VI SEGNALA NADIA #97 - "CHIAVE DI VIOLINO" di Marta Arvati


Rieccoci cari lettori con la segnalazione di un'autrice che abbiamo già avuto il piacere di ospitare qui sul blog.
Parlo della scrittrice Marta Arvati che ci regala una nuova storia con il suo romanzo "Chiave di violino" edito Collana Floreale.
Vi ricordate di Enrico nel libro de "La lunga strada di Sara"?
Marta ha voluto regalare una storia anche al suo chitarrista...
 
 

“Credeva di poter amare solo la musica, finché non ha incontrato lei…”

Enrico, giovane cantautore di successo, ferito dalla ragazza che amava e dal suo ormai ex amico Alessandro, decide di lasciare la sua città, Roma, e di trasferirsi a Bologna, spinto dal bisogno di cambiare aria.
Vecchi amici e nuove conoscenze gli permetteranno di dare una svolta alla sua vita e fondamentale sarà per lui l’incontro con Anita, una giovane e talentuosa musicista che nel trambusto della vita quotidiana ha purtroppo abbandonato la sua passione, perdendo in tal modo una parte importante di sé.


“Tu e la musica siete la stessa cosa.
Se lasci da parte la musica, lasci da parte te stessa.”

Sulla scia di una naturale affinità, nascerà subito tra i due una bella amicizia, che via via, nel cuore di Enrico, si trasformerà in un sentimento ben diverso. Ma Anita è fidanzata, e ciò spinge Enrico a reprimere i propri sentimenti, o quantomeno a provarci…
A fare da sfondo alle vicende narrate sarà la musica, vista non solo come un armonioso insieme di note, bensì come passione, sogno, vita, amore, filo conduttore che lega le vite dei protagonisti portandoli a riscoprirsi a vicenda specchiandosi l’uno nell’altra.

“Tu sei la musica che ha infranto il silenzio del mio cuore.”

Questo romanzo nasce come spin - off di un altro romanzo: “La lunga strada di Sara”, ma può essere letto come un'opera a sé stante, perché alcuni antefatti vengono comunque narrati nel corso del racconto.




Nata il 10 dicembre 1977 a Verona (VR), diplomata a pieni voti al liceo scientifico, ha alle spalle un percorso di studi che comprende materie come paleografia, glottologia, filologia, storia della lingua italiana, storia del teatro e dello spettacolo, legate alla passione per la parola e la scrittura nelle sue svariate forme. Altra sua grande passione è il disegno, nel quale ha imparato da sola a destreggiarsi prediligendo lo stile dei manga giapponesi e i ritratti. Tra le letture preferite è sicuramente da includere "Il profeta" di Kahlil Gibran.
Alcune sue poesie sono state inserite in una raccolta di autori contemporanei dal titolo "Riflessi", della casa editrice Pagine, mentre tre romanzi sono stati pubblicati con la Collana Floreale (Pub Gold): "L'inverno nei suoi occhi", "La lunga strada di Sara" e "Chiave di violino"