho. Oggi però, per colpa di problemi di salute, leggo soltanto commedie romantiche, romance rosa o young adult. Purtroppo soffro di attacchi d’ansia e non riesco a leggere romanzi che calano I miei stati d’animo. La mia empatia mi porta ad essere protagonista della lettura e quindi di calarmi nel personaggio.

    2)  Qual è il nome del tuo Blog? In cosa pensi sia diverso rispetto a tutti gli altri Blog?
Il mio blog si chiama Reading Is True Love che in italiano si traduce La Lettura è il vero Amore. Sono blogger da più di sei anni. Ero una delle admin di un altro blog ma poi “incomprensioni” mi hanno portata ad aprirne uno mio. Inizialmente ero sola, lo sono stata per più di un anno, ma poi un angelo ha portato Carmelinda Bellini sulla mia strada e da allora il blog conta anche su di lei. È una collaboratrice molto brava e sempre disponibile. Il mio blog non è diverso dagli altri, anzi, poiché ho solo il cellulare diciamo che graficamente è molto brutto, che sono imbranata su tante cose che potrei inserire, però non me ne lamento. Io ho aperto il blog per poter parlare della mia passione con gli altri, per poter esprimere la mia opinione sui romanzi che amo. Forse una delle diversità è la collaborazione aperta con altre Blogger, sono sincera quando dico che mi piace collaborare con altri blog, infatti nel mio gruppo una delle regole è che le blogger possono farsi pubblicità apertamente. Sono convinta che I lettori che mi seguono sono più coinvolti e incuriositi se leggono recensioni e novità anche da altri blog, infondo vogliamo tutte la stessa cosa ed abbiamo tutte la stessa passione. Io personalmente non ho affiliazioni che mi portano soldi a fine mese, quello che faccio è per pura passione, quindi, se altre Blogger vogliono farci leggere I loro pareri sui romanzi che leggono ben venga, è anche un modo per confrontare le proprie opinioni.

    3)  Ti è mai capitato di pensare di chiudere “baracca e burattini” perché non riuscivi a ritagliare un momento della giornata per scrivere i tuoi articoli?
Si! L’ho fatto quando mi sono ritrovata sola. Non per gli articoli, per una questione di “sogni”. Il blog era un sogno comune con un’altra persona e “da sola” non mi sembrava più lo stesso. È stata la passione per la lettura a farmi capire che dovevo continuare nonostante tutto e tutti.

   4)  Com'è il tuo rapporto con gli autori che vogliono farsi conoscere e con le case editrici che ti contattano per dare spazio ai loro autori?
Sarò ripetitiva ma è la sincerità. Sono tanti anni che collaboro con le case editrici e con autrici self e non ho mai avuto problemi. Le collaborazioni sono basate sulla fiducia ed io sono una persona che è leale in quello che fa. Non mento promettendo recensioni di generi che non leggo (quindi non mi faccio inviare un file che non ho intenzione di recensire), non mento dicendo che la segnalazione uscirà in giornata (quindi non do speranze inutili) e sono precisa quando dico che farò qualcosa.

5)   Ogni quanto pubblichi sul tuo blog e quali sono i contenuti più apprezzati dai lettori secondo te?
Pubblico tutti I giorni. Le segnalazioni sono tantissime, tra Self e CE è un continuo, quindi almeno due al giorno, poi ci sono I cover Reveal, review e recensioni che non mancano mai. Cerco di accontentare tutti anche solo con una segnalazione. Poi ho la collaborazione con il blog di Anita Sessa e pubblico le sue fan fiction e collaboro con autrici di Wattpad e pubblico un capitolo a settimana delle loro storie. Cerco di incuriosire il lettore in tanti modi e do la possibilità di leggere I capitoli di storie che forse non avrebbero conosciuto perché si trovano su altre piattaforme (il blog di Anita e Wattpad). Forse, nel mio blog, sono proprio queste storie I contenuti più apprezzati e voluti.  
  
    6)  Cosa ne pensi degli autori che criticano le recensioni dei Blogger? Ti è mai accaduto personalmente?
Sinceramente dipende dalle recensioni. Se la recensione è costruttiva, sincera e non offende l’autore o l’opera, no. L’autore non dovrebbe lamentarsi. Il problema è che alcune recensioni tendono ad essere distruttive e offensive. Quindi dipende da come è strutturata la recensione. Mi è capitato? Oddio, proprio qualche mese fa ho saputo che mi chiamavano: il terrore delle autrici. Quindi si! Mi è capitato più di una volta. Mi hanno aizzato le loro seguaci addosso ed ho ricevuto minacce e offese. Però ho anche avuto le mie soddisfazioni dopo. I fatti si sono rivelati esattamente come dicevo. Quindi anche a distanza di anni ho avuto le mie rivincite.

 7)Quanto contano i numeri per te? (Parliamo di lettori fissi, visualizzazioni, commenti). Quanto influenzano il tuo “lavoro” da Blogger?
Sarà brutale e brutto da dire ma non mi influenzano I numeri. Come ho detto in precedenza io leggo per passione personale. Ovviamente mi fa piacere avere dei lettori che seguono il blog e che apprezzano ciò che consiglio (o sconsiglio), che si confrontano con me nelle letture e mi consigliano ciò che leggono, però non influenzano il mio modo di “lavorare” al blog.

    8)  Cosa deve fare un Bookblogger, secondo te, per ricevere consensi da parte dei lettori e non ritrovarsi a “parlare da solo”?
Deve essere sincero ma soprattutto se stesso. Non deve seguire la corrente o la moda. I lettori arrivano pian piano con la pazienza e soprattutto con la costanza. Non deve fermarsi solo perché non ha tanti seguaci.

9)  Fiere, presentazioni, saloni del libro. Hai mai partecipato a uno di questi eventi? Raccontaci la tua esperienza. 
   Purtroppo no! Non ho mai potuto perché non lavoro e poi perché ho una bambina e passare diversi giorni lontana da casa non mi è possibile. Quando organizzeranno qualcosa a Napoli sarò la prima a prenderne parte.
   
   10) Un consiglio a chi vuole diventare un Bookblogger ma non ha ancora trovato il coraggio di entrare in questo strano mondo che è la blogsfera.
    L’unico consiglio che posso dargli è di lanciarsi. Può iniziare a recensire su Amazon e man mano prendere un suo stile e riportarlo in una pagina. Non è facile aprire un blog ma non è impossibile. E ricordatevi che: Reading Is True Love

Ti ringraziamo nuovamente per questa intervista e ti facciamo un enorme in bocca al lupo per il tuo Blog e per i tuoi progetti futuri ;)

Grazie a voi per avermi invitata. Spero di non avervi annoiato.