RECENSIONE: "IL DONO" di Angela Greco
Eccoci nuovamente qui cari amici lettori a consigliarvi una nuova lettura.
Oggi vi racconto le mie impressioni sul romanzo di Angela Greco dal titolo "Il Dono".
Oggi vi racconto le mie impressioni sul romanzo di Angela Greco dal titolo "Il Dono".
Una clinica in grado di modificare il passato delle persone; un
videogioco rivoluzionario; una donna capace di sentire i pensieri degli
altri; un sogno così vero da sembrare reale; una società in cui gli
uomini conoscono la data della propria morte. Tredici racconti per
esplorare i diversi aspetti della natura umana: l'identità, la
sincerità, la felicità, l'illusione, l'amore, l'ossessione. Tredici
racconti per vivere realtà differenti.
Il Dono è una raccolta di
racconti fantascientifici a tratti inquietanti.
Come ben sapete, chi ormai mi
segue da quando ho aperto il blog due anni or sono (già sono trascorsi due
anni??? Come passa il tempo quando ci si diverte XD), il genere horror non è
uno dei miei preferiti e, quando mi capita un autore che mi propone questo
filone narrativo, cerco sempre di essere oggettiva nelle mie valutazioni.
I racconti di Angela Greco
racchiudono tematiche importanti come la morte, la libertà di pensiero, l’evoluzione
tecnologica.
Ogni racconto, se ben
interpretato, presenta una morale. Ad esempio, il racconto “Game Over”, porta a
riflettere sull’uso, ormai quotidiano, dei videogiochi da parte dei bambini e
su quanto possano influenzare la loro crescita psicologica e sociale portandoli
a vivere una realtà virtuale che preferiscono alla vita reale.
O ancora “Il Dono”, che dà il
nome alla raccolta. Attraverso la mente di una donna che riesce a leggere nel
pensiero, riusciamo a capire quanta falsità si annida nelle persone che
presentano, come diceva Pirandello in Uno, Nessuno e Centomila tante maschere.
“Imparerai a tue spese che nel
lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti”.
Una raccolta di tredici brani
che, nonostante qualche errore di punteggiatura, consiglio agli amanti del
genere.
VOTO:
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